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02-02-2017, 17:57
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#21
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Banned
Qui dal: Dec 2016
Ubicazione: nebbia
Messaggi: 2,355
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Quote:
Originariamente inviata da TheProphet
....
Attenzione che io non sono contro la psicologia o la psicoterapia, sono contro questo "margine" che gli psicologi si concedono per non essere mai giudicati, per non essere responsabilizzati. Questo mi da fastidio.
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Ma e' normale nelle prestazioni professionali che questo
accada. Tipicamente il cliente arriva con aspettative
che inizialmente possono essere pure precise, pero' non essendo
del mestiere il professionista deve guidarlo per capire la situazione e centrare
al meglio l'obbiettivo dati i limiti della conoscenza;
ed economici di tempo e denaro (del cliente, ma anche tuoi a volte).
Il cliente vorrebbe avere X nel tempo Y al costo Z; in pratica
per fare contenti tutti strada facendo il professionista deve aggiustare
le cose. Purtroppo c'e' sempre il rischio di ricevere e dare
risposte molto "politiche", quando c'e' di mezzo il
fattore business e interessi contrapposti. Dipende molto dal livello
di fiducia e conoscenza riposti reciprocamente.
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02-02-2017, 18:55
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#22
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Esperto
Qui dal: Jun 2016
Messaggi: 660
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Cerco di risponderti pezzo per pezzo, non so se ho capito tutto quello che vuoi dire.
Quote:
Originariamente inviata da no-body
Ma e' normale nelle prestazioni professionali che questo
accada.
[Non ci vedo proprio nessuna normalità e non è riscontrabile in nessuna prestazione professionale.. se vai dal commercialista (lo so che non centra niente ma accade in qualsiasi prestazione professionale, avvocati, medici ecc.) con un obiettivo lui ti dice SE puoi realizzarlo, cosa devi fare, IN QUANTO TEMPO puoi realizzarlo. L'avvocato ti aggiorna su come va il processo, il medico ti dice se la terapia farmacologica è corretta, se gli effetti collaterali sono troppi o no ecc..]
Tipicamente il cliente arriva con aspettative
che inizialmente possono essere pure precise, pero' non essendo
del mestiere il professionista deve guidarlo per capire la situazione e centrare
al meglio l'obbiettivo dati i limiti della conoscenza;
ed economici di tempo e denaro (del cliente, ma anche tuoi a volte).
[Ma il punto è che non lo fanno.. non ci devono essere obiettivi, aspettative.. devi prendere quello di buono che viene]
Il cliente vorrebbe avere X nel tempo Y al costo Z; in pratica
per fare contenti tutti strada facendo il professionista deve aggiustare
le cose.
[Non proprio, il cliente vorrebbe avere X, e vorrebbe conoscere, anche in modo non preciso, i tempi per avere X... e il costo lo decide il professionista, il cliente paga e basta, quindi qualche cosa potrà pur esigere..]
Purtroppo c'e' sempre il rischio di ricevere e dare
risposte molto "politiche", quando c'e' di mezzo il
fattore business e interessi contrapposti. Dipende molto dal livello
di fiducia e conoscenza riposti reciprocamente.
[Ma io in realtà non ci vedo malafede.. non percepisco un voler accalappiare più soldi possibile, semplicemente sembra che sanno già che i risultati di ciò che fanno sono scarsi e poco frequenti, quindi mettono le mani avanti per non sentirsi responsabili]
Io la vedo così, ma forse sono troppo duro e razionale in questo momento perchè la cosa mi riguarda da vicino
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Ultima modifica di TheProphet; 02-02-2017 a 18:57.
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02-02-2017, 19:27
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#23
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Banned
Qui dal: Dec 2016
Ubicazione: nebbia
Messaggi: 2,355
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Quote:
Originariamente inviata da TheProphet
Cerco di risponderti pezzo per pezzo, non so se ho capito tutto quello che vuoi dire....
[Ma io in realtà non ci vedo malafede.. non percepisco un voler accalappiare più soldi possibile, semplicemente sembra che sanno già che i risultati di ciò che fanno sono scarsi e poco frequenti, quindi mettono le mani avanti per non sentirsi responsabili]
Io la vedo così, ma forse sono troppo duro e razionale in questo momento perchè la cosa mi riguarda da vicino
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Non faccio lo psicoloco/psichiatra, quindi non so che protocolli, tariffari o codici
deontologici utilizzino ecc...Ma potresti aver ragione sul lavarsene
le mani in qualche modo. Ipotizzo il caso classico del cliente dove
il gioco non vale la candela; o dove c'e' il rischio di rovinarsi
la reputazione esponendosi troppo; si gira un po' alla larga insomma.
Un' assoluta buona fede credo sia difficile trovarla, ma dire
tutta la verita' (tutta la verita' ??)
equivale a considerarsi onnipotenti; da un punto di vista professionale
non sarebbe serio. Ci puo' anche stare di sentirsi un po' all'oscuro;
chiedi nel modo giusto e ti dovra' rispondere. Se trovi ombre nell'operato
cambia aria, o senti nel frattempo un'altra campana.
In genere si fa cosi'. L'avvocato ti aggiorna sul processo; ma non
e' il giudice, le brutte notizie sono sempre dietro l'angolo.
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02-02-2017, 19:31
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#24
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Esperto
Qui dal: Jun 2016
Messaggi: 660
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Quote:
Originariamente inviata da no-body
Non faccio lo psicoloco/psichiatra, quindi non so che protocolli, tariffari o codici
deontologici utilizzino ecc...Ma potresti aver ragione sul lavarsene
le mani in qualche modo. Ipotizzo il caso classico del cliente dove
il gioco non vale la candela; o dove c'e' il rischio di rovinarsi
la reputazione esponendosi troppo; si gira un po' alla larga insomma.
Un' assoluta buona fede credo sia difficile trovarla, ma dire
tutta la verita' (tutta la verita' ??)
equivale a considerarsi onnipotenti; da un punto di vista professionale
non sarebbe serio. Ci puo' anche stare di sentirsi un po' all'oscuro;
chiedi nel modo giusto e ti dovra' rispondere. Se trovi ombre nell'operato
cambia aria, o senti nel frattempo un'altra campana.
In genere si fa cosi'. L'avvocato ti aggiorna sul processo; ma non
e' il giudice, le brutte notizie sono sempre dietro l'angolo.
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Non si chiede garanzia di successo, ma un parere sulle probabilità sì.
Grazie comunque!
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03-02-2017, 00:10
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#25
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Esperto
Qui dal: Sep 2016
Messaggi: 2,058
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Utenti, grazie delle risposte ma evidentemente non sono stato molto chiaro.
Come ho esplicitato nell'EDIT, con punto della situazione intendo quali problematiche ha riscontrato in relazione ai miei problemi. E il problema, come si capisce dal titolo del topic, è come chiedere, cioè che forma usare(la frase, la domanda...) per chiedere ciò.
Quote:
Originariamente inviata da It's Me
Ho fatto lunedì la seduta numero 8 e, alla fine, gli ho chiesto di darmi un'impressione riguardo la mia figura, lui mi ha risposto che servirebbe più spazio, perchè non gli và di darmi un termine specifico, che poi andrei a cercare su Internet. Già settimana scorsa avevo fatto questa richiesta e mi disse che ne avremmo parlato il lunedì successivo (3 giorni fa, appunto).
Lunedì prossimo, sarà la prima cosa che gli dirò: dopo 9 sedute è giusto che mi dica qualcosa.
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Ecco, cosa hai chiesto nello specifico?
Quote:
Originariamente inviata da TheProphet
Si ma non è possibile che in una terapia il terapeuta non sia in grado di dirti 1) come sta procedendo 2) le tempistiche di miglioramento 3) la diagnosi del tuo disturbo/problema 4) come intende procedere 5) plausibilmente quanto dovrà durare la terapia.
E' come se vai dal medico per una colite e questo ti da una medicina che provoca degli effetti collaterali normali per la terapia in atto, ma tu non lo sai e la interrompi per timore, oppure al contrario la terapia non sta facendo effetto ma tu la continui perchè giustamente te l'ha data il dottore e dopo un anno ti rendi conto di aver preso acqua fresca (o peggio..). Non solo, perchè non sapresti nemmeno di avere la colite perchè la diagnosi te la devi fare da solo.
Se deve funzionare così, questa non è più scienza, è fede.
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Esatto, intendo il punto 3 della tua risposta.
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03-02-2017, 15:13
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#26
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Esperto
Qui dal: Feb 2014
Messaggi: 1,539
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La questione andrebbe posta direttamente al professionista, così capisce che hai difficoltà anche nel chiedergli una cosa a cui hai diritto e di cui senti il bisogno di venire a conoscenza. Secondo me, puoi domandargli semplicemente "Quali problematiche ha riscontrato in me? E la diagnosi, quale sarebbe?"
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04-02-2017, 17:58
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#27
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Esperto
Qui dal: Sep 2016
Messaggi: 2,058
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Quote:
Originariamente inviata da _Diana_
La questione andrebbe posta direttamente al professionista, così capisce che hai difficoltà anche nel chiedergli una cosa a cui hai diritto e di cui senti il bisogno di venire a conoscenza. Secondo me, puoi domandargli semplicemente "Quali problematiche ha riscontrato in me? E la diagnosi, quale sarebbe?"
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Finalmente una risposta centrata. Però non vorrei essere così diretto e specifico...
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04-02-2017, 18:08
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#28
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Esperto
Qui dal: Jun 2016
Messaggi: 660
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Quote:
Originariamente inviata da Alakazam
Finalmente una risposta centrata. Però non vorrei essere così diretto e specifico...
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E come mai? se posso chiedere.. Se non vuoi essere diretto e specifico credo ci sia un problema di comunicazione tra te e lui.
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04-02-2017, 21:17
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#29
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Esperto
Qui dal: Sep 2013
Ubicazione: Infinitamente nel tuo pensiero.
Messaggi: 3,213
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Quote:
Originariamente inviata da Joseph
Una domanda più semplice, che non riguardi diagnosi ed etichette, può essere quanto è conservato l'esame di realtà.
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Sono domande da manuale esempi di risposta
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04-02-2017, 22:05
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#30
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Esperto
Qui dal: Sep 2016
Messaggi: 2,058
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Quote:
Originariamente inviata da TheProphet
E come mai? se posso chiedere.. Se non vuoi essere diretto e specifico credo ci sia un problema di comunicazione tra te e lui.
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Perché lo trovo più opportuno in base alla situazione.
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05-02-2017, 00:07
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#31
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Esperto
Qui dal: Sep 2013
Ubicazione: Infinitamente nel tuo pensiero.
Messaggi: 3,213
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Non so, però mi immagino una risposta poco significativa nel sentirsi dire che il livello del contatto con la realtà è più o meno buono. Forse andrebbe da parte dello psicologo ampliato un po' l'argomento ma cosa potrebbe dire? Sarebbe interessante con degli esempi.
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Ultima modifica di Noriko; 05-02-2017 a 00:25.
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05-02-2017, 00:20
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#32
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 1,282
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Quote:
Originariamente inviata da Alakazam
Non so come chiedere alla psicologa il punto della situazione sui miei problemi.
Avendo parlato già abbastanza, sicuramente avrà tratto le sue conclusioni, che però fino ad adesso non mi ha detto, magari fa parte del suo modo di operare.
Però vorrei saperle, ovviamente.
Non so però come chiederlo, che forma usare.
Qualcuno ha già qualche esperienza a riguardo?
EDIT: Forse mi sono spiegato male, con punto della situazione intendo quali problematiche ha riscontrato in relazione ai miei problemi.
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Potresti chiederle in cosa sei cambiata. Anche quali sono le tue doti e quali obiettivi potresti raggiungere. Non c'è niente di male.
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05-02-2017, 00:37
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#33
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Esperto
Qui dal: Sep 2013
Ubicazione: Infinitamente nel tuo pensiero.
Messaggi: 3,213
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Quote:
Originariamente inviata da Alakazam
Utenti, grazie delle risposte ma evidentemente non sono stato molto chiaro.
Come ho esplicitato nell'EDIT, con punto della situazione intendo quali problematiche ha riscontrato in relazione ai miei problemi. E il problema, come si capisce dal titolo del topic, è come chiedere, cioè che forma usare(la frase, la domanda...) per chiedere ciò.
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"Quale è la causa psicologica dei miei problemi?" E "Quali sono i miei problemi psicologici?" " Come vede la mia situazione?"
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05-02-2017, 02:09
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#34
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Esperto
Qui dal: Sep 2016
Messaggi: 2,058
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Quote:
Originariamente inviata da Joseph
Una domanda più semplice, che non riguardi diagnosi ed etichette, può essere quanto è conservato l'esame di realtà.
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E cosa sarebbe questo esame di realtà?
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02-03-2017, 19:28
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#35
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Banned
Qui dal: Feb 2017
Ubicazione: Nord
Messaggi: 7,071
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Chiedo a chi va da uno psico,ma dopo che gli ho raccontato tutto e non ho altro da dirgli,dopo un po' continuo a ripetergli le stesse cose che senso ha?A questo punto non dovrebbe venirmi incontro lui con delle soluzioni?Vostre esperienze?
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02-03-2017, 19:37
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#36
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Banned
Qui dal: Feb 2017
Ubicazione: Nord
Messaggi: 7,071
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Quote:
Originariamente inviata da zucchina
dipende dall orientamento terapeutico anche... domandagli quale segue, se non lo sai
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Analisi transnazionale clinica mi pare
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