non so se appartengo a questa categoria
(oddio e adesso che devo dire 8O ?!)
SI , sono uno di voi !!!
ops:
facciamo i seri
sono un ragazzo di 31 anni, pugliese, vivo ancora a casa con i miei genitori.
Il mio problema più grave è legato al mio rapporto col cibo. Fino a pochi giorni fa pensavo di essere l'unico al mondo ad averlo, oggi so che molta gente al mondo ce l'ha e che questa malattia ha un nome: fobia sociale con paura di mangiare fuori in pubblico. E questo già mi consola un pò.
E' una cosa che mi ha segnato la vita da quando avevo 22 anni. Per fortuna ho imparato a controllarla e devo dire che per 4 anni l'avevo quasi risolta in seguito ad una serie di esperienza positive da me vissute. Mi avevano fatto riacquistare una sana fiducia in me stesso. La cosa che ricordo ancora molto bene è che in quel periodo non me ne fregava un bel niente di quello che pensava la gente di me, non avevo il timore del giudizio degli altri perchè in fondo io meritavo la felicità e soprattutto meritavo di Vivere ! Poi col tempo questa sicurezza è andata scemando ( per una serie di cose successe). Oggi sto vivendo un periodo un po' ritirato , non esco quasi mai. Sto leggendo parecchio. Sto cercando di trovare una seria soluzione ai miei problemi perchè NON voglio più posticipare. Uno dei pochissimi lati positivi di me è che a volte prendo le situazioni di petto, anche a costo di stare male. Forse fu proprio questo che aiutò a superare le mie paure anni fa. E mi sono fissato un termine: se entro quest'inverno non risolvo le cose, allora vado da uno specialista. Perchè non ci vado subito ? perchè ho un po' di timore, sfiducia nella psicologia, paura di accentuare il problema parlandone e trattandolo come una malattia vera e propria. Ma mi sto convincendo da alcune letture fatte anche su internet, che il problema si può risolvere con la PNL o altri trattamenti che sono rivolti a modificare il nostro ragionamento sbagliato che sta alla base di tutto. I nostri pensieri negativi.
E devo dire che proprio un mese fa sono uscito a cena fuori con amici e dopo aver passato il pomeriggio a meditare, riflettere, pregare Dio, ragionare in termini positivi e costruttivi ... la serata è andata non bene ma BENISSIMO !! certo erano pur sempre amici, e non era una cena con una sola persona, non se se al posto loro ci fosse stata una ragazza forse sarei andato nel panico totale :cry:
Un abbraccio affettuoso a tutti