Va bene provo ad approfondire un po. La mia storia passata non credo sia importante, come ho già detto è da una decina di anni che soffro di attacchi di panico e ansia che si acutizzano periodicamente ogni 2-3 anni e in particolare in primavera. Quest'anno è stato particolamente stressante per me, mi sono laureata a luglio scorso, ho cominciato un nuovo lavoro che non mi piace per nulla e mi fa sentire inutile (prima lavoricchiavo nel tempo libero), ho perso mio nonno al quale ero legatissima e la mia vita sessuale è frustrante (pur avendo un ragazzo da anni). Insomma ho accumulato tensione e insoddisfazione e ora mi ritrovo ad avere un'ansia fortissima che peggiora sempre più e mi impedisce di vivere normalmente, soprattutto per quanto riguarda i rapporti sociali. Mi sento molto sola perchè non parlo con nessuno di questo problema, a parte con il mio ragazzo che mi sostiene tantissimo. Ho paura di perdere gli amici isollandomi e ho paura che non capirebbero e mi giudicherebbero strana. Non so neanche come risolvere questa cosa al lavoro dove devo parlare al telefono in continuazione e avere a che fare con dei clienti.