La mia possibilità di sparire per sempre da questa casa mi è stata nuovamente tolta.
Assieme all'auto di mio padre.
Ancora un anno. Un altro anno di litigi, in balia delle urla sempre più disperate di mia nonna che ormai ha il terrore anche di affacciarsi alla finestra.
Ma soprattutto dei pianti di mia sorella. Una notte mi sono messo a guardarla mentre dormiva nella culla, andandomene per paura che i miei singhiozzii potessero svegliare i miei.
Penso di aver fatto male a risparmiarla. La morte sarebbe meglio che vivere come ho vissuto io. Non riesco a ricordarmi un solo momento passato in questa casa in cui ci fosse stato silenzio. Crescere nel perenne rumore ha dato vita alla bestia che sono, molto probabilmente farà la mia stessa fine.
Troppo tardi ormai, la mia avidità ha preso il sopravvento sull'istinto. Ti chiedo perdono, sorellina mia. Ma non preoccuparti, se tutto dovesse andare come ho programmato, non mi conoscerai se non per nome. Saremo entrambi figli unici, e fidati di me, è meglio così.
Il solo fatto che stia pensando al benessere di qualcun'altro che non sia me stesso denota in me un cambiamento. E cambiare è la cosa peggiore che possa accadermi. Saranno i suoi occhi, così uguali ai miei.
A parte questo sono lo stesso di sempre. Lo stesso, identico, deviato mentale di sempre.
Mi vergogno per tutto quello che ho scritto in precedenza. Ho compreso solo troppo tardi che quello che stavo facendo era sfogare tutto ciò che ho dentro, e soprattutto sfogare la voglia di rivelare a qualcuno quello che farò nel tardo futuro, di cui sono ancora convinto.
Una mancanza di forza mentale da parte mia imperdonabile. Chiedo scusa.
Sogno di poter vedere sempre le stesse cose ogni giorno della mia vita.
Sogno di poter fare sempre le stesse cose ogni giorno della mia vita.
Sogno di poter vivere sempre da solo ogni giorno della mia vita.
Sogno di poter vedere sempre le stesse persone ogni giorno della mia vita.
E di non parlarci mai.
Sogno una routine immodificabile. Ogni giorno, sempre uguale e silenzioso al precedente, fino alla mia morte.
Questa è la mia vita perfetta. La vita di un deviato mentale.
E questo, è il mio ultimo post. Non vi darò più fastidio.
Rinnovo le mie scuse a tutti.