krool

Discorso fresco fresco di stamattina:

tizia: "il mio ragazzo non mi ha regalato nulla per s. valentino"
io: "allora potevi farlo tu"
tizia: "no va bè che c'entra... ste cose deve farle l'uomo!"

Tristezza.

Altamekz

Hai sbagliato risposta, dovevi dire: "ha fatto bene"

Winston_Smith

E poi magari vuole la parità sul lavoro

Mock Turtle

krool, fossi in te non le rivolgerei più la parola... -_-

paccello

Ah ma quindi le donne vogliono che anche a S. Valentino debbano solo ricevere un regalo, non pure farlo, scambiarseli, fare qcosa insieme? Nella mia inesperienza, non lo sapevo. Certo che se si fissano su questi privilegi piccoli, figuriamoci il resto...

magenta

Ahahaha, a me è capitato il contrario!

Paz

Per curiosità...quanti anni ha la tipa in questione?
Mi sembrano tanto argomentazioni più da ragazzina che da Donna.....

paccello

In effetti, pure io ieri mattina sono uscito, ma non ho avuto la minima percezione di questa "festa", me ne ero scordato.

Inosservato

La ragazza che ti fa il regalo e tu che ti devi affannare per ricambiare è triste ancora di più secondo me.....non so io avrò un' idea superata ma nel rapporto di coppia la cavalleria ha ancora un senso per me...


Ma dai a volte esagerate......certi "obblighi" è bello anche averli...
A me in generale piace trattare le donne in maniera "privilegiata" (parola non scelta a caso )

Non parlo di fare il primo passo eccetera eccetera lì vi do ragione, ma almeno sul fatto di trattare la ragazza in modo da "coccolarla" si deve fare per me, poi se lei vive la cosa come una parassita è diverso...
La parità nel rapporto va anche bene, ma la cavalleria non deve mancare mai....

krool

Se vado a dire che la festa di S. Valentino è una scusa per spillare soldi alle coppiette, come minimo passo per invidioso e non ho voglia di mettermi a discutere per queste scemenze.
18.
Ma perché?

Paz

Beh, a 18 anni gliela farei pure passare. Sarà uscita da poco dalla fase adolescenziale. Dalle tempo di maturare e affacciarsi nel vero mondo femminile.
Se poi te lo continua a dire a 30, a 40, a 50 anni....allora lì sì che c'è da riflettere.

LordDrachen

anche per me ha un senso.
ma ha un senso se viene recepita come valore, come segno tangibile, come elemento di discrimine in una ipotetica scelta di partner.

non ha senso come atto dovuto in quanto chi la riceve è una donna.

Winston_Smith

Ma non deve essere un obbligo, e soprattutto non un obbligo undirezionale.
"Certe cose DEVE farle L'UOMO".
Cioè è un obbligo, non un gesto di gentilezza, ed è un obbligo che ricade solo sull'uomo. Ma vaff...

Winston_Smith

Ecco, nel secondo caso non si può neanche parlare di vera cavalleria, la gentilezza non è un atto dovuto.

Altamekz

Si, ogni tanto farebbe piacere essere dalla parte del ricevente per attenzioni/gentilezze

Inosservato

ma perchè è bello così, a me piace, secondo me tu lo vedi come zerbinismo questo modo di agire, ma in realtà è un comportamento naturale che l'uomo ha sempre avuto (anche in tempi in cui la donna era praticamente una schiava)
Il concetto è che l'uomo e la donna sono diversi, profondamente diversi in certe cose...anche magari nel modo di vivere un rapporto amoroso....a me questa differenza piace...stare con una che "pensa" come un uomo a me farebbe schifo sinceramente

Winston_Smith

A me basta che non "sia" un uomo

E cmq ripeto che la cavalleria è tale solo se non è un obbligo o se non viene data per scontata (cosa che la ragazza di cui parla krool ha fatto, invece).

krool

Non si tratta di pensare come un uomo, ma di vedere il rapporto a due come qualcosa di paritario. Se io dicessi "va bè ma in una coppia dev'essere la donna a fare le faccende di casa" vorrei vedere le reazioni...

LordDrachen

vero.
tra l'altro si ha l'idea che l'uomo non abbia bisogno di attenzioni e gentilezze...
invece ne ha bisogno come chiunque altro.

la cosa idiota, a mio parere, è confondere il modo di esprimere le emozioni che è differente tra uomo e donna.
l'uomo verbalizza meno, è spesso incapace di esternare le emozioni come fa la donna.
ha un certo pudore per i sentimenti suoi e degli altri.
quando lo si costringe a verbalizzare e questi non ci riesce lo si accusa di freddezza o aridità.
in realtà l'uomo esterna attraverso le azioni, ma nella società femminilizzata questo è diventato inconcepibile e limitante.

Winston_Smith

Non sai quanto ti quoto