alone72

Mi volevo presentare. Temo di essere affetto dalla fobia sociale. Trovo difficilissimo relazionarmi con le persone che non conosco (non riesco per esempio a stare in gruppi di persone che non conosco e, quando dico gruppi, già 3 o 4 persone sono troppe), non riesco a parlare e basta (difficoltà ad articolare frasi, rossore, sudorazione, ecc.), e poi mi sembrerebbe di non aver niente di interessante da dire (anche perché essendo sempre da solo non ho fatto e vissuto tutte le cose interessanti che gli altri avrebbero da raccontare) e mi sento in colpa per essere così privo di legami sociali e per aver avuto una vita non vissuta. Ho un solo amico (che ora vedo un po' di più perché al momento non lavora, altrimenti non ho nemmeno lui, che pure conduce una vita abbastanza solitaria anche se ora è riuscito a trovare una ragazza) e sono single (non saprei più come trovare una compagna). Ora la mia depressione sta aumentando perché l'anno prossimo avrò 40 anni, un traguardo che mi spaventa, e mi sento completamente fallito, sul lavoro e nella sfera privata. Mi chiedo che senso abbia la mia esistenza se deve essere passata continuamente in solitudine dato che non riesco a superare i miei problemi. Mi sembra di impazzire e vorrei farla finita ma mi vedo così debole e vigliacco da non aver nemmeno la forza di fare quella che sarebbe la sceltà più semplice. Perché continuare questa esistenza costruita sul nulla? Però mi sono imbattutto in questo forum e mi sono dato un'ultima possibilità: vorrei conoscere persone che hanno gli stessi problemi di fobia sociale perché proprio non riesco a parlare con chi è diverso da me e mi sono stufato di sentirmi in colpa per essere come sono. Scusate, ho scritto un po' di getto, ma spero di poter far parte del forum.

Qwerty

Benvenuto

sato

benvenuto...

Don Chisciotte

Benvenuto!

very90

Benvenuto!

hermit_nightman

Sembra che tu ci sia dentro in pieno,come me del resto...armati,affila unghie e spirito e impegna tutto te stesso,anima e corpo....subito trattamento psicologico/psichiatrico/farmacologico,è l'unica

criptico

Ciao, benvenuto !

Inosservato

benvenuto

missim

Ciao e benvenuto

anonimo

Infatti, come diceva Viridian tu non sei solo.. Quindi devi cambiare nick..
Benvenuto

(le battute che non fanno ridere le faccio di proposito, eh..)

alone72

Ho provato ad andare da una psicologa lo scorso anno, ma trovo difficile parlare con sconosciuti e poi mi dava fastidio pagare, mi sembrava quasi di andare con una prostituta. Mi dicevo: ma guarda che mi tocca anche pagare per farmi ascoltare! Vorrei semplicemente poter aver avuto amici e aver fatto cose che fanno tutti i giovani tra i 20 e i 30 anni (discoteche, vacanze, feste, ragazze/i, gite con amici, locali, mangiare fuori, ecc.) e poi aver una mia vita con qualcuno accanto, ma ormai il tempo passato è perso e quello che mi aspetta è la solitudine e la sensazione di sentirsi sbagliato e la continua invidia per chi ha amici e famiglia. Mi spiace, ma mi sento proprio inutile. Combattere per chi e cosa? Per un trionfo solipsistico? Mi ha colpito qualcuno che parlando di suicidio in un altra sezione sosteneva che non bisogna farlo perché ci può sempre capitare anche un minuto di felicità. Secondo me è il contrario: parte della mia depressione è dovuta alla consapevolezza che c'è chi continua ad assaporare felicità e che, comunque, una volta provata un'ora di felicità, si sta ancora più male perché si vorrebbe che si ripetesse e invece rimane incastrata nel passato e, se nel futuro, sempre sfuggente. Mi spiace ma non vedo soluzioni.

Ulver

Ti capisco...benvenuto!