Paz

E' anche il mio caso...quarant'anni di differenza e si sentono tutti.

freddy1991

Mio padre 51 mia madre 48

niky

Mi aggiungo al clan....con mia madre oltre 40 anni e con mio padre oltre 45

clizia

Questo tema mi mette addosso una profondissima angoscia, anche se la forte differenza di età tra me e i miei (circa 40 anni) mi ha spesso portato a riflettere sull'incombere della vecchiaia con tutti i suoi problemi, ma poi ho sempre voluto esorcizzare certi pensieri, capaci di generare in me niente altro che sconforto e sgomento.

Diciamo che, sentendomi io perennamente figlia e sempre un po' bambina, ho sempre voluto rimuovere dalla mia mente il problema relativo alla vecchiaia dei miei genitori, sino a quando non ho ricevuto poco tempo fa la grande batosta della morte improvvisa di mia madre a 70 anni appena compiuti!
Diciamo che questo fatto così improvviso e inaspettato mi ha messo totalmente e con violenza di fronte alla cruda evidenza dei fatti e cioè che la terza età è inevitabilmente un'età soggetta a malattie e a crolli fisici improvvisi, e che - nonostante io mi ostini a percepire il tempo come immobile e me stessa come immutabile - le cose inesorabilmente avanzano e tutto è destinato a scorrere e a scomparire lentamente.

Ora mio padre vive solo ed ha 78 anni e anche se è in buona salute, il fatto che sia solo mi preoccupa un po'. Non esce mai, non vede nessuno, è un misantropo da sempre e, appunto per questo, stargli vicino non è facile.
Lo so che potrà sembrare disdicevole, ma avendo raggiunto la mia indipendenza da pochissimo (vivo per conto mio con il mio ragazzo) non voglio rinunciare alla mia libertà per andare a vivere con lui (ci ho vissuto sino al settembre 2010!), anche perché sta benissimo, è in forma ed è perfettamente autonomo.
Il problema vero è che mio padre ha una personalità asfissiante, ti stritola e soffoca nella morsa mortale delle sue mille manie, con la sua autoritaria possessività, non affatto controbilanciata però da una dimensione affettiva (è anafettivo al massimo); siccome sono già reduce da una vita intera passata a contatto con il suo terribile carattere, non me la sento di immolarmi nuovamente a lui, come Ifigenia sull'altare. Già i miei problemi sono frutto dei suoi comportamenti, della sua personalità burbera e a-sociale, ci manca solo che sia io stessa a farmi volontariamente sua vittima sacrificale.
Però nel contempo so che è mio compito passare del tempo con lui, andarlo a trovare spesso e fare una vacanza con lui. Se lui rendesse il tutto facile la cosa non mi dispiacerebbe, ma è una persona così negativa, criticona e ostile alla compagnia, che stare con lui per me è più una sofferenza che un piacere.
So che le mie parole possono suscitare biasimo, ma sono totalmente sincera. Non abbiamo mai costruito un rapporto in 30 anni, è impossibile recuperare ora quando, a quasi 80 anni, una persona risulta totalmente avvoltolata nel suo mondo di certezze granitiche, irrigidita nelle sue convinzioni e manie, seppur errate. Non ci si può aprire o mettere in discussione da anziani. Io faccio di tutto per andare incontro a lui e alle sue esigenze, ma non sono nemmeno una santa e spesso mi capita di perdere la pazienza.
Insomma, il tempo che avanza mi fa paura e temo che mio padre perda la sua autonomia o che si ammali...

ildiavolo

Mio padre ha 85 anni e mia madre 81 e c'e' una differenza fra me e loro di circa 40 anni. negli ultimi mesi ho pensato molto a quando non ci saranno piu' e questo mi crea molta ansia.

chopin6630k

I miei genitori non sono anziani. ò.O Hanno 26 anni in più di me.
Ma non so come farò quando loro moriranno... Sono l'unica compagnia che ho... :'(

Kaname92

Anche fra me e i miei corrono 41 anni ...

dintei166

Tra me e mia mamma ci sono 23 anni di differenza

alessietto

Sono contento di questo topic perchè mi permette di esteriorizzare un pensiero che è l'unica nota stonata di questo natale.

I miei genitori non sono anziani, ma ho notato durante queste feste (abito molto lontano dai miei) che mio padre prende un casino di medicine, è stato operato un paio d'anni fa a non so cosa, ed è sempre piuttosto misterioso sulle sue condizioni di salute con me (d'altronde lo faccio anche io, ho preso da lui in questo). E' un guerriero (ho preso da lui anche questo), continua imperterrito a portare avanti i suoi 2 lavori, lavorando penso sulle 10-12 ore al giorno con punte anche più alte.

Mi preoccupano molto le sue condizioni di salute, anche egoisticamente parlando: se a lui dovesse capitare qualcosa, io non me la sentirei di lasciare mia madre da sola (mia sorella l'anno prossimo partirà per fare 4 anni di università in Scozia), penso che lascerei al volo l'ottimo lavoro e la vita indipendente che mi sto costruendo a Roma per accettarne uno peggiore e stare vicino ai miei genitori.

Mi sto SICURAMENTE, fasciando la testa prima del tempo, ma so che mi comporterò così se dovesse accadere, ho una specie di cazzo di fortissimo senso del dovere che mi ha sempre perseguitato più che aiutato nella mia vita, impedendomi di godermi la vita appieno.

E' una paura del futuro che non avevo mai provato prima, nonostante avrei tante cose di cui avere paura, ma che in realtà paura non me ne fanno.

Laide

Entrambi i miei hanno oltre 60 anni... si sono decisi tardi a farmi.
Non nascondo che mi sarebbe piaciuto vederli più giovani, per poter stare con loro più a lungo e poter condividere anche un po' della mia vita oltre che il periodo della mia crescita.
Sicuramente non aspetterò di avere 40 anni, per un eventuale figlio

Ansiaboy

io ho 18anni e mio padre sta per farne 70 ....

Stefania90

I mie genitori hanno 50 anni, sono giovani, ma io sono cresciuta con mia nonna e la considero come una mamma, ho sempre paura le succeda qualcosa, stia male e mi lasci sola. Non so come farò ad affrontare il futuro da sola visto che con mia mamma non ho un rapporto madre/figlia, questa è una cosa che mi crea molta ansia.

Keith

"E' una paura del futuro che non avevo mai provato prima, nonostante avrei tante cose di cui avere paura, ma che in realtà paura non me ne fanno." mi riconosco in pieno in questa frase.

E' proprio questa una delle mie paure peggiori per il futuro, con i miei che sono 70enni e io figlio unico.
Io sono abbastanza indipendente ma pensare che mi potrebbe aspettare un futuro in cui tutto il mio tempo debba essere suddiviso fra lavoro e assistenza, aggiungendoci anche la gestione dei miei problemi, mi fa rimanere sgomento..
la mia smania di trovare soluzioni anticipate per il futuro non fa altro che alimentare l'ansia.. non si può sacrificare la propria vita per loro ma neanche abbandonarli.. soluzioni non ne vedo, spero solo che il destino non sia troppo crudele per loro e per me.

zoe666

40 anni di differenza con mio padre, poco di meno con mia madre.
Sono anziani, ma ancora autosufficienti ( con tutti gli acciacchi del caso ).

Blur

Mia mamma ha 68 anni e come salute non sta messa benissimo
Mio papà ha 73 anni. Premetto che non ho un buonissimo rapporto con lui o meglio ci parlo poco. Un paio di mesi fa è stato ricoverato per un intervento. E' stata la prima volta in vita mia in cui l'ho visto come un bambino indifeso e spaurito. Mi ha molto colpito questa situazione, sono cose ovvie, ma mi sono venuti in mente i momenti in cui da piccolo lui mi portava sempre in giro con lui. Mi sono venuti in mente tutti gli anni che ha passato in giro con il camion giorno e notte (faceva il camionista) per poter mantenere i suoi tre figli. E' sempre stata una persona dura, non l'ho mai visto piangere. In ospedale ho visto invece che era iniziato un ciclo della vita opposto. Era lui diventato come un bambino. Un giorno lo rediventerò anche io forse. Ora per fortuna si è un po' ripreso.

red dragon

babbo 57
mamma 58
mia madre non è autosufficiente in nulla e mio padre ha degli acciacchi frequenti . ho il timore di dover vivere sempre in questo limbo . devi aiutarli perche sono i tuoi genitori , beh ma quando posso vivere una vita mia ? purtroppo se hai questi pensieri sei condizionato in tutto e non riesci a portare a termine nulla per la costante preoccpuazione . vita di merda

Drifter

Io ho 37 anni, mia madre ne ha 72, mio padre 73; dal punto di vista della salute stanno molto meglio di me.

Keith

già..se poi si è figli unici, non c'è proprio scampo.

Keith

i miei non sono ancora molto anziani, mio padre 69, mia madre 72, però non li vedo molto bene, soprattutto mio padre, è sempre con la testa confusa, ansioso.. ho provato a dirgli di andare a fare una visita ma non ne vuole sapere nel modo più assoluto. Sicuramente sta male anche a causa mia in quanto come figlio di soddisfazioni ne do poche.. ma in buona parte anche per causa sua, attività fisica zero e hobby pochi.
Mi domando come farò quando me ne dovrò prendere cura..e questo giorno non credo sia molto lontano.. non ci dormo la notte nel vero senso della parola.
Perché mi doveva capitare anche questo.. vedo tanta gente in là con l'età che è in forma..io non sono assolutamente pronto ad affrontare queste cose, proprio per niente.

sunshine

I miei sono sulla 60ina, penso si possano definire anziani