Per non chiedere aiuto ho tentato il suicidio anni fa.
Fù un atto molto inconsulto.Adesso riesco a chiedere aiuto ma solo alla mia psicologa.
Con altre persone non riesco ad esporre i miei problemi.
Sopratutto perchè non le reputo in grado di capire.
Epperò quest'ultimo punto,secondo me, non è esatto. Il fatto di temere di non essere capito,aiutato,è solo un mio modo di mascherare,dissumulando,quelli che reputo essere dei miei punti "vulnerabili".
Sono stato,fin dall'infanzia,molto introverso,taciturno e rimuginatore di pensieri.Il classico inetllettuale schizzato.
Ciò mi ha portato ad alte consapevolezze ma anche a grandi sofferenze.
"Chi può dire se sia meglio una elevata sofferenza o una bassa felicità?".
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