Dianne

Sto uscendo realmente di testa.
Non saprei spiegarvelo, mi sento ossessivamente male.
Il fatto è questo:
C'è una persona a cui tengo tantissimo e lei tiene a me. Il nostro affetto reciproco è diventato tanto profondo che questa persona si è rivolta a me dicendomi "Sei il motivo per cui, tra le tante cose, riesco comunque ad essere felice".
Io ero davvero allegra per questo fatto, la cosa era reciproca e insomma andava tutto bene...più o meno.
Il fatto però è che c'è qualcosa di profondamente sbagliato in me. Siamo riusciti ad avvicinarci cosi tanto, per me è diventata indispensabile come a quanto pare io per lei (questa persona) e ora...
...ora non ce la faccio.
Ho la costante e infinita sensazione di perderlo. Quando non risponde ad un mio messaggio vado in panico e il malumore non mi abbandona fino a che non ho una risposta (che spesso non arriva), perché temo di aver rovinato tutto, di star rovindando tutto.
Ho paura di star esagerando nel mostrarmi troppo attacca a lei (questa persona).
Ho la sensazione che OGNI singola parola da me pronunciata sia terribilmente noiosa e molesta. Non riesco a parlare senza farmi venire infinite pare mentali e odio verso di me.
Ho paura che la stia perdendo, ed è qualcosa che non riuscirei a sopportare.
Eppure fino a 3/4 giorni fa andava tutto così bene...
Mi sento nevrotica.
Aiuto

Dianne

Non è che non risponde ai messaggi.
Non risponde ad ALCUNI messaggi, principalmente alcuni forse un po' troppo casuali tipo "TU ASSOMIGLI A [personaggio famoso a caso]
Si, sono capace di inviare messaggi simili senza un vero motivo.
Il problema è che non ricevere una risposta a certi messaggi mi fa star male e mi fa pensare che sto rovinando tutto.
Quelli più seri o comunque meno casuali hanno quasi sempre risposta.
Io scrivo perché ho davvero bisogno di sentirlo...

Carciofo

Dianne, forse la faccio troppo semplice, ma io mi concentrerei su questo:
Straordinario. Tu sei il motivo della sua felicità. TU, coi tuoi difetti (veri o presunti che siano), ansie ed insicurezze.
Dubito che un paio di messaggini in più o in meno, o il tenore più o meno serioso degli stessi, possano fare la differenza.

Yumenohashi

Ma ques'ansia di apparire noiosa e banale hai cominciato a sentirla dopo che lui si è confidato con te e ti ha esternato ciò che sentiva? Oppure c'è sempre stata? Forse dipende dal fatto che ora che sai che lui ti vede sotto una certa luce hai paura di non essere all'altezza delle sue aspettative e ti imparanoi per ogni più piccola cosa?

Yumenohashi

Infatti.

bartolo

cerca innanzitutto di calmarti, renditi conto che la maggior parte delle ansie che provi sono solo cose mentali tue e che non percepisce proprio questa persona. Quindi, calma, tranquilla, nessuno ha obbligato questa persona a dirti che sei il motivo della sua felicità, se te l'ha detto è perchè lo prova. Se uno non risponde a dei messaggi o non sa cosa dire, o non può al momento, oppure come tu ti scervelli sul perchè non risponde, l'altro si scervella sul mandarti una risposta che non lo faccia sfigurare dinanzi a te. Non puoi sapere il motivo preciso, quindi calma e aspetta, anche se non risponde non è detto che tu la stia perdendo. Mi raccomando, calma e continua ad essere quella persona che è stata la felicità di questa persona. Auguri

liuk76

Ne avevi già parlato in un'altra discussione che non ho voglia di andare a linkare.

Da come ne parli, provi per questa persona un'amicizia viscerale o un coinvolgimento sentimentale.
Come ti dissi a suo tempo, dichiarati e chiarisci una volta per tutte con lui i tuoi sentimenti, aspettative e cerca di capire quali sono le tue intenzioni.
In caso contrario, leggeremo spesso post del genere.

Per quanto riguarda il resto, sono solo proiezioni delle tue fobie: se tu fossi meno coinvolta e più lucida vivresti con serenità la mancanza di risposte o certi suoi comportamenti.

Melvin II

forse dovresti goderti piu' il presente e farti meno pippe mentali.
cerca di mandare meno messaggi.cosi stressi una persona.

Who_by_fire

Ma sentirvi tramite internet, che è pure gratis, voi no eh?

Moonwatcher

Internet gratis?

Da quando?

E' stato introdotto dal m5s?

Dianne

E' sempre stato così.
Nel senso che quando ero fidanzata provavo le stesse identiche cose verso il mio compagno arrivando spesso a dover per forza parlare con lui per chiarire le cose e farmi dire "no, tranquilla, va tutto bene" e calmarmi per un poco.
Non posso farlo ora perché mi sembra una cosa molestissima e rischierei di delirare ancora di più nel farlo.
Bho...la situazione mi sta snervando e contemporaneamente facendo uscire di testa.
Sto arrivando addirittura ad evitare di parlarci in certi momenti che mi sembrano inopportuni, cosa che avevo immaginato sarebbe potuto accadere e che mi ero ripromessa di non fare malgrado tutto.

bartolo

capisco quello che vuoi dire ma devi anche renderti conto che sono cose che vivono solo nella tua testa, questi problemi nascono dalla tua insicurezza e, alla fine, finiscono per coinvolgere il tuo compagno che finisce per stancarsi. Non permettere alle tue ansie di averla vinta anche questa volta. Se hai delle ansie infondate come queste, devi far leva su te stessa, calmarti e non pensarci. Dico infondate perchè devi anche renderti conto che queste cose sono solo nella tua testa e, questa persona, non immagina nemmeno di crearti di questi pensieri. Col tuo compagno devi si parlare, ma senza appunto delirare. Al limite puoi, con molta calma, provare a dirgli che hai bisogno di sapere che non lo disturbi mai, vedrai che ti darà una risposta positiva. Per dirti che sei la sua felicità, vuol dire che ti considera una grande persona. Su, non farti ansie inutili, pensa in positivo, reprimi queste tue insicurezze con le sicurezze che ti da chi ti vuole bene.

Dama del Lago

Non sei sbagliata, hai solo paura di perderlo.
Quando si è insicuri è normale non sentirsi all'altezza dell'altra persona, ma preoccuparsi come fai te non serve a nulla, anzi serve ad alimentare ancora di più l'ansia e l'agitazione.
Cerca di essere più serena e non considerare negativamente il fatto che non risponda ad ogni sms: magari è impegnato e non può rispondere sempre, soprattutto se si tratta di un messaggio che gli mandi solo per fargli sentire la tua presenza.
Cerca di essere serena, soprattutto quando stai con lui: tutta questa agitazione rovina i vostri momenti insieme e rischia di danneggiare il rapporto; alla fine lui ha scelto te quindi devi stare tranquilla e trascorrere nel modo migliore tutti i momenti che puoi passare con lui

ciarliera

Anch'io ricordo la tua storia...
Secondo me c'è una spiegazione a queste tue ansie recenti: evidentemente questo ragazzo (correggimi se sbaglio) ha lasciato la sua ragazza per stare con te, e tu forse hai inconsciamente il timore che lui si sia pentito della scelta, e che l'altra ragazza possa mancargli, o lui passa fare dei paragoni.
Inoltre non sarebbero neppure da trascurare le insicurezze che ti trascini per la tua storia precedente. Il tuo ex stava psicologicamente male e tu avevi un istinto protettivo nei suoi confronti. Forse dentro te albergano delle paure infondate che anche questo ragazzo possa manifestare malessere e insofferenza, magari nei tuoi confronti.
Altra spiegazione, meno macchinosa e più semplice, è che tu lo vorresti più presente, ma lui magari non è il tipo che risponde a tutti gli sms, ma ciò non vuol dire che non ci tenga a te!
Sembri molto insicura e con una bassa autostima. E inoltre sembri avere una personalità affettivamente dipendente, sbaglio?
Dovresti liberarti di questi fantasmi e viverti questa storia con serenità!

liuk76

Premesso che la tua analisi ed i tuoi consigli li condivido e li trovo molto azzeccati... Anch'io ho avuto la tua stessa impressione e mi chiedo: in questo stato di sudditanza sentimentale e psicologica quanto può far bene iniziare (o vivere) una relazione?

Dianne

Hai centrato abbastanza bene secondo me.
Comunque no, non stiamo assieme sebbene siamo entrambi single.
Per il resto probabilmente hai centrato quasi tutto, anche se come dicevo prima, queste sensazioni le vivevo anche durante la mia storia precedente (subito dopo che ci siamo messi assieme ho iniziato ad avere crisi anche abbastanza violente di questo tipo) e ciò accadde prima che iniziassero i problemi.
Penso che sia qualcosa di più viscerale...
...o forse ho semplicemente ragione.

La paura di perdere la persona, questo è si il problema principale. Ma perché ho questa paura e mi sento così tanto fastidiosa? Perché noto in ogni singola parola il preludio della fine?
Cioè...non lo so. Comincio a credere che in generale non sia in grado di vivere nessuna relazione sentimentale senza essere travolta da questi problemi.

liuk76

E' qui che sbagli.
Tu e la stragrande maggioranza dell'utenza di questo forum avete la fobia di perdere una persona con la quale si ha una relazione sentimentale, un partner, una persona amica, ecc.

Mettetevi in testa che le persone si possono perdere: fa parte del normale corso degli eventi.

Il tuo ex ti ha persa e tu hai perso lui e le relazioni finiscono nel momento in cui le cose non vanno più.
Sarebbe assurdo avere accanto una persona se non si va più d'accordo o non ci sono più gli estremi.

L'unico timore sensato è non essere più in grado di offrire qualcosa al prossimo, di non suscitare più attrazione/sentimento, di non avere più opportunità di conoscenza.

Il resto è solo un vivere serenamente il rapporto, salvo buon fine, e mettersi nell'ottica di prendere atto della fine di una relazione e voltare pagina, cercando un'altra persona.

Perché sei insicura, ti ritieni mediocre e fatalista.
Nulla di nuovo sotto al sole, visto che è prerogativa di molti altri utenti.

Come dico sempre... Partire dal presupposto che se una persona vi ha scelto evidentemente avete qualità tali da piacere.
Il futuro nessuno lo può predire e non ci si può forzare per essere ciò che non si è ma si può comunque cercare di ascoltare le esigenze dell'altro ed assecondarlo se compatibili col nostro modo di pensare.

Se non acquisirai sicurezza di te è probabile e, francamente, il rischio di far naufragare i rapporti per 'sto motivo è alto.

Dianne

Ci ho parlato.
La sensazione è passata in parte, anche se i rimasugli ancora ci sono e probabilmente crescerà.
Ho appurato una cosa: Sta male ma non vuole parlarmene. Cioè, mi dice che va tutto bene ma riuscivo a intuire che mentiva (per quanto abbia insistito).
Comincio a credere che tutto ciò sia nato dal fatto che avevo percepito un certo malumore. Dovete sapere che è una persona che ne ha passate di tutti i colori e che...ha i suoi metodi per sopportare il dolore.
Possibile?

Who_by_fire

Il "che" è riferito al "sentirvi", non ad "internet", pirla!

Cioè... se lei ha internet per andare su fobiasociale punto com ce l'ha anche per connettersi tramite skype, no? Allora se anche lui ha internet si possono sentire con costo nullo oppure comunque molto inferiore a quello telefonico.

(E se lui non ha internet ma vive in una città media/grande, può andare all'internet point sotto casa gestito dal bengalese di fiducia e connettersi pagando un euro all'ora )

rainbow

Se lui sta male tu puoi solo ascoltarlo e chiedergli... se non gli va di parlarne allora prova a tirargli su il morale e quando vorrà, se davvero sente il bisogno di parlare, si aprirà con te.. non puoi obbligare qualcuno ad aprirsi ma puoi esserci per dimostrargli che ci tieni

Riguardo l'ansia generalizzata credo sia una cosa comune ma non accettabile. Rischi di rovinare un rapporto nemmeno cominciato perchè hai già paura di perderlo. Il mio consiglio è di mantenere il dialogo sincero, ma di non mostrargli tanta instabilità. Non so se riesco a spiegarmi... ma visto che sembra un rapporto molto "nuovo" sarebbe meglio che tu gli dica qualcosa come che sei stupita da quanto importante sia diventato per te, piuttosto che perderti mi farebbe stare malissimo.