ciao a tutti, mi chiamo carmine. sono anni ed anni, anche se con fasi a tratti meno esasperate lotto con questo tipo di problema. Già da bambino ricordo bene l'ansia che avevo per andare a scuola e tutte le conseguenze che anche negli anni successivi mi ha portato: prese in giro, umiliazioni, arricchite da una costante ansia anticipatoria. Tutto sommato anche in questi bruttissimi anni, qualche amico/amica l'ho avuti, specialmente quando negli ultimi 2 anni di liceo ho cambiato scuola. l'università, nonostante la solita ansia, mi ha permesso di conoscere pochi ma buoni amici che tutt'ora frequento ma con dei limiti purtroppo creati ad arte da me; mi spiego meglio: non mi và di approfondire più di tanto tali rapporti per non essere scoperto in toto, e quindi oltre che subire l'umiliazione in se, anche l'essere allontanato. Purtroppo, alcune uscite richiedono delle ottime abilità sociali e il solo pensiero di essere scoperto ed umiliato mi uccide. Insomma, in poche parole qualche rapporto lo tendo, seppur un pò a distanza e le volte che esco o vado in locali, cerco di mascherare il possibile e devo dire che quando poi nella situazione ti ci trovi la riesci in parte anche a gestire. Il problema principale è la maledetta ansia anticipatoria che taglia le gambe ma non solo; ti fà vedere il mondo in modo distorto e ti fà credere di avere meno abilità sociali di quante effettivamente ne hai. Dimenticavo di dirvi che ho anche frequentato un paio di psicologi, ma abbandonati entrambi per mancanza di risultati. Come farmaci, per svariati anni, ho preso entact. Ora auguro a tutti voi una buona domenica( per quello che si può).