claire

Si certo, intendevo quando le intenzioni non sono dichiarate esplicitamente . Se dice "non ti amo, ti prendo solo per la cittadinanza ma poi mi guarderò attorno per trovare l'amore vero", e l'altro in grado di intendere e volere accetta l'accordo di matrimonio a tempo per i vantaggi temporanei che ne trae a sua volta, va benissimo, ci mancherebbe.

SoloUnaDonna

Probabilmente è così ._.

Lost75

Non registrato

Ho superato i 30 e attualmente le relazioni sono l'ultimo dei miei pensieri, per natura sarei anche estroverso ma ho avuto dei casini anni fa e attualmente purtroppo ho da gestire questioni famigliari e di salute che non mi danno tregua, non riesco ad avere la leggerezza per stare su Tinder e similari

Ho dovuto fermarmi a guardarmi le scarpe rispetto a comportamenti sbagliati avuti con il prossimo, adesso sto cercando di imparare meglio il rispetto e a non cercare frequentazioni a caso
I matrimoni degli altri sono stati una mazzata non per invidia ma perchè ho dovuto realizzare di non aver di fatto costruito responsabilmente legami duraturi basati sulla crescita e non sul farsi i selfie e accettare di frequentare chiunque

Devo dire in qualche modo l'ormone non c'è più, per cui

Mi dispiaccio per questa fine, rifletto su come ci sono arrivato ecco, diciamo che me la sono cercata

Warlordmaniac

Sono preoccupato ma non per i motivi e con l'intensità degli estroversi.
Sono preoccupato perché sto diventando un mostro: un conto è essere single a 30 anni, un conto è esserlo a 60. Se sei single una vita, sei visto come un inferiore.
È di poco fa la frase di una mia collega che vedendo un professore con tre figli ha rivelato che "non pensava che fosse uomo da tre figli"; quindi il valore di una persona si misura anche dalla tua biografia e dalle responsabilità familiari che ti prendi.
Io sarò sempre un lowest class, un reietto, un ilota, perché la mia biografia parlerà per me; e per chi non mi conosce parlerà il mio status.

Però da una parte ho l'anima in pace perché è chiaro che non serve a nessuno invischiarmi in una relazione. Non serve a lei, perché un pensatore è privatamente inutile a meno che faccia da schiavo; non serve a me, perché la mia forma mentis mi portano a soffrire rapporti così intensivi, evitandomi l'innamoramento, necessario per uno come me.
Non serve provare perché la distanza di base è talmente ampia che lo noto in qualsiasi mia interazione sociale, non c' è mica bisogno di andare ad un pranzo di matrimonio se uno vomita qualsiasi cosa, anche la più leggera.

Svalvolato

Io penso che rimarrò sempre single, poi può succedere di tutto nella vita, ma arrivato ai 40 senza relazioni è inutile voler nutrire vane speranze.

Inoltre, come già detto più volte, se non si ha mai avuto una relazione non si conoscono le basi per gestirle e portarle avanti, e ad una certa età presentarsi con un cv sentimentale (e di conseguenza sessuale) praticamente vuoto è per un uomo la morte totale. Significa semplicemente essere dei non uomini, una specie di individuo strano proveniente dalla galassia di Sfigandolandia.

Aggiungiamoci che anche trovassi una persona interessata a me, e che mi piacesse, la sola idea di dover mettere in campo le energie psicofisiche, di tempo, denaro, attenzioni che richiede una relazione mi fa venir voglia di spararmi direttamente sui testicoli.

Da 2-3 anni a sta parte poi sono totalmente depresso, apatico, "accasciato" che non reagirei neanche se me la sbattessero in faccia. Con un paio di colleghe parecchio più grandi forse avrebbe potuto esserci qualcosina, ma il rischio di fraintendere, le potenziali conseguenze sul luogo di lavoro e tutti i problemi che ho di cui sopra mi hanno fatto desistere ancora prima di iniziare.

Warlordmaniac

Invece che cosa sono le coppie?

Qwerty

In teoria in una coppia ci si dovrebbe piacere reciprocamente e dovrebbe esserci affetto

Soddisfatto

Infatti. Chi dice che non è mai troppo tardi e che la prima relazione si può avere anche a 50 anni dice solo fregnacce. Le prime esperienze sentimentali e sessuali si devono avere da giovani.

Qwerty

Dipende da punti di vista, per alcuni sarà così, per alcuni altri invece è molto più uomo chi ha saputo tenere pantaloni allacciati piuttosto che cercare rapporti futili..
Cosa vuoi che se ne fa una del tuo curriculum? Non è che nel partner si ricerca mansioni che ha svolto precedentemente, si cerca compatibilità.

Soddisfatto

Certo, come no. Infatti è pienissimo di donne che cercano ultratrentacinquenni che non hanno mai nemmeno sfiorato una donna.

Svalvolato

Questo sulla carta.

Nella realtà la non esperienza in un uomo è un campanello d'allarme (o una red flag come dicono oggi) grande come una casa.

E obiettivamente non potrebbe essere diverso. E' già considerato strano intorno ai 18-20 anni non avere avuto una ragazza, figurarsi in uomini di 30-40. Si viene visti come dei fenomeni da baraccone, degli scherzi della natura buoni giusto come protagonisti di un Freak Show.

Sia che una donna cerchi una storia seria o un'avventura un uomo che non ha avuto o quasi storie (e di conseguenza esperienze sessuali, perché parliamoci chiaro la stragrande maggior parte della popolazione maschile ha una vita sessuale attiva solo se è in coppia) è una persona dalla quale tenersi alla larga.

Poi ci saranno eccezioni per carità, ma appunto eccezioni sono.

Qwerty

Non so se pieno o no, ma di certo non sarò unica, pure per mia amica ho trovato un marito che non ha mai avuto nessuna prima e lei si ritiene completamente soddisfata.

Qwerty

Beh si, quelle che cercano avventure ( non credo siano tante) ovvio che preferiranno uno che ci sa fare, perché cercano performance in quella unica volta. Ma le donne che vogliono uomo serio non avranno alcun problema di avere pazienza, anche perché red flag direi è proprio opposto: uno che ne ha avute tante avrà qualcosa che non va

cuginosmorfio

Lo è per chi vede/vive il rapporto di coppia esclusivamente (e non una parte di tante altre) come un rapporto di lavoro, del tipo "non ti assumo perché non hai esperienza e mi costi tempo e denaro per formarti"

Sheev Palpatine

Io sono sicuro al 100% che non mi vorrà mai nessuna. Non è una questione di età, ho 23 anni ma escludendo cambiamenti radicali nella mia vita (che non ho intenzione di fare), non esiste alcun motivo prevedibile per il quale la mia situazione dovrebbe cambiare.

A volte la vivo male, cioè quando ci penso. Però ultimamente non ci penso molto. E' che, se una relazione non è chissà quale cosa rivoluzionaria nella propria vita, alla fine non vale la pena metterci tutte queste energie.

Mi rendo conto che non ho davvero nulla in comune praticamente con la totalità della gente. Preferisco starmene per conto mio. La solitudine è inevitabile per me. E' una scelta in teoria, ma in pratica non lo è perchè non sono in grado nè voglio cambiare. Non voglio costringermi ad inseguire altre persone, fare varie attività che mi comportano solo sforzi. Non voglio la preoccupazione di poter essere raggirato o tradito. Insomma, la solitudine può essere dura a volte, ma in definitiva è il male minore, quindi meglio la solitudine.

Keith

Io non ho rughe
Pure tu sei stata con uomini più giovani. Tu lo puoi fare e gli altri no?

Qwerty

Non ci credo

Qwerty

Ehm.. non parlerei in plurale, più giovane era solo uno ed erano 15 anni di differenza non 20. Quelli che avevano tipo 5 anni meno di me li considero coetanei.

Keith

Che cambia fra 15 e 20 anni? Sempre una persona molto più giovane era.

Ma poi a me non interessa questo, voglio solo sapere se c'è gente sicura al 100% che rimarrà sola per sempre, come affronta la cosa e se ha paura.