|
|
11-10-2010, 20:21
|
#41
|
Esperto
Qui dal: Apr 2010
Ubicazione: Potente ligure
Messaggi: 960
|
Giraffona
Poi vi domadate perchè le ragazze scappano
|
|
11-10-2010, 21:52
|
#42
|
Avanzato
Qui dal: May 2010
Messaggi: 323
|
w giraffona ci voleva una cosi nel forum!
|
|
13-10-2010, 09:59
|
#43
|
Principiante
Qui dal: Oct 2010
Messaggi: 84
|
Grazie a tutti quelli che mi hanno risposto!
|
|
13-10-2010, 10:13
|
#44
|
Principiante
Qui dal: Nov 2009
Messaggi: 30
|
Benvenuta, che caratterino!!! Oltre cge da uno psicologo che sicuramnte ti sar' molto di aiuto io ti consiglio anche di andare da un bravo Psichiatra !
|
|
15-10-2010, 01:33
|
#45
|
Esperto
Qui dal: Oct 2007
Messaggi: 6,117
|
Cara Giraffona, intanto benvenuta!
Il discorso "psicoanalisi" mi ha sempre affascinato: se avessi molto denaro non credo che vi rinuncerei!
Volevo chiederti alcune cose (opto per il post pubblico anziché il messaggio privato perché hai già detto ad un altro utente che "non è necessario msn" ecc.):
1) Come si fa, in concreto, a trovare un bravo psicoanalista? E a capire se un dato professionista è bravo? Tieni presente che il suggerimenti "fatti consigliare da qualcuno" non funziona per chi non conosce (quasi) nessuno.
2) Che tipo di figura professionale hai frequentato? Era uno psicologo, un medico, un neurologo, un filosofo...? (mi sembra che nel messaggio iniziale ti sei riferita a lui come "psicologo")
3) Quanto $ prende(va)?
4) Come si svolgevano, in concreto, le sedute?
5) Com'era il suo atteggiamento? "distaccato" o "empatico"?
6) E tu come hai reagito emotivamente? Che tipo di "attaccamento" (non in senso tecnico) hai sviluppato verso di lui?
7) Tutto questo ti è servito a migliorare anche dal punto di vista del "funzionamento sociale" (oltre che per la consapevolezza delle tue problematiche sessuali)?
Ciao e grazie!
|
|
15-10-2010, 03:26
|
#46
|
Banned
Qui dal: Aug 2006
Messaggi: 374
|
Benvenuta Giraffona
Come hai potuto aver modo di vedere, è facile capire chi non capisce.
Quasi sicuramente il tuo è un problema psicologico, quindi fai bene ad andare dallo psicologo.
Posso chiederti come hai fatto ad arrivare su un sito chiamato fobia sociale? Quale bizzarra parola hai usato su google x ritrovarti qui?
|
|
15-10-2010, 03:27
|
#47
|
Banned
Qui dal: Aug 2006
Messaggi: 374
|
.....dimenticavo......quanto sei alta?
|
|
15-10-2010, 12:46
|
#48
|
Intermedio
Qui dal: Jul 2010
Ubicazione: Milano
Messaggi: 232
|
Quote:
Originariamente inviata da luposolitario
.....dimenticavo......quanto sei alta?
|
Non ama questo tipo di domande, anche con gli smile. Esperienza personale.
Quote:
Originariamente inviata da Who_by_fire
Volevo chiederti alcune cose (opto per il post pubblico anziché il messaggio privato perché hai già detto ad un altro utente che "non è necessario msn" ecc.):
|
Queste domande sono interessanti, sarebbe stato utile creare un thread dedicato.
In attesa di Giraffona racconto la mia esperienza.
Quote:
1) Come si fa, in concreto, a trovare un bravo psicoanalista? E a capire se un dato professionista è bravo? Tieni presente che il suggerimenti "fatti consigliare da qualcuno" non funziona per chi non conosce (quasi) nessuno.
|
Purtroppo non è facile capire come trovarne uno "bravo", lo si capisce dopo diverse sedute, diciamo un paio di mesi. Un ottimo metodo è il passaparola, permesso in molti forum dedicati alla salute, prestando particolare riguardo alla privacy del paziente e del terapeuta (non tutti i medici lo gradiscono).
L'idea migliore sarebbe rivolgersi ad un ambulatorio specialistico dove operano diversi medici dello stesso ramo (psicologi, psichiatri, etc), di solito il responsabile si occupa di un primo colloquio (con test) e indirizza il paziente al medico più adatto al trattamento. Questi ambulatori si trovano solo nelle grandi città...
Quote:
2) Che tipo di figura professionale hai frequentato? Era uno psicologo, un medico, un neurologo, un filosofo...? (mi sembra che nel messaggio iniziale ti sei riferita a lui come "psicologo")
|
Nel mio caso si tratta di una psicoterapia cognitiva.
35 euri.
Quote:
4) Come si svolgevano, in concreto, le sedute?
|
Il paziente inizia a parlare, di solito di un evento legato al suo problema. Al termine del racconto il medico ne fa un'analisi, spiegando quali sono stati i meccanismi che hanno indotto alcune reazioni, il paziente ribatte ampliando l'esperienza, dando al medico altro materiale per capire i suoi "errati comportamenti". Di solito il medico non parla molto, direi che i suoi interventi occupano solo il 5% della seduta, il resto lo dobbiamo mettere noi (può essere un metodo da usare nella tua prima domanda). Non fornisce mai giudizi personali, né parla di come avrebbe agito al tuo posto, non conforta il paziente.
Ci sarebbe molto altro da dire, ma forse è meglio fermarsi qui...
Quote:
5) Com'era il suo atteggiamento? "distaccato" o "empatico"?
|
Assolutamente privo di emozioni, il suo lavoro si basa esclusivamente sulla razionalità.
Quote:
6) E tu come hai reagito emotivamente? Che tipo di "attaccamento" (non in senso tecnico) hai sviluppato verso di lui?
|
Anche se sono in terapia da una donna, che giudico esteticamente molto carina, non sono mai riuscito a provare nessuna emozione verso di lei, neppure di amicizia. Credo che sia un bene considerare la sua figura come quella di una seria professionista, non oltre. Se un chirurgo mi opera una gamba e me la salva dall'amputazione, lo ringrazio, non mi innamoro di lui, in fondo è il suo mestiere.
La domanda 5 e 6 creano enormi problemi nei più giovani in quanto non sono preparati a vivere questo tipo di esperienza, col rischio di non ricevere nulla e di abbandonare la terapia troppo presto, scoraggiati.
Quote:
7) Tutto questo ti è servito a migliorare anche dal punto di vista del "funzionamento sociale" (oltre che per la consapevolezza delle tue problematiche sessuali)?
|
Anche se ho vissuto dei momenti di sconforto, ho tratto discreti vantaggi quando trovo la volontà di mettermi in gioco.
La terapia inizia mirando un singolo scopo, il problema di partenza non è arginabile, viene quindi analizzato il "funzionamento" globale del soggetto.
|
|
15-10-2010, 13:23
|
#49
|
Esperto
Qui dal: Apr 2010
Ubicazione: Potente ligure
Messaggi: 960
|
ansiosissimo
|
|
15-10-2010, 13:51
|
#50
|
Esperto
Qui dal: Feb 2010
Messaggi: 9,731
|
Quote:
Originariamente inviata da Patrick Jane
Giraffona
Poi vi domadate perchè le ragazze scappano
|
Io mi domando perché certe ragazze si stupiscano dei post misogini, a proposito delle ragazze acide e permalose...
Lei chiede un consiglio, uno glielo dà e lei ringrazia scrivendo praticamente "Non sai un cazzo di me!Cosa rispondi?"... mah!
|
|
15-10-2010, 14:24
|
#51
|
Principiante
Qui dal: Oct 2010
Messaggi: 84
|
Quote:
Originariamente inviata da luposolitario
Benvenuta Giraffona
Come hai potuto aver modo di vedere, è facile capire chi non capisce.
Quasi sicuramente il tuo è un problema psicologico, quindi fai bene ad andare dallo psicologo.
Posso chiederti come hai fatto ad arrivare su un sito chiamato fobia sociale? Quale bizzarra parola hai usato su google x ritrovarti qui?
|
ciao..
ti ringrazio, fortunatamente qualcuno che capisce..
Il mio ragazzo era iscritto qui prima di me e io lo dovevo controllare
|
|
15-10-2010, 14:25
|
#52
|
Principiante
Qui dal: Oct 2010
Messaggi: 84
|
Quote:
Originariamente inviata da Labocania
Io mi domando perché certe ragazze si stupiscano dei post misogini, a proposito delle ragazze acide e permalose...
Lei chiede un consiglio, uno glielo dà e lei ringrazia scrivendo praticamente "Non sai un cazzo di me!Cosa rispondi?"... mah!
|
scusa un attimo..quello ti sembrava un consiglio? mi dice di cambiare ragazzo senza conoscere la mia vita...non credi che potrei aver avuto più di una storia in vita mia?
forse prima di giungere alle conclusioni si cerca di capire....forse eh
|
|
15-10-2010, 14:26
|
#53
|
Principiante
Qui dal: Oct 2010
Messaggi: 84
|
Quote:
Originariamente inviata da ansiosissimo
non mi son voluto mai far rubare i soldi da ladri legalizzati, preferisco fare beneficenza ai poveri che è MOLTO meglio citrullona!
|
che ignoranza da parte di alcuni su questo forum
|
|
15-10-2010, 14:28
|
#54
|
Principiante
Qui dal: Oct 2010
Messaggi: 84
|
Quote:
Originariamente inviata da Who_by_fire
Cara Giraffona, intanto benvenuta!
Il discorso "psicoanalisi" mi ha sempre affascinato: se avessi molto denaro non credo che vi rinuncerei!
Volevo chiederti alcune cose (opto per il post pubblico anziché il messaggio privato perché hai già detto ad un altro utente che "non è necessario msn" ecc.):
1) Come si fa, in concreto, a trovare un bravo psicoanalista? E a capire se un dato professionista è bravo? Tieni presente che il suggerimenti "fatti consigliare da qualcuno" non funziona per chi non conosce (quasi) nessuno.
2) Che tipo di figura professionale hai frequentato? Era uno psicologo, un medico, un neurologo, un filosofo...? (mi sembra che nel messaggio iniziale ti sei riferita a lui come "psicologo")
3) Quanto $ prende(va)?
4) Come si svolgevano, in concreto, le sedute?
5) Com'era il suo atteggiamento? "distaccato" o "empatico"?
6) E tu come hai reagito emotivamente? Che tipo di "attaccamento" (non in senso tecnico) hai sviluppato verso di lui?
7) Tutto questo ti è servito a migliorare anche dal punto di vista del "funzionamento sociale" (oltre che per la consapevolezza delle tue problematiche sessuali)?
Ciao e grazie!
|
ciao.. ti rispondo in privato.. quella frase riguardante a non usare msn riguarda solo utenti di cui si capisce che non gli interessa nulla di cio che stai dicendo..
|
|
15-10-2010, 14:30
|
#55
|
Principiante
Qui dal: Oct 2010
Messaggi: 84
|
Quote:
Originariamente inviata da ansiosissimo
ma prendi un amico arrapato e allarga le cosce, che ci vuole???
dove sei cresciuta? a Eurodisney???
|
no comment.. tu i tuoi problemi come li risolvi?
|
|
15-10-2010, 14:34
|
#56
|
Principiante
Qui dal: Oct 2010
Messaggi: 84
|
Quote:
Originariamente inviata da oloaP
Non ama questo tipo di domande, anche con gli smile. Esperienza personale.
Queste domande sono interessanti, sarebbe stato utile creare un thread dedicato.
In attesa di Giraffona racconto la mia esperienza.
Purtroppo non è facile capire come trovarne uno "bravo", lo si capisce dopo diverse sedute, diciamo un paio di mesi. Un ottimo metodo è il passaparola, permesso in molti forum dedicati alla salute, prestando particolare riguardo alla privacy del paziente e del terapeuta (non tutti i medici lo gradiscono).
L'idea migliore sarebbe rivolgersi ad un ambulatorio specialistico dove operano diversi medici dello stesso ramo (psicologi, psichiatri, etc), di solito il responsabile si occupa di un primo colloquio (con test) e indirizza il paziente al medico più adatto al trattamento. Questi ambulatori si trovano solo nelle grandi città...
Nel mio caso si tratta di una psicoterapia cognitiva.
35 euri.
Il paziente inizia a parlare, di solito di un evento legato al suo problema. Al termine del racconto il medico ne fa un'analisi, spiegando quali sono stati i meccanismi che hanno indotto alcune reazioni, il paziente ribatte ampliando l'esperienza, dando al medico altro materiale per capire i suoi "errati comportamenti". Di solito il medico non parla molto, direi che i suoi interventi occupano solo il 5% della seduta, il resto lo dobbiamo mettere noi (può essere un metodo da usare nella tua prima domanda). Non fornisce mai giudizi personali, né parla di come avrebbe agito al tuo posto, non conforta il paziente.
Ci sarebbe molto altro da dire, ma forse è meglio fermarsi qui...
Assolutamente privo di emozioni, il suo lavoro si basa esclusivamente sulla razionalità.
Anche se sono in terapia da una donna, che giudico esteticamente molto carina, non sono mai riuscito a provare nessuna emozione verso di lei, neppure di amicizia. Credo che sia un bene considerare la sua figura come quella di una seria professionista, non oltre. Se un chirurgo mi opera una gamba e me la salva dall'amputazione, lo ringrazio, non mi innamoro di lui, in fondo è il suo mestiere.
La domanda 5 e 6 creano enormi problemi nei più giovani in quanto non sono preparati a vivere questo tipo di esperienza, col rischio di non ricevere nulla e di abbandonare la terapia troppo presto, scoraggiati.
Anche se ho vissuto dei momenti di sconforto, ho tratto discreti vantaggi quando trovo la volontà di mettermi in gioco.
La terapia inizia mirando un singolo scopo, il problema di partenza non è arginabile, viene quindi analizzato il "funzionamento" globale del soggetto.
|
condivido quello che hai scritto..
|
|
15-10-2010, 14:38
|
#57
|
Esperto
Qui dal: Feb 2010
Messaggi: 9,731
|
Quote:
Originariamente inviata da giraffona
scusa un attimo..quello ti sembrava un consiglio? mi dice di cambiare ragazzo senza conoscere la mia vita...non credi che potrei aver avuto più di una storia in vita mia?
forse prima di giungere alle conclusioni si cerca di capire....forse eh
|
Hai ragione, peccato che tu non abbia agito così nei confronti di Miky. Prima di emettere sentenze nei suoi confronto avresti dovuto verificare se effettivamente il suo intervento fosse malevolo o meno.
Per noi tu sei quello che scrivi, quindi i giudizi relativi al tuo caso si fondano solo su questo, sui tuoi post, devi accettarli così come sono.
|
|
15-10-2010, 16:53
|
#58
|
Intermedio
Qui dal: Jul 2010
Ubicazione: Milano
Messaggi: 232
|
Quote:
Originariamente inviata da giraffona
ciao.. ti rispondo in privato..
|
Ma così non collabori attivamente al forum e la comunità ne risente...
Quote:
Originariamente inviata da giraffona
Il mio ragazzo era iscritto qui prima di me e io lo dovevo controllare
|
Ho letto alcune note prese dalla rete in quanto non hai ancora descritto la tua maggiore fobia. Naturalmente non sei costretta a farlo, ma gli outing sono utili per l'utente che si sfoga e per coloro che si riconoscono nel problema.
L'articolo afferma che l'uomo interpreta un ruolo fondamentale nella paura femminile. Questo non giustifica alcuni commenti idioti.
L'unione di due personalità "fragili" spesso è sconveniente. Non hai pensato di portare in psicoterapia il tuo ragazzo in modo da condividere gioie e dolori?
|
|
15-10-2010, 20:26
|
#59
|
Principiante
Qui dal: Sep 2010
Messaggi: 56
|
Quote:
Originariamente inviata da oloaP
Ma così non collabori attivamente al forum e la comunità ne risente...
Ho letto alcune note prese dalla rete in quanto non hai ancora descritto la tua maggiore fobia. Naturalmente non sei costretta a farlo, ma gli outing sono utili per l'utente che si sfoga e per coloro che si riconoscono nel problema.
L'articolo afferma che l'uomo interpreta un ruolo fondamentale nella paura femminile. Questo non giustifica alcuni commenti idioti.
L'unione di due personalità "fragili" spesso è sconveniente. Non hai pensato di portare in psicoterapia il tuo ragazzo in modo da condividere gioie e dolori?
|
Ciao,io sono il ragazzo di Giraffona,vado in psicoterapia da 7 anni,tre anni fà ho conosciuto giraffona e ci siamo messi insieme..... dopo un po di mesi, sono io che gli ho consigliato di andare da un psicologo e lei e migliorata molto, l'essere consapevoli di se stessi,aiuta molto anche sè certe problematiche ogni tanto si fanno sentire....
Non mi sento una persona fragile e neanche la mia ragazza lo è.....
noi viviamo insieme condividiamo e affrontiamo molte cose assieme e siamo felici.....
piu che altro mi sento una persona che affronta le propie paure e cerca di superarle con piena consapevolezza.....
e ora anche la mia ragazza fa lo stesso.
Non rispondo hai commenti stupidi perche non mi stupisco, che ci sià gente cosi CAPRA! purtroppo esserre uomini per certe persone e difficile,preferiscono stare dietro al pc e scrivere cose superficiali,in un sito dove c'è gente che soffre e si fa il mazzo per capire e risolvere i propi problemi....
quindi
|
|
15-10-2010, 20:39
|
#60
|
Intermedio
Qui dal: Jul 2010
Ubicazione: Milano
Messaggi: 232
|
Quote:
Originariamente inviata da nuova era
Non mi sento una persona fragile e neanche la mia ragazza lo è.....
noi viviamo insieme condividiamo e affrontiamo molte cose assieme e siamo felici.....
piu che altro mi sento una persona che affronta le propie paure e cerca di superarle con piena consapevolezza.....
e ora anche la mia ragazza fa lo stesso.
|
Non c'è da aggiungere altro.
|
|
|
|
|