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30-10-2016, 16:59
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#1
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Messaggi: 7,393
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Quest'anno ho cominciato la magistrale. Di momenti imbarazzanti (interazioni, dover entrare in classe mentre gli altri ti fissano, prof. che potrebbero farti domande ecc.) ne ho tantissimi, anche se incredibilmente è sparita quasi tutta l'ansia che precedeva questi momenti. E' un otimo traguardo, però allo stesso tempo sono comunque piuttosto inibito anche se magari di meno, e quindi allo stato attuale non ho dei compagni con cui interagire e stare in coppia/fare gruppo. Molti li conosco abbastanza bene, alcuni meno e insomma, qualche saluto e due boiate le dico, però manca quel tot che mi consenta di essere veramente dentro alla relazione. Adesso sono abbastanza nel limbo e anche se ho più di qualche possibilità per ora il grosso dei gruppetti si è già formato, anche perchè siamo in molto pochi. E quindi bo, ho notato alla fine ci vuole culo per chi è fobico: per esempio una tizia aveva chiesto entrando in aula una cosa a un altro tipo vicino a me e si sono messi a parlare. Io sono pure intervenuto nel discorso (perchè discutevano di robe tipo orari delle lezioni che mi servivano) però dopo sono rimasto comunque fuori perchè ero seduto più lontano da loro che potevano invece continuare l'interazione. Cioè, basta stare due stupide sedie avanti per determinare chi deve interagire con chi, il fattore culo nel formarsi di gruppi/amicizie all'universtà è fondamentale per quelli come noi.
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30-10-2016, 17:07
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#2
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Esperto
Qui dal: Jul 2010
Ubicazione: qui vicino
Messaggi: 31,353
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anche in questo le ragazze sono avvantaggiate, bastano un paio di jeans attillati e le amicizie fioccano...
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30-10-2016, 17:08
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#3
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Esperto
Qui dal: Jul 2010
Ubicazione: qui vicino
Messaggi: 31,353
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ahhhh, era in senso figurato, errore mio u__u
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30-10-2016, 17:31
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#4
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 7,883
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Quote:
Originariamente inviata da Bluevelvet93
Quest'anno ho cominciato la magistrale. Di momenti imbarazzanti (interazioni, dover entrare in classe mentre gli altri ti fissano, prof. che potrebbero farti domande ecc.) ne ho tantissimi, anche se incredibilmente è sparita quasi tutta l'ansia che precedeva questi momenti. E' un otimo traguardo, però allo stesso tempo sono comunque piuttosto inibito anche se magari di meno, e quindi allo stato attuale non ho dei compagni con cui interagire e stare in coppia/fare gruppo. Molti li conosco abbastanza bene, alcuni meno e insomma, qualche saluto e due boiate le dico, però manca quel tot che mi consenta di essere veramente dentro alla relazione. Adesso sono abbastanza nel limbo e anche se ho più di qualche possibilità per ora il grosso dei gruppetti si è già formato, anche perchè siamo in molto pochi. E quindi bo, ho notato alla fine ci vuole culo per chi è fobico: per esempio una tizia aveva chiesto entrando in aula una cosa a un altro tipo vicino a me e si sono messi a parlare. Io sono pure intervenuto nel discorso (perchè discutevano di robe tipo orari delle lezioni che mi servivano) però dopo sono rimasto comunque fuori perchè ero seduto più lontano da loro che potevano invece continuare l'interazione. Cioè, basta stare due stupide sedie avanti per determinare chi deve interagire con chi, il fattore culo nel formarsi di gruppi/amicizie all'universtà è fondamentale per quelli come noi.
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E si' e' vero..
Qualche consiglio che posso dare e' arrivare prima...soprattutto il primo e i primi giorni.
Seguire tutto, rimanere in classe (o comunque con gli altri) fra le lezioni se non si deve cambiare aula.
Non troppo davnti perche' e' piu' difficile socializzare, qualche fila piu' indietro si ha di piu' un quadro generale e anche la gente parla di piu'.
Poi varia molto a seconda della facolta', e' chiaro che piu' si e' in pochi, piu' facile e' almeno conoscersi di faccia. Ancora, dove sono ora tutto si tiene nella stessa aula, anche questo aiuta. E poi partecipare ai gruppi se si fanno. O stare attenti quando gli altri all'inizio si presentano anche non con noi ma con gente vicina a noi...non necessariamente inserendosi se sembra eccessivo, ma ascoltando, sorridendo vagamente e tenersi a mente i nomi per salutarli la volta seguente. O anche, da noi una prof coinvolge durantela sua lezione e fa dire prima i nomi, anche li' si puo' cercare di memorizzarli e poi salutare con essi. Non che salutare sia il traguardo ma da cosa nasce cosa.
Una faticaccia, insomma, extracurricolare
pero' e' molto meglio sentirsi piu' a proprio agio, salutati che con gente che quando entri ti fissa pensando chissa' che
poi penso che se hai qualcuno da salutare e' normale
e magari quelli poi ti presentano anche altri compagni
invece entri e sistematicamente zitto zitto prendi posto insomma se l'ambiente e' ristretto pari un po' strano, asociale o comunque uno sulle sue.
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Ultima modifica di cancellato2824; 30-10-2016 a 17:34.
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30-10-2016, 19:12
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#5
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Esperto
Qui dal: Apr 2010
Messaggi: 11,599
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Ci vuole culo per tutto.
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30-10-2016, 19:16
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#6
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Esperto
Qui dal: Mar 2012
Messaggi: 12,328
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Quote:
Originariamente inviata da Inosservato
anche in questo le ragazze sono avvantaggiate, bastano un paio di jeans attillati e le amicizie fioccano...
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I miei a quanto pare non sono abbastanza stretti allora, devo iniziare a comprarli di una taglia in meno a costo di bloccarmi la circolazione irreversibilmente mi sa
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30-10-2016, 19:24
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#7
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Esperto
Qui dal: May 2015
Messaggi: 733
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Ti capisco, anch'io mi ritrovo in una situazione analoga.
Comunque, dacché sei arrivato alla magistrale, direi che il peggio è passato
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30-10-2016, 19:37
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#8
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Avanzato
Qui dal: Mar 2015
Ubicazione: Puglia
Messaggi: 265
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Mmmh...secondo me i gruppi si sfaldano all'università. Non hanno tutti da dare gli stessi esami, alcuni si laureano in tempo, altri no, etc...
Insomma se il tuo problema è l'ostacolo dei gruppi, allora aspetta un po', alcuni lasceranno l'uni., altri non frequenteranno, altri andranno avanti.
Comunque per interagire un po' di più consiglio: corsi di lingua forniti dall'uni, corsi di informatica forniti dall'uni, frequentare aule studio (sempre se trovi posto). Non ci vuole culo, alla fine ci vuole capacità di interazione, e secondo me l'università è un posto ottimo per allenarla. Anche perchè una volta che ne esci, le possibilità si fanno molto più ristrette!
P.S. Quanto si sta nella me**a con gli esami e bestemmiare gli assistenti sono gli argomenti più gettonati
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Ultima modifica di argeo.94; 30-10-2016 a 19:40.
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30-10-2016, 19:54
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#9
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Esperto
Qui dal: Jul 2010
Ubicazione: qui vicino
Messaggi: 31,353
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comunque l'ho già raccontato, io sono uno che bene o male a fare comunella in maniera superficiale me la cavo, eppure nel caso dell'università rimasi isolato e muto, che poi da bravo idiota mi iscrissi ad una facoltà a cui non si era iscritto nessuno dei miei ex compagni di scuola, fortunatamente ho rimediato alla grande a quell'errore lasciandola quanto prima, ma i scelta fu più azzeccata...
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30-10-2016, 20:29
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#10
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 854
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Quote:
Originariamente inviata da Inosservato
anche in questo le ragazze sono avvantaggiate, bastano un paio di jeans attillati e le amicizie fioccano...
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Soprattutto maschili.
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30-10-2016, 20:30
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#11
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Messaggi: 7,393
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Quote:
Originariamente inviata da argeo.94
Mmmh...secondo me i gruppi si sfaldano all'università. Non hanno tutti da dare gli stessi esami, alcuni si laureano in tempo, altri no, etc...
Insomma se il tuo problema è l'ostacolo dei gruppi, allora aspetta un po', alcuni lasceranno l'uni., altri non frequenteranno, altri andranno avanti.
Comunque per interagire un po' di più consiglio: corsi di lingua forniti dall'uni, corsi di informatica forniti dall'uni, frequentare aule studio (sempre se trovi posto). Non ci vuole culo, alla fine ci vuole capacità di interazione, e secondo me l'università è un posto ottimo per allenarla. Anche perchè una volta che ne esci, le possibilità si fanno molto più ristrette!
P.S. Quanto si sta nella me**a con gli esami e bestemmiare gli assistenti sono gli argomenti più gettonati
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Infatti quelli con cui stavo non li ho più in classe, mi andava da Dio...
Ahaha comunque si, le situazioni migliori sono quando ci sono gli esami e si è nel panico, lì riesco ad attacce bottone benissimo, una tizia mi ha pure chiesto Facebook ma non mi ha trovato causa nome e cognome comune (il suo nome e cognome invece me li sono scordati subito ).
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30-10-2016, 20:46
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#12
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 120
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m
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Ultima modifica di cancellato18020; 04-11-2016 a 23:10.
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30-10-2016, 20:55
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#13
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Intermedio
Qui dal: Apr 2016
Messaggi: 145
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Anche io penso che ci voglia una buona dose di fortuna nel fare amicizia in università (ovviamente se si è fobici, evitanti o con altri problemi simili), almeno è così che io che di solito raramente socializzo con sconosciuti sono riuscito a fare delle conoscenze, è stato tutto grazie all'incontro con un mio vecchio compagno delle medie, stando insieme al quale sono riuscito a interagire con altre persone. Se non avessi incontrato lui, probabilmente sarei rimasto sempre in solitaria nelle ultime file come poi mi è capitato negli ultimi anni quando tutti gli altri che conoscevo si erano ritirati o non frequentavano più.
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30-10-2016, 21:02
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#14
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Esperto
Qui dal: Mar 2012
Messaggi: 12,328
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Quote:
Originariamente inviata da Architeuthis
Leggo spesso questa cosa,ma a me non è mai capitato di socializzare prima degli esami,nè ho visto altri farlo,a meno che nminuti conoscessero già,
nel senso che ognuno è troppo in ansia per conversare e ripassa,o si fa un giro per poi tornare prima di passare,decide l'ansia insomma,tanto per cambiare.
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Appunto
Se qualcuno osasse rivolgermi la parola mentre friggo al mio posto in attesa della chiamata probabilmente gli staccherei la testa a morsi
Ogni minuto è prezioso, sono i più produttivi per lo studio quelli subito precedenti al colloquio tral'altro
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30-10-2016, 21:02
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#15
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Esperto
Qui dal: Sep 2013
Ubicazione: Bologna
Messaggi: 5,040
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Quote:
Originariamente inviata da Solitario90
Anche io penso che ci voglia una buona dose di fortuna nel fare amicizia in università (ovviamente se si è fobici, evitanti o con altri problemi simili), almeno è così che io che di solito raramente socializzo con sconosciuti sono riuscito a fare delle conoscenze, è stato tutto grazie all'incontro con un mio vecchio compagno delle medie, stando insieme al quale sono riuscito a interagire con altre persone. Se non avessi incontrato lui, probabilmente sarei rimasto sempre in solitaria nelle ultime file come poi mi è capitato negli ultimi anni quando tutti gli altri che conoscevo si erano ritirati o non frequentavano più.
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Mi successe una cosa simile, però alle superiori, mentre frequentavo la quarta alcune persone che conoscevo da tempo, ma che non vedevo da anni hanno iniziato a prenderlo anche loro, e in breve periodo feci tantissime conoscenze, anche se alla fine si sono rivelate tutte superficiali in quanto nessuno ha approfondito, però ecco, è bastata avere qualche conoscenza in comune per ampliare le conoscenze.
Da zero credo che non ci riuscirei, e il fatto che non faccio amicizie nuove, che non sia il virtuale, dalla fine della scuola ne è la prova.
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30-10-2016, 21:03
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#16
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 89
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Quote:
Originariamente inviata da M.me Adelaide
Leggi bene quel che ho scritto
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ok, visto tutto il preambolo, l'ultima frase l'ho letta erroneamente come "praticamente impossibile (non riuscirci)".
sono un pò tardo e questo è un nervo scoperto.
pardon
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30-10-2016, 21:11
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#17
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Messaggi: 7,393
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Quote:
Originariamente inviata da Architeuthis
Leggo spesso questa cosa,ma a me non è mai capitato di socializzare prima degli esami,nè ho visto altri farlo,a meno che non si conoscessero già,
nel senso che ognuno è troppo in ansia per conversare e ripassa,o si fa un giro per poi tornare prima di passare,decide l'ansia insomma,tanto per cambiare.
Anche nelle aule studio di solito socializza chi già si conosce da prima,ma non le frequento quasi mai quindi non saprei.
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Nelle aule studio non da noi non c'è per niente il clima da conoscenza, anche se a dire il vero io sto sempre in aula computer Sulle interrogazioni: spesso ci si fanno domande su cose che non si hanno capito o se si hanno dubbi, accade praticamente sempre.
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30-10-2016, 21:13
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#18
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Esperto
Qui dal: Jul 2012
Messaggi: 5,188
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Come si socializza all'università:
vivendo nella stessa città dove frequenti, è fondamentale in quanto sei propriamente quasi forzato a socializzare. Io stesso che sono un subumano in termini di socializzazione ho avuto possibilità di fare conoscenza: erano dei ragazzi che cercavano di formare un gruppo perché non sapevano che fare il sabato sera. Ho declinato perché "non sono del posto". Altrimenti è solo una mera conoscenza superficiale, cambia un cazz. Poi ok, se uno è proprio asociale, misantropo, ecc. può anche fare le capriole eh..
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30-10-2016, 21:15
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#19
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Esperto
Qui dal: Mar 2012
Messaggi: 12,328
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Ma quello accade più tra gente che già si conosce. A me si chiedessero ragguagli su argomenti di studio mi salirebbe più ansia da prestazione che davanti al prof. Perché se dovessi spararla grossa potrei far danni e avrei la carriera dell'altro sulla coscienza, già mi basta averci la mia
Comunque mai avevo percepito in vita mia l'aula studio come un luogo di socializzazione, sempre perché a chiacchierare ci stanno giusto gruppi già formati che studiano o cazzeggiano insieme fin dall'inizio
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30-10-2016, 21:18
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#20
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Esperto
Qui dal: Dec 2012
Ubicazione: Emilia-Romagna
Messaggi: 8,348
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Io non ci sono mai riuscito, ma è un limite che riscontro in diversi ambiti, non solo all'università. Ormai quasi non mi frega più di fare conoscenza all'università perché mi stanno tutti sul culo.
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