Ciao sono nuovo, ed ho voglia di condividere con voi le mie opinioni sulla vita
sono un povero cristo con la maledizione della timidezza, con zero vita sociale, zero relazioni affettive, zero prospettive per il futuro, praticamente una vita da verme
mi piace ritenermi un cazzo di artista incompreso, con la mia filosofia di vita, filosofia che mi ha portato a ritenermi un pazzo, che mi sta conducendo al margine della società, al livello più basso, alla morte, al fallimento, alla fine, non sono fobico, ma la mia condizione di vita si avvicina molto a questo disturbo, penso di essere un poco strano, non mi piace parlare molto di me, dei miei vissuti (coerentemente alla mia introversione), magari più avanti, preferisco imprecare contro la vita, contro la società, distruggere certezze, dire stronzate, ridere, tentare di star bene?, integrarmi?, fare il serio e non giocare più
la cosa che ci accomuna è la sofferenza, ho sofferto molto, ora è sofferenza un pò sopportabile