Originariamente inviata da Myway

Ma nel farti capire, tieni conto anche del tipo di ragazzo che hai davanti? CIoè ti comporti in modo diverso se devi farti capire da uno estroverso , aperto di carattere, piuttosto che da uno introverso, diffidente ecc?

Originariamente inviata da muttley

Un atteggiamento tipico dell'introverso è quello di interiorizzare i fallimenti ed elavarli a paradigma rappresentativo della propria parabola esistenziale: "ho fallito ora, fallirò sempre". Credo che questa inesperienza di base con l'altro sesso sia una delle tante conseguenze di questo modus cogitandi e della sua disfunzionalità

Originariamente inviata da Labocania

Sarà perché, questo modo di ragionare, è perfettamente razionale.

Originariamente inviata da Death

Femministe, le si riconoscono perché dicono stronzate.

Originariamente inviata da muttley

Non ci vedo granché di razionale in questo "disfunzionalismo" massimalista

Originariamente inviata da ehm

bah a parte che se io mi trovo davanti il tipo spavaldo e super figo lo mando a cagare..subito subito.

e cmq dipende dalla persona che ti trovi davanti..penso che tutti ci relazioniamo in base al carattere di chi ci sta di fronte..almeno io cerco di modellarmi un po..
questo non vuol dire che cambio il mio modo di essere semplicemente si modificano gli atteggiamenti

Originariamente inviata da Labocania

Perché dovrebbe essere più razionale pensare "Mi è andata male ma si tratta solo di un caso sfortunato, la prossima volta andrà meglio!"

Non è la ragione a farti guardare con ottimismo al futuro, ma solo l'istinto di sopravvivenza, quello che ci fa credere che la vita è bella e sensata e che l'uomo è destinato alla felicità...

Per me concludere con un "La prossima volta andrà male!" non è affatto irrazionale

Originariamente inviata da Myway

Mi sembra un discorso corretto, purtroppo molte ragazze non lo fanno, e con ragazzi introversi mandano, se li mandano , messaggi che necessiterebbero della macchina ENIGMA per essere decifrati, proprio laddove sarebbe necessaria chiarezza visto il tipo di persona che si ha davanti.

Originariamente inviata da ehm

ma guarda che spesso sopratutto all'inizio appena conosci una persona non diresti mai che è un introverso..almeno alcuni non sono proprio cosi espliciti.

Originariamente inviata da ehm

bah a parte che se io mi trovo davanti il tipo spavaldo e super figo lo mando a cagare..subito subito.

e cmq dipende dalla persona che ti trovi davanti..penso che tutti ci relazioniamo in base al carattere di chi ci sta di fronte..almeno io cerco di modellarmi un po..
questo non vuol dire che cambio il mio modo di essere semplicemente si modificano gli atteggiamenti

Originariamente inviata da Myway

A livello statistico si scontrano la legge dei grandi numeri ed il fatto che "i numeri non hanno memoria".

Originariamente inviata da Death

Conosci introversi strani.

Originariamente inviata da Labocania

Perché dovrebbe essere più razionale pensare "Mi è andata male ma si tratta solo di un caso sfortunato, la prossima volta andrà meglio!"

Non è la ragione a farti guardare con ottimismo al futuro, ma solo l'istinto di sopravvivenza, quello che ci fa credere che la vita è bella e sensata e che l'uomo è destinato alla felicità...

Per me concludere con un "La prossima volta andrà male!" non è affatto irrazionale

Originariamente inviata da ehm

no conosco gli introversi che lottano contro la loro timidezza e cercano di superare il problema.
il lavoro e l'università in questo aiutano tanto davvero

Originariamente inviata da muttley

La ragione non è ottimista né pessimista, valuta i pro e i contro, le possibilità di esito negativo e positivo in base alle potenzialità reali e a quelle ancora da sviluppare.

Originariamente inviata da NightVision

no,non la perdi perchè la persona giusta sarà comunque uno tra i vari ragazzi che ,nel corso della tua vita,faranno il primo passo e cercheranno di conquistarti in qualsiasi modo,senza abbattersi perchè sicuri di loro stessi

e hai questa speranza riposta perchè sai oltretutto che puoi piacere ,dato che almeno ad una persona sarai piacuta giusto?

diverso è il contesto di un ragazzo che non è mai stato minimamente considerato nella sua vita
nemmeno con un banale sguardo di un secondo,senza aver ricevuto nessun complimento ecc...senza sentirsi degno insomma...io trovo difficile pensare che coloro i quali non sono stati degnati di uno sguardo nell'età più promettente,sia fisicamente che per altro,ovvero durante la giovinezza..possano di colpo a 40 o 50 anni diventare i ricercati numeri uno dal gentil sesso...si può essere ma è deprimente lo stesso per un ventenne pensarlo

come fa ad avere speranze per il futuro?

Originariamente inviata da Labocania

Giusto.

Hai mai scambiato quattro chiacchiere con un ragazzo, dopo aver iniziato tu la conversazione?



A me la statistica non piace

Originariamente inviata da muttley

Ma nemmeno come uno che sta usando la ragione

Originariamente inviata da ehm

scusa se non ti ho risp prima..non riesco astare al passo..ahah
ora mi fate superare anche winston..ahhaha

guarda che nei casi come il mio si autogenera un altro meccanismo, ovvero
"uomini statemi lontani non voglio conoscervi" e cmq si ha paura di avere una relazione e ci si chiude in se stessi.
perciò alla fine dei conti io ho paura di una relazione perchè posso incontrare uno stronzo che mi vuole solo scopare (scusate il francesismo) e voi avete paura di incontrare una persona che non vi possa capire o nel caso peggiore vi possa rifiutare.

ma sempre di paure si tratta..

Originariamente inviata da Death

Conosci introversi falsi.
L'introversione e la timidezza sono problemi genetici. E' come se vuoi combattere contro una malattia autoimmune e vuoi vincerla. Non possibile.