Ciao. Ho letto le linee guida per la presentazione, quindi so che non sarà un grosso problema se terrò per me dei dettagli come l'età, la provenienza geografica e la professione.
Nel leggere le altre presentazioni, noto che molti hanno una definizione precisa della loro patologia. A me non è mai stato diagnosticato niente che avesse un nome, da nessuno dei miei numerosi dottori. Qualcuno si limitava a farmi parlare, altri mi prescrivevano medicine. Sono stata meglio solo una volta con la terapia farmacologica, tutte le altre volte ho avuto grossi disagi da effetti collaterali, fino a non riuscire ad alzarmi dal letto (come se le gambe fossero di marmo).
Ero io a domandare "ho questo disturbo? Soffro di questa patologia?" ma erano sempre tutti molto vaghi, parlavano di quadro complesso. Alla fine, dare un nome a quello che ho non ha più tanta importanza. Sarà quello che gente forse più empatica di me, chiamava il "male di vivere".
In famiglia ho dei precedenti con disturbi depressivi e bipolari con tratti schizoidi. Sono sempre stata molto lucida, forse troppo. Ho sempre visto la realtà in maniera più "completa" e approfondita rispetto alle persone che mi circondavano. Osservavo con lungimiranza, capivo le motivazioni, prevedevo gli scenari. Ho avuto una brutta infanzia e un'adolescenza tormentata con episodi di dipendenza, autolesionismo e disturbi dell'alimentazione. Questo, unito forse a quella componente ereditaria di cui accennavo, mi ha reso una persona estremamente solitaria, evitante, cinica, che negli altri vede solo qualcuno pronto a fregarti (che sia anche solo il tempo dell'ascolto o un aiuto psicologico che non ricambierà mai nel momento in cui tu ne avrai bisogno). Spero di poter dare anche un contributo qui, ho accumulato esperienza e nel tempo ho affinato diverse tecniche per provare a stare meglio. Il fatto che sia un forum, dove non c'è contatto e nessuno sa chi sono, di sicuro mi aiuterà a non sentirmi la "preda" di nessuno. Non sono venuta solo a prendere, comunque. Vorrei anche dare.
Non uso social network, me ne tengo lontana come la peste, i miei rapporti personali sono limitati ai familiari e alle conoscenze con le quali sono costretta a interagire nella quotidianità. Spero di poter trasformare il mio tempo qui in un'esperienza costruttiva. Sono educata, so stare nel mio e so rapportarmi agli altri in maniera matura... anche se fuori dal virtuale ho scelto di non avere praticamente più rapporti con nessuno. Grazie se deciderete di attivare il mio account.