Ciao a tutti, mi chiamo Elisa e ho 18 anni.
Sinceramente.. non so se soffro oppure no di fobia sociale; quando ho provato a parlarne con mia madre mi ha liquidata dicendomi che non esiste una cosa del genere, che io sono soltanto molto timida.
A scuola non parlo molto con i miei compagni di classe ma tutti pensano semplicemente che io sia timida, silenziosa e che preferisca starmene da sola. La verità è che vorrei essere come quelle ragazze che stanno simpatiche a tutti e hanno un sacco di amici; vorrei urlarlo a tutti che odio stare da sola, che ho un sacco di cose da dire. Ho due "amiche" ma non ho mai parlato di questo argomento con loro, non penso che mi conoscano veramente e penso che starebbero molto meglio senza di me. Odio uscire di casa quando devo andare in posti nuovi; mi ricordo che quando mia madre mi ha chiesto per la prima volta di andare alla posta per pagare una bolletta ho voluto sotterrarmi da qualche parte pur di non andarci. Ho molti sbalzi d'umore; a volte mi capita di intristirmi all'improvviso e in quei momenti mi sento inutile, senza amici e senza veramente uno scopo nella vita. Dall'anno scorso ho cominciato con i tic; muovo le spalle, il mento, i piedi, per un periodo sbattevo continuamente le palpebre. Inizialmente pensavo fosse a causa della scuola perché ho sempre avuto voti alti e la paura di non andare bene mi stressa in maniera esagerata e mi fa venire mal di stomaco. Ci sono stati dei periodi in cui sono dimagrita a causa dello stress. Non ho un ragazzo, non ne ho mai baciato uno. Mi ricordo che in prima superiore due ragazzi di quarta mi avevano approcciata a scuola e uno di loro mi aveva detto che il suo amico voleva conoscermi. In quel momento mi sono bloccata e sono corsa via perché pensavo mi stessero prendendo in giro. E' stato orribile. Queste sono una serie delle cose che mi capitano/mi sono capitate.
Insomma; ho come la sensazione che non sia semplice timidezza. Vorrei sapere cosa ne pensate voi.
Grazie mille per aver letto la mia introduzione.