|
Maschio,19 anni. Senza amici. La cosa peggiore che potesse capitare a un tipo del genere. L'infanzia l'ho vissuta serenamente, avevo un bel gruppetto di amichetti e pure il migliore amico. Poi arrivarono le medie. Tutti i miei amici in una sezione, io in un'altra. Invece di mantenere i vecchi rapporti ho preferito costruirmene di nuovi. Ma 3 anni erano pochi, le persone della mia classe venivano per la maggior parte da altri paesi, così a parte sporadici rapporti con un compagno con cui avevo legato di più, non c'era la possibilità di incontri al di fuori dell'orario scolastico. Mi dicevo: "arriveranno le superiori, lì finalmente cambierà qualcosa..". Poco e niente. Ho si legato bene con 3 persone, ma li ho sempre visti solo come compagni di classe e, più di tanto, oltre alla scuola non ci frequentavamo, dato che pure questi venivano da 3 paesi diversi. Mi rendo conto ora (osservando anche su facebook) che i vecchi amici delle elementari hanno una vita sociale intensa, come del resto dovrebbe essere alla mia età. Io invece mi ritrovo terribilmente solo, ho dei momenti di disperazione, non so se qualcuno sa cosa vuol dire rimanere a casa il sabato sera, passare le estati a casa mentre tutti gli altri se la spassano con le ragazze in discoteca a ubriacarsi in allegria, a non festeggiare i 18 non perchè non vuoi, ma perchè non sai chi chiamare, a guardare i fuochi dell'ultimo dell'anno dalla finestra mentre tutti sono fuori, a non confidarsi con nessuno e a non fare milioni di altre cose che si fanno a 19 anni. Sento di aver sprecato tempo prezioso e ho paura di non recuperarlo più. Ora andrò all'università e spero solo che cambi qualcosa. Poi me ne vorrei andare, cambiare città, ripartire da zero. Sono sempre stato timido, insicuro e taciturno. Sto lavorando per cercare di cambiare il mio carattere, mi mancano solo le occasioni per provarci.
Scusate la mia più che una testimonianza è anche uno sfogo. Non ne ho mai parlato con nessuno e spero che mi possiate capire. Grazie
| 
