Winston_Smith

Ma che roba è? Habemus Papam di Moretti?

Io comunque rispondo con il Sommo

[...]dicendum est breviter quod finis totius et partis est, removere viventes in hac vita de statu miserie et perducere ad statum felicitatis.

(Epist. XIII 13, 39)

In pratica vuol dire che si può essere felici leggendo la Divina Commedia

nymphe

Scusa se mi permetto, maa cos'ha di tanto speciale?

Winston_Smith

Semplicemente tutto

Semir1978

Siamo venuti al mondo per pagare le tasse.
O perchè il preservativo si è rotto.
O perchè mamma e babbo, quella notte erano ubriachi.

HurryUp

Ne consegue logicamente che abbiamo il diritto di pretendere dalla natura di essere felici (almeno chi capisce la logica del diritto lo capisce...). Felice vuol dire appagato, non è uno stato di eccesso, è uno stato di equilibrio. La felicità sarebbe illusoria se fosse uno stato di eccesso, ma non lo è necessariamente.

LatrinLover

difatti oggi è lo stato di eccesso che rende felici in maniera illusoria le persone, e per trovare l'equilibrio ce ne vuole che ce ne vuole porca la m.........

nymphe

Non so se sia veramente possibile trovarlo questo equlibrio, ci sarà sempre qualcosa che non va...Anche l'equilibrio è illusorio, esistono forse piccoli attimi in cui dimentichi le cose negative.

LatrinLover

sì può trovare nymphe sì può trovare però bisogna operare delle rinunzie che in questa società sono "vitali"

nymphe

Tipo?
Mmmh non sono convinta, non credo che esista la perfezione nella vita di una persona, qualcosa di negativo c'è sempre, per essere più sereni bisognerebbe avere la capacità di gestira questa cosa e i cosiddetti momenti felici si possono definire tali solo perchè si dimentica tutto ciò che non va bene e ci si concentra su una situazione/fatto che ti provoca piacere.

daimoneu

La felicità mi sembra legata a un a forma di cambiamento... come in un treno, finché va a velocità costante e senza scosse uno si può dimenticare che si sta muovendo (non importa se sta andando a 20Km/h o a 200). Quello che capiamo meglio e con più intensità è quando il treno accelera o frena. L'infelicità forse è un po' diversa,, la immagino più simile a un treno in caduta libera: è più difficile assuefarsi alla situazione.

kappa2010

Gia`...
Pensavo anche io alla stessa cosa.
...
Non al gatto di Socrate ,ma a Socrate

kappa2010

La vedrei come un treno che non parte piu`

Semmai semmosso

kappa2010

Perche`pretendere?

Forse d`ambire,per chi v`ambisca

daimoneu

Questo, e in più la premessa probabilmente è sbagliata come diceva anche Clang. O magari è giusta, ma non è completa.

felice = senza pensieri

Senza pensieri, ma devi anche avere una coscienza. I vegetali secondo me non possono godersi la loro spensieratezza!

Moonwatcher

Oppure si può essere felici vedendo 8½ (e vedendo 2001 a giorni alterni si raggiunge sicuramente il Nirvana ).

daimoneu

Asa nisi masa, asa nisi masa...

Lila.

si viene al mondo per essere felici?????? come se essere felici fosse un obbligo assoluto e se non lo sei vieni pure trattato per strano e via dicendo...questo discorso mi è molto sensibile perchè ci faccio i conti ogni giorno, si viene al mondo perchè ci hanno fatto venire al mondo..uno può essere quello che vuole dopo, poi come se si potesse scegliere cosa essere o meno..ma si schiocco le dita e dico voglio essere felice oppure triste e via dicendo..che nervi la gente che la pensa cosi e purtroppo dove abito io ne è piena. beata ignoranza.