harmattan

E' ben noto che internet primariamente è dove asociali/sfigati/problematici hanno trovato uno sfogo dove riacquistare una certa socialità (uno dei crucci della "gente normale" appena affacciata sul web è prendere le distanze da tali tipi, vedasi ad es. gruppi di uomini sessualmente e socialmente attivi su facebook).

Ma qui ci sono persone dove tali opportunità di fare conoscenze virtuali ecc. non passa proprio per la testa, per gli stessi motivi che "fuori" ci tengono alla larga dalla gente?

Qui in internet senza lacci dati da influenze reali cosa faccio?vivo di "sola lettura", contatti veri nati nel virtuale rarissimi (anzi unici...) e..nati e morti sempre qui.
Il web come occasione di ampliare la vetrina con cui guardo il mondo, sempre da dietro un vetro appunto.Mi ci trovo bene dopotutto, ma se c'è malessere vuol dire che nn è del tutto così che va inteso il rapportarsi al cosiddetto virtuale.

claudioqq

Mah non ne sarei proprio così sicuro! Guarda Facebook, Myspace e centinaia di altri siti, magari anche quelli con webcam e magari guarda anche dove si parla soprattutto inglese. Sono per la maggior parte pieni di foto e video di persone fighe e ragazze che sembrano dellle tr... ehm capito insomma! Altroc he sfigati o asociali. Non per nulla si chiamano Social Network!

harmattan

I social networks sono recenti e giustappunto vengono frequentati da gente che prima si affacciava sul web con obiettivi diversi; i social network difatti servono anche a dimostrare abilità sociali in un contesto dove si passa sempre più tempo
Gli sfighè ci stavano già da prima

pard

Per me la rete e` una valvola di sfogo assoluta, non ne farei mai a meno, e` come la luce dell'Imperatore che illumina il warp.
Pur vivendo in e per la rete, mi sono quasi sempre mantenuto nell'anonimato e senza farmi coinvolgere troppo.
Posto tanto nei forum... ma non cosi` tanto come tanti... e non ho mai assunto mansioni di moderazione. In oltre 15 anni di vita su Internet i miei incarichi ufficiali sono stati solo su piccoli canali irc, quando invece molta gente della mia eta` e con le mie conoscenze ha fatto cose importanti in varie community. Questo perche` mi infastidisce l'idea di un coinvolgimento costrittivo della mia liberta`, sono pigro e per me un impegno e` sempre un macigno.
Quindi pur vivendo intensamente la rete come attivita` intellettuale e come divertimento, rifuggo anche qui una stretta partecipazione sociale.
Di tanti anni in rete, a tutt'oggi ho soltanto uno sparuto gruppetto di compagni di gioco, e solo uno con cui sono in contatto costante.
Ho comunque "trasportato" con successo varie volte una conoscenza dalla rete al mondo reale, e` solo che come sempre alla lunga non sono in grado di tenermi un amico perche` la mia introversione esagerata mi costringe alla solitudine come sollievo dalla pressione degli "altri".