phabio

Una cosa che ricordo con maggior disgusto dei tempi della scuola, contigua al bullismo che ho subito, è il fatto che alcuni di loro avessero la faccia tosta di considerarmi un "privilegiato".
Mi accusavano di essere un "privilegiato" soltanto perchè ho sempre avuto una condotta decente e facevo il mio dovere. Loro invece che mi minacciavano, mi impedivano di uscire il sabato sera, e mi hanno reso per cinque anni la vita impossibile erano delle povere vittime. Ma no, il privilegiato ero io perchè studiavo e mi comportavo bene, e mi permettevo pure di mandarli a fanculo quando c'erano le gite e le serate insieme (tanto lo sapevo che erano pretesti per farmi la festa).

Winston_Smith

Ma il tuo privilegio in cosa consisteva, in concreto? Nell'avere buoni voti? Se li meritavi, non era certo un privilegio.

phabio

Eh, ma per loro andare bene a scuola significava essere "privilegiati".

barrylyndon

Lasciali perdere; quelli così finiranno a fare lavori di merda per sopravvivere o essere raccomandati allaRRReGGIone.

pokorny

Non so se è sempre così; quella è gente che generalmente riesce nella vita. Hanno la cattiveria se così posso dire, che nel lavoro aiuta molto e sovracompensa molto bene l'istruzione. I peggio figobulli della mia scuola sono sistemati benissimo.

L'unica è gettarsi queste cose alle spalle e pensare solo alla propria vita; non è facile, sono il primo a cui non riesce ma provo a dirmi che è l'unica cosa sensata da fare.

cancellato16916

Purtroppo è la schifosissima verità questa.

E chi ha tutte le difficoltà del mondo e diventano gli emarginati da questa società sono e loro vittime.

barrylyndon

O piddini, o 5 stellati, o leghisti, o democristiani.
Perdonani Dedalus, ma che cxxxo c'entra l'appartenenza politica?

phabio

Comunque volevo sapere se anche a voi è capitato di ricevere accuse simili, in maniera così infondata o ingiustificata.

barrylyndon

Allora, sì e no: sì nel senso che cmq in un periodo mi sono distinto e sono stato in qualche modo discriminato per questo, però non nei termini di "privilegiato".

tersite

no! a scuola ero bravino ma non il primo della classe , in certe materie primeggiavo in altre mi davo cmq da fare ... sono stato oggetto di bullismo leggero all'epoca ma solo da parte di due miei compagni ripetenti , ripensadoci un po' di colpa era anche mia avevo un atteggiamento da stronzetto , poi avevamo 15 anni cosa vuoi capire a quella età
non mi risulta che i figobulli siano vincenti in questa società , mentre i nerd sarebbero degli sfigati non è questa la mia esperienza, certo chi al liceo aveva poca voglia di studiare magari s'è rifatto dopo all'università , chi ha carriere sicure oggi è perchè se l'è sudate mica s'è fatto largo a suon di pugni : di solito chi ha studiato poco o non aveva voglia ha fatto poca strada nella vita , vero però che chi aveva probl psicologi a 18-20 anni l'ha pagata o prima o poi

_Diana_

Sì, su questo forum solo perché femmina.

Dragofobico

Io a scuola ero bravino, forse il secondo della classe.......................ma non ho mai subito bullismo da nessuno, poichè sono sempre stato un tipo molto abile nello scontro fisico e dopo i primi approcci negativi con me, i bulletti mi lasciavano perdere o cercavano di allearsi con me per sotterrare tutti gli altri.

Ma il mio spirito altruista (che ho dalla nascita) e di giustizia innata che è in me, gli ha sempre rovinato i giochi.........anzi aiutavo i più deboli e li difendevo fino allo scontro fisico con i bulli. Una volta in 5a elementare ne ho sdraiato uno perchè schiaffeggiava di continuo un ragazzino della nostra età ma molto più piccolo fisicamente........dopo la ricreazione il bulletto non tornò in classe e la maestra si preoccupava, si era richiuso in bagno dove aveva vomitato la merenda in seguito alle mie percosse.............il bello fu che non disse una parola, disse solo che stava male e io la passai liscia!

Qualche tempo fa sotto periodo di elezioni, in una notte, verso le 3:00 c'era un signore col furgone cha attaccava i manifesti elettorali sui tabelloni appositi, ad un certo punto un ragazzetto di circa 25 anni, lo inizia ad insultare, dicendogli che non doveva attaccare quei manifesti di quel candidato, e con fare maleducato, gli buttò a terra il secchio della colla, lo scopettone che usava e lo spingeva per farlo andare via; Il signore (sulla 60ina d'anni) sconvolto ma molto educatamente gli diceva di non toccarlo e indietreggiava...................spiegandogli che quello era solo il suo lavoro, e veniva pagato per quel servizio............il ragazzo inisisteva nel tirargli dietro la scopa lasciata a terra nel dirgli di sparire insultandolo........
Pensate un pò che bella scena di degrado sociale! In quella piazzetta c'erano circa 50 persone (tutti ragazzi) nessuno ebbe il coraggio di dire mezza parola, tutti fermi a guardare inerti, senza prendere posizione per nessuno (questa fu la cosa più grave). Allora io passando insieme ad un amico e vedendo tutta la scena, vado contro al ragazzo e gli dico che doveva smetterla e di vergognarsi e che li ci poteva essere suo padre a fare quel lavoro, lui cerca di minacciare anche me, a quel punto il mio amico mi disse "non farlo!" (lui mi conosce), vado li lo prendo a schiaffi, talmente forte che gli usci il sangue da un' orecchio............sconvolto si rialzò da terra e se ne andò zitto e muto, il signore attaccò i manifesti e tutti gli spettatori rimasero inerti.

Questo l'ho sempre fatto e lo faccio ancora, non resisto proprio quando vedo uno stronzetto maleducato maltrattare un debole inerte o una donna, mi si oscura la vista e non capisco più niente.............è forse l'unica o una delle pochissime cose che mi fanno perdere la calma (che invece la fa da padrona in me).

Per come la vedo io, contro i prepotenti non c'è comprensione o cura che tenga, io li affronto con la massima violenza.

cancellato16916

Abbiamo lo stesso difetto.

phabio

Hai fatto benissimo. Bisogna essere intollerante con gli intolleranti

Jupiter

Ciao phabio.
E ci credo che ti dava fastidio, era una cosa che non stava in piedi il loro darti del privilegiato.
Secondo me era uno dei tanti modi che hanno i bulli e in generale quelli meno intelligenti o più pigri (insomma, i casinisti che prendono 4 e non fanno mai niente) per sfogare la rabbia che hanno verso chi è più bravo di loro.
Io in tutti i "sfigato/a" o "secchione/a" che usavano i bulli ho sempre trovato una base di invidia. E molta debolezza.
Nel senso, se io non ti faccio niente, perché dovresti prendertela con me?
Perché sai che il mio essere più brava di te mi farà avere dei risultati migliori, perché la gita con posti limitati la posso fare io e non te per via della mia media più alta (e qui uno potrebbe tirare fuori le stronzate del privilegiato), perché essendo innocua mi vedi come una possibile vittima per risultare "elevato" sopra agli altri.
Ricordo un ragazzo che non faceva un tubo lamentarsi del fatto che lui e un altro (decisamente meno prestante fisicamente, ma che si impegnava in tutto pur se scoordinato) avevano lo stesso voto a educazione fisica.
Oppure ricordo quelli che guardavano male me e chi appunto aveva voti alti tali da permettergli di partecipare a qualche stage, come se non ce lo fossimo indubbiamente meritato.
Tutta invidia.
All'epoca davano fastidio anche a me. Ora mi fanno molta pena a pensarci.
Anche se è comunque probabile che abbiano (e avranno) più di me nella vita, visto che le facce da schiaffi vanno avanti sempre e io sono una mezza evitante...

phabio

Io ormai non ci parlo più con loro. L'ultima volta che ho incontrato uno di questi ho tirato dritto e li ho levato il saluto senza provar remora.

argeo.94

I bulli sono tali perchè sono deboli, e colpiscono chi invidiano solitamente, nel tuo caso invidiavano una persona che cmq andava bene a scuola e aveva una buona condotta...magari quei cretini andavano a casa e sentivano i genitori dire loro che non andavano bene a scuola, che erano incapaci, etc...
Non ho subito grossi attacchi di bullismo in genere, li ho subito sempre agli inizi ma li mandavo a male parole, non che mi riuscisse facile, ma non andava giù che mi rompessero le scatole, e quindi la smettevano. Penso che i "bulli" debbano capire che la loro vittima può diventare carnefice...non so quanto sia saggio o giusto xd dire cose del genere, ma per ora la penso così...

Dragofobico

Parole sante;

Vedo ogni giorno ragazzi sottomessi e che mi raccontano atti di bullismo da essi subiti.........vedo tanta rabbia, tanta voglia di vendetta e tanto rancore........Non è facile distoglierli da tutto ciò.

Allearsi come facevo io, difendere il più debole se possibile, ma tutto questo nella nuova società sembra essere una chimera. Pensano tutti ai fatti propri, anche se stramazzi a terra moribondo, nessuno si ferma, nessuno ti aiuta.............che schifo!