Ho 20 anni e studio ingegneria. Circa un paio di mesi fa,a casa di un'amica fuori sede,ho avuto un forte attacco di panico,il primo della mia vita. In realtà sono sempre stato un tipo abbastanza ansioso,fin dai tempi del liceo,ma non si è mai verificato un evento così traumatico e spaventoso.La mia amica(la mia migliore amica) è rimasta traumatizzata dall'accaduto,ed ha ancora paura a restare con me da sola. I miei genitori non vogliono che consulti uno psicanalista,poiché credono che io mi comporti solo come una vittima ecc ecc...Il bello è che proprio il mio tenermi tutto dentro,ed il mio continuo pensare sempre agli altri mi ha portato a ciò... I fratelli di mio padre mi odiano e commettono porcherie alle mie spalle,per una sporca questione di soldi,ed io non ne ho mai parlato con nessuno. Tutti però pensano che io abbia una vita perfetta,senza pensieri...Sono figlio unico di genitori agiati,non mi è mai mancato nulla. Due giorni dopo il mio fatidico attacco di panico,mio padre mi ha lasciato viaggiare per dare un maledetto esame senza rendersi conto che due giorni prima mi aveva prelevato da un ospedale,imbottito di calmanti...Sono in questo forum perché desidero parlare con qualcuno,sfogarmi e magari risolvere questo problema che sta diventando un vero e proprio calvario! Spero di essere stato esauriente!