Keith

Mi sento in parte fallito
Il lavoro c'è.. anche se si poteva fare di più
L'aspetto fisico ha dei problemi seri
La vita relazionale è quella messa peggio, è una caporetto, il mio telefono squilla solo se chiama mia madre o la vodafone

Nexus

Per quanto sia parecchio indietro sotto alcuni aspetti rispetto ai miei coetanei, non mi piace usare certi termini.

pokorny

Io naturalmente, e i motivi inutile ripeterli per la millesima volta: betaggine, bruttezza fisica, timidezza, scarsissima intelligenza rispetto alle mie aspirazioni, niente che mi riesca bene e su cui sappia impegnarmi, eccetera. Vita sociale a zero da anni eccetera.

captainmarvel

neet

Vacuum

Essendo molto limitato dalle mie insicurezze, dai miei complessi alla fine non penso di aver direttamente fallito in qualcosa, anche se oggettivamente sarei definibile come sfigato/fallito non facendo una vita (sempre oggettivamente) soddisfacente. Più che altro sento come se fossi tornato indietro dalla strada che stavo percorrendo ed ora mi trovo davanti ad un bivio: la via che mi potrà portare ad una reale realizzazione e soddisfazione e la via per una vita che mi porterà una leggera, effimera soddisfazione (quella che prima stavo percorrendo)

Leonardo90

Io mi ci sono sentito per tutta la vita, solo negli ultimi mesi sto iniziando a lasciarmi alle spalle queste considerazioni negative,e invito tutti a cercare con tutte le proprie forze di farlo, anche se so quant'è difficile. Non avere stima di se stessi comporta la sicurezza di fallire per il resto della propria vita,quindi capirete che non avete molta scelta.

fabri98

È proprio il genere umano ad aver fallito.

Jupiter

Io.
Decisamente una perdente sotto tutti gli aspetti.

Mike Patton

Incapace in qualsiasi lavoro
Sfigato
Brutto
Strambo
Socialmente inetto
Incapace di tenere una conversazione, di parlare senza distogliere lo sguardo, per un uomo è tutto
Esperienza livello -100000

Mi salva un po' il fatto che sia più curioso della media, ciò mi fa passare per intelligente.

pokorny

Come sempre penso che siamo stati separati alla nascita. Poi tu sei diventato alpha e assertivo e infatti mi mandi sempre i pizzini con gli ordini da eseguire mentre io sono un beta sfigato e lemurico ma a parte questo trascurabile dettaglio noto ancora una volta che le nostre bio sembrano correre parallele.

pokorny

Su questo posso confermare. Ora, passati i 50 vedo bene che entro una certa età avrei potuto dare una raddrizzata alla mia vita; non avendolo fatto sono entrato in una sorta di affondamento auto alimentato, a una velocità crescente e avvertibile sulla scala anche di pochi mesi. E' come la classica palla di neve che diventa valanga, oltre un certo limite è qualcosa che è impossibile fermare.

Keith

Cosa sono io un alfa?? Ahah. Forse un alfa arna usata del 1985 non solo, sono pure ignorante perché non so cosa significa "lemurico"

Suttree

Credo che in un sistema sempre più competitivo, con sempre meno lavoro, con problemi di esaurimento delle risorse naturali e sovrappopolamento ci saranno sistemi sempre meno equi..ognuno si prenderà con la forza ciò che riesce e i più deboli soccomberanno..magari è una visione pessimistica ma la vedo così

ocelot83

L'unica cosa "positiva" è il lavoro, nel senso che almeno ce l'ho (anche se non molto pagato, ma su quello probabilmente è colpa mia...).
Per il resto una vita di fallimenti e insuccessi (inutile che faccia un elenco di tutto, a che pro, poi? ) e il futuro a meno di casualità, non è per niente roseo...

Still Ill

Io, perché fallisco sempre la lotta contro me stesso.

berserk

A me sembra,con tutto il rispetto e la comprensione,che cerchi tutti i "se" per punirti o rivolgere solo verso di te la rabbia;dovresti sentirti in debito.Questo esempio che richiama la lotta per la sopravvivenza non lo ritengo(personalmente)corretto perché noi siamo ben oltre la dimensione naturale.

varykino

Si noi che stiamo al pc con le chiappe al caldo si siamo ben oltre la dimensione naturale

berserk

Appunto,non è necessario a noi(come specie) il PC ma ormai è impossibile immaginare la Storia senza computer;salvo poi parlare di natura quando ai cornutoni schiavisti serve una giustificazione "biologica" per il sistema.

lonely heart

Eccomi. Fin dai tempi delle medie mi sono sentita inutile e incapace, priva di autostima e con nessun talento. Nel momento dell'iscrizione alla scuola superiore ho cambiato idea tre volte e in segreteria mi odiavano per questo (). Alla fine ho scelto quella più facile anche perché ci sarebbe venuta una mia amica. Scelta sbagliata visto che poi lei se n'è andata, ma sono riuscita a farmi due amiche (anche se una l'ho persa) e quindi non mi è andata così male. Finiti i 5 anni, dove ho dato prova del mio schifo anche a studiare negli ultimi 2, è iniziato il calvario che continua ancora adesso, ovvero non avere la più pallida idea di chi sono e cosa voglio fare...
Sono incapace di stare con gli altri e questa cosa più passano gli anni, più diventa critica. Gli amici trovano lavoro, si fidanzano ed è ridicolo uscire e finire quasi sempre in mezzo a delle coppie.
Sono anni che vivo in queste condizioni ed ho capito che devo smussare qualche angolo del mio carattere e ridurre qualche blocco oppure rimanere così per sempre, dato che di passi avanti non ne faccio proprio.

Antonius Block

Un paio di settimane fa ho incontrato un collega dell'università. Per fare due chiacchiere mi ha chiesto come va con l'università.
Ho detto che sono due anni fuori corso con ancora un po' di materie da dare.
Lui era più che sicuro che lo stessi prendendo in giro e che in realtà stessi finendo la specialistica.
Mi sono dovuto impegnare per convincerlo di quanto facessi schifo.
Che vuol dire? Che da questo punto di vista faccio doppiamente schifo. Non solo la carriera universitaria va a rotoli ma non ho nemmeno scuse perché c'è l'aggravante del talento sprecato.