Originariamente inviata da SilverHawk

se per cazzata intendi il mollare tutto quello che avevo (cioè solo l'affetto della famiglia) e andarsene di casa 800km più a nord, allora si mi ha cambiato la vita...
Poi di cazzatine ne faccio in continuazione, sono agli sgoccioli del periodo in cui si possono fare senza essere ritenuto un coglione

Originariamente inviata da Smeraldina

pertroppo non basta avere una macchina lussuosa per conquistare le donne o avere una vita sociale più brillante.
i beni materiali si aiutano,ma non bisogna fare l'errore di considerarli una chiave che apre tutte le porte.
per avere una vita sociale migliore bisogna migliorare a livello interiore,stare a contatto con la gente ed essere estroversi,una dura battaglia per noi fobici sociali difficile da vincere.

Originariamente inviata da Robedain

Qui ci sono persone (per es. Silverhawk o Oceanus, se mi permetteno di citarli) che cambiando città/ambiente hanno cambiato radicalmente in meglio la loro vita, altri (come me) che sono partiti con la stessa speranza ma sono tornati a casa a mani vuote senza aver risolto nulla o quasi (anche se la mia bella esperienza all'estero me la porterò sempre con me).
Tutto è relativo: lasciare il proprio ambiente natio può essere una soluzione per alcuni, una perdita di tempo per altri...
Se una persona ha la possibilità di andarsene e crede che facendolo cambierà, è giusto che provi, ma io comunque resto dell'idea che, anche se un ambiente nuovo con persone nuove ti può influenzare in positivo (perchè in qualche modo ti slega dal tuo passato), la questione resta che DOBBIAMO CAMBIARE NOI STESSI DALL'INTERNO, DALLA NOSTRA MENTE!
Non possono farlo gli altri per noi, tutt'al più possono darci un input, una spinta a cambiare...

Originariamente inviata da Gioiellina

l'ho fatto anch'io

Originariamente inviata da Thomas

Cambiare ambiente e tentare di ricominciare daccapo è senz'altro un nobile intento.. ti fa onore.. però va altrettanto sottolineato come sia difficile per chi ha i "nostri" problemi (oddio, i tuoi non li so nello specifico, quindi se ho detto una panzana perdonami ) fare conoscenze da zero se non siamo posti in un ambiente/situazione che perlomeno ci possa aiutare un minimo...

Originariamente inviata da SonoFelicissimo

Chi ha mai fatto delle cazzate…
per uscire dalla solitudine, da una vita sempre piu anonima?
Io ad esempio…quando vivevo lontano dalla mia città, che già qua si puo parlare di cazzata…perché credevo che allontanandomi da dove vivevo mi allontanavo dalla mia misantropia. Cmq la mia cazzata peggiore, che ancora me ne vergogno se ci penso, era entrare in un concessionario e acquistare un bmw…nuovo di zecca. Beh è ovvio che prima guadagnavo abbastanza bene, non è che mi sia svenato tanto per comprarla, diciamo che me la potevo permettere…allora. Ero convinto che comprandomi una macchina da figo, avrei risolto gran parte dei miei problemi e sarei finalmente entrato a far parte di quella vita, diciamo anche felicità mondana. Insomma quella vita che non riuscivo a vedere neanche col binoccolo, per me era un miraggio. E tutt’ora è utopia. Quando aspettavo che arrivasse la macchina, già mi immaginavo me.. che la guidavo con a fianco una strafiga, mentre andavamo ad un coktail party (non so neppure come si scrive) a trovare gli amici e poi magari organizzarci per una serata in discoteca…e quando pensavo a tutte queste cose non ero neanche allucinato eh…ero solo disperato; come potevo arrivare ad una conclusione del genere? Ero davvero convinto che avere una bella macchina mi avesse risolto gran parte della mia asocialità? Conclusione della favola, quando arrivò la macchina iniziai a girare come un matto, senza mai il coraggio di fermarmi in un locale o in una disco. Facevo km e km…peggio di un camionista. Entravo in città, poi via in tangenziale…poi ritornavo in città, poi imboccavo l’autostrada e via…di tanto in tanto mi fermavo in autogrill per un caffè. Se andava bene lo bevevo subito perché c’era poca gente. Se andava male, pagavo il caffè alla cassa aspettavo il mio turno per essere servito…ma davanti a me se c’era una marea di gente, avrei timidamente sventolato lo scontrino sperando di essere notato dal barista. Guai a richiamare con la voce il barista “SCUSI…GUARDI CHE CI SONO PRIMA IO EH…EKKEKAZZ” non ci sarei mai riuscito, poi magari si sarebbero tutti girati verso me. No no…meglio di no, piu di una volta sono uscito senza bere il caffè, e lo scontrino in tasca. Ritornavo a casa…parcheggiavo il bmw poi me lo guardavo come per dire “sei contento?…con tutti i soldi che ti ho pagato. E cosi che mi ripaghi? Che non succceda più…o ti vendo agli zingari”. Che idiota sono. Vabbè poi l’ho venduta, ora ho una macchina tutta scassata, e i problemi di sempre. Insomma vi ripeto la domanda…VOI AVETE MAI FATTO DELLE CAVOLATE PER CAMBIARE VITA?????