FobiaSociale.com  
     

Home Messaggi odierni Registrazione FAQ
 
Vai indietro   FobiaSociale.com > Psico Forum > Ansia e Stress Forum
Rispondi
 
Vecchio 26-08-2010, 23:33   #41
Intermedio
L'avatar di Giulio
 

io non lavoro e ormai ho 28 anni..
grossi errori i miei nella mia carriera scolastica (direi 50 x cento io e 50x cento mio padre che voleva farmi fare a tutti i costi l'avvocato come lui, quindi liceo e poi giurisprudenza che se avessi fatto un'istituto professionale almeno adesso saprei fare qualcosa, poi dopo il fallimento a giurisprudenza e ' tutta colpa mia..e avevo ancora tempo per rimediare) pero' e' uno schifo che per andare a lavorare come camalo in porto devi essere raccomandato..
Vecchio 08-09-2010, 17:13   #42
Intermedio
L'avatar di bellick
 

sono tristemente senza lavoro... -_-
Vecchio 08-09-2010, 19:46   #43
Esperto
L'avatar di Stasüdedōs
 

Io sto lavorando da quasi 6 anni, ma ultimamente tira una bruttissima aria in ditta, e credo che molto presto tornerò tra i disoccupati, ahimè...
Vecchio 08-09-2010, 20:14   #44
Principiante
 

Quote:
Originariamente inviata da IlNulla2 Visualizza il messaggio
Sono disoccupato da un bel pò, ma per mia scelta dato che ormai i disturbi erano arrivati ad un livello tale da nn poter più svolgere un'attività lavorativa serenamente o quanto meno normalmente, causa del licenziamento anche il cattivo rapporto che avevo con il datore di lavoro che mi punzecchiava e istigava continuamente, addirittura gli ultimi periodi arrivava a nn pagarmi ben 2 mesi di stipendio mentre gli altri operai venivano pagati regolarmente, insomma mi sentivo sempre più diverso e discriminato, per nn parlare delle figure di merda che dovevo subire davanti agli altri operai, facevo anche un lavoro molto duro come manovale e oltre lo stress psicologico dovevo sobbarcarmi anche quello fisico... alla fine dopo anni di lavoro in quest'azienda i nervi hanno ceduto tanto che pensavo ormai di farla finita così decisi di licenziarmi, da allora sto un pò meglio ma appena i miei cercano di impormi un lavoro il solo pensiero basta per farmi andare in panico totale.

Voi disoccupati come avete vissuto la vita lavorativa e xkè vi siete licenziati?
Ritornereste a lavorare? se si con quali condizioni?
Che consigli dareste ad un come me?
Ciao IlNulla, anche tu come tanti altri hai fatto una domanda interessante per spingere a parlare la gente. Ti racconto la mia fosca esperienza

Ho ventiquattro anni, e da Marzo 2010 sono disoccupato. Lavoravo come segretario in una piccola azienda familiare dove regnava una mezza anarchia e a causa di ciò c'erano molti veleni e rabbie, anche verso di me, il che non mi faceva molto bene. Finito il contratto sono rimasto a piedi, ma è stata una buona occasione per guardarmi indietro e fare un bilancio dei cinque anni in cui ho lavorato.
Generalmente ho visto che nella maggioranza dei lavori che ho fatto si ripresentava la costante dei capi e colleghi stronzi, e che i soldi che prendevo non mi davano soddisfazione più che tanto (l'unica mezza soddisfazione che mi sono tolto è stata comprarmi un'auto, ma l'ho fatto anche perché la mia vecchia Punto non andava più bene e tra assicurazione e riparazioni ci stavo pagando troppo... Ripeto, mezza soddisfazione).
Ho lavorato nel settore corrieri/spedizioni, un settore veramente molto frenetico che porta le persone ad essere molto acide e cattive. In un certo senso ne sono stato contagiato un po' anch'io e dentro di me si è sviluppata una mezza fobia del lavorare e addirittura di fare i colloqui conoscitivi () ... Quello che più mi lascia frustrato è la sensazione di non riuscire a sapere quale sia la mia aspirazione nella vita e contemporaneamente il fatto di dover portare dei soldi a casa.
A questo proposito, ho riflettuto molto e sono giunto alla conclusione che nel mondo del lavoro italiano (almeno per quanto mi è dato di sapere, e penso che in molti converranno con me), non ci sia una vera e propra cultura della risorsa umana come "persona". No. Nel mondo del lavoro italiano si è soltanto ingranaggi di un meccanismo, che per di più funziona male. Citerò le parole di un mio insegnante di corso: "Le aziende italiane sono come carri le cui ruote sono quadrate, spinte a fatica dai dipendenti, a loro volta osservati dal padrone". E' un po' pessimistica come visione, però devo dire che più o meno la realtà è questa. Aggiungiamoci pure la piaga del tempo determinato e della formazione che non c'è (adesso per lavorare molte aziende richiedono esperienza pluriennale, perché non investono in formazione), e se ne ha un'idea approssimativa per difetto.
Concludendo con una banalità: in Italia per lavorare O sei raccomandato... O niente.

Rispondendo alla tua domanda, non mi sono licenziato per motivi miei, ma mi è scaduto il contratto. E per quanto riguarda il ritornare al lavorare... Non saprei dire. Certo che con le mie condizioni psicologiche avrei bisogno di molta tranquillità, cosa che non sempre ho incontrato, in cinque anni di mobilità lavorativa.

Ultima modifica di NoThingTosaY; 08-09-2010 a 20:18.
Rispondi


Discussioni simili a Chi di voi non LAvOrA?
Discussione Ha iniziato questa discussione Forum Risposte Ultimo messaggio
Per chi non lavora ( e per chi sė) paule SocioFobia Forum Generale 94 21-05-2010 07:56
chi non lavora come fa ad avere soldi? infelice2 Off Topic Generale 35 04-02-2009 11:48
Infiltrati (topic per chi lavora o studia) calipero SocioFobia Forum Generale 22 17-05-2008 01:16
chi non lavora blunotte_79 SocioFobia Forum Generale 13 12-04-2008 23:08
chi lavora blunotte_79 SocioFobia Forum Generale 44 30-03-2008 20:23



Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 23:28.
Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2024, Jelsoft Enterprises Ltd.
Powered by vBadvanced CMPS v3.2.2