Non so....forse ho scritto troppo poco di me ed è per questo che non è ancora partita l'attivazione...in questo caso vedo di rimediare:
Come scrivevo nel precedente post, il fatto di avere raggiunto l'età che ho mi ha messo di fronte a tutta una serie di considerazioni. Non che non ci abbia mai pensato...la mia vita, a partire più o meno dai 30 anni, è tutta un'autoanalisi molto faticosa, anche perchè non ho il dono della lucidità, ho sempre la testa ovattata, intorpidita, dormo tanto di notte, "dormo" quasi sempre di giorno, non sono mai sveglia completamente e quest'ottundimento mi fa apparire quasi stupida davanti agli altri, arrivo sempre tardi a capire i loro discorsi, non riesco a seguirli completamente, mi distraggo facilmente, persa sempre dietro a chissà cosa...una volta ho letto in un libro una definizione che mi si addice "acchiappanuvole" ecco forse sono proprio così, non ancorata sulla terra ma oscillante tra cielo e terra, a dimostrarlo la mia indecisione perenne, sempre più forte andando avanti negli anni, indecisione che riguarda tutto, tutto quanto! La domanda che mi pongo più spesso ogni giorno è: che fare? E anche quando decido non sono mai convinta, mai sicura di una qualunque scelta, così rimango in ogni caso insoddisfatta.
Il nocciolo sta proprio qui: sono così indecisa perchè, fondamentalmente, non mi importa assolutamente di niente, a parte il mio nipotino, per lui darei la mia vita
Non è che non mi piaccia nulla ma ogni cosa è finalizzata a distrarmi dai pensieri per entrare in un mondo diverso...il cinema per esempio lo adoro!!!! Quale modo migliore per non pensare a me stessa? E poi i libri naturalmente, anche se a volte faccio fatica a concentrarmi a causa dell'ottundimento di cui sopra, e magari mi addormento mentre leggo.
Nuotare è un'altra cosa che mi distrae, adoro il contatto con l'acqua!
Ho sempre pensato al matrimonio come ad un gran casino...forse perchè i miei genitori me ne hanno dato un quadro orribile, sempre a litigare, sempre in disaccordo, mio papà era di poche parole e affamato di donne, mia mamma è ancora una bella donna ma terribilmente orgogliosa, teatrale, nevrotica, molto ansiosa ed opprimente da sempre...il bello è che cerca sicurezza in me....
proprio da ridere, io sono la persona meno indicata, ma del resto lei raccoglie ciò che ha seminato, non mi ha mai dato sicurezza e comprensione ma mi ha usato come contenitore per i suoi sfoghi quotidiani, dunque come potrei adesso essere il bastone della sua vecchiaia? Per fortuna da parecchio tempo vivo per conto mio, insieme sarebbe una guerra così com'è stato in passato in effetti. Faccio quel che posso per lei ma prendo le dovute distanze per non farmi contagiare dalle sue ansie...
Non che io ne sia esente (dalle ansie intendo)... in me si manifestano con nervosismo e insofferenza, e da un pò di tempo con la maledetta dispnea, difficoltà a respirare bene, come in questo periodo...non ne posso più davvero
Ho sempre sofferto di una leggera depressione, malinconia, tristezza e incapacità di vedere le cose belle della vita, e poi demotivazione e apatia a vagonate....le poche volte che ho assunto farmaci, sempre in forma leggera, dopo alcuni mesi ho dovuto smettere perchè dormivo troppo ed ero ancora più rimbambita del solito.
Da settimane penso di iniziare una psicoterapia che rimando sempre...in passato ho avuto alcune esperienze di questo genere...ho preso coscienza dei problemi che ho ma non sono riuscita a cambiare le cose...forse solo ad accettarle ma in minima parte.
Bè per ora mi fermo qui...magari continuerò in altri post appena sarà possibile
ciao ciao