Che siti / forum di musica frequentate?

[cancellato15252]

Originariamente inviata da Ramingo

Mah, guarda... anche quando ti spiegano perché un album o una traccia son pessimi, se quell'album o quella traccia piacciono a te, non riescono a farti cambiare idea.

Tuttavia a me è capitato ogni tanto di leggerne, perché scrivere di musica è una cosa affascinante e in passato m'è pure capitato di farlo. Il metro resta il gusto individuale, al di là dei bei (e magari giusti) discorsi, però.

Esatto, resta individuale, non mi piace chi prova a dare giustificazioni obiettive alle sue opinioni.

[cancellato15732]

Originariamente inviata da Ramingo

Mah, guarda... anche quando ti spiegano perché un album o una traccia son pessimi, se quell'album o quella traccia piacciono a te, non riescono a farti cambiare idea. .

Esatto.

[Garrus_92]

No vabè infatti, su questo sono assolutamente d'accordo. Le recensioni che mi è capitato di leggere o che leggo sporadicamente le leggo solo per pura curiosità, per vedere un parere soggettivo di un'altra persona, ma mai per valutare un album, sarebbe impossibile oltre che insensato. Gli album li valuto "io" ascoltandoli, non ho bisogno di qualcuno che mi dica "è bello / è brutto", perché la musica stessa è estremamente soggettiva.

Mi fa giusto arrabbiare se nelle recensioni leggo scritte cavolate palesi, o se vengono attribuiti "voti" che non stanno né in cielo né in terra ad album che non possono non essere definiti capolavori, a prescindere dalla soggettività.
Infatti è anche per questo che poi ho smesso di leggerle, se non ogni tanto solo per curiosità, appunto.

[Odradek]

Originariamente inviata da ananke

Come dimenticare soulseek, è il mio compagno di merende preferito.

anche il mio, ma mi pare difficile definirlo "sito"

[Don Chisciotte]

Scaruffi su alcuni argomenti sarà anche preparatissimo, ma di minchiate ne spara a iosa...
Ho letto cose allucinanti scritte da lui.

[Odradek]

Originariamente inviata da Garrus_92

Ondarock è proprio una gran buffonata,

dove? Alcuni giudizi sono discutibili, ma almeno non è un catalogo promozionale come Rolling Stone che propone sempre le stesse cose

[Garrus_92]

Originariamente inviata da Odradek

dove? Alcuni giudizi sono discutibili, ma almeno non è un catologo promozionale come Rolling Stone che propone sempre le stesse cose

Non mi sono mai piaciuti gli autori del sito, molto semplicemente, per quello che pensano, e che poi scrivono.
Comunque no, neanche a Rolling Stone sono dei santi, però lo preferisco di gran lunga ad Ondarock.

[Sickle]

non sono iscritto a nessun sito ma do un occhiata ogni tanto a truemetal.it e metalitalia.com

[Odradek]

Originariamente inviata da JaneAllison

Mai lette recensioni, non le sopporto e credo siano inutili.

e infatti proprio questo ha portato alla morte della musica... A nessuno interessa più come fatto culturale, la musica ora è un sottofondo, un chewing gum, esaurito il sapore di un pezzo si passa ad altro. Oppure serve come ornamento, a far vedere che ci si può permettere di girare per concerti tutto l'anno e a farlo sapere urbi et orbi sui tediosi social (manco avendo comprato un album dei gruppi in questione)

[Odradek]

Originariamente inviata da Odradek

anche il mio, ma mi pare difficile definirlo "sito"

ah, no, scusate, scopro ora che esiste anche un forum di Slsk... forse intendevate quello, messeri

Originariamente inviata da Garrus_92

Comunque no, neanche a Rolling Stone sono dei santi, però lo preferisco di gran lunga ad Ondarock.

Rolling Stone ignora il 90 % della musica interessante di oggi, ed è pieno di gossip insulso (soprattutto il cartaceo).

[Garrus_92]

Originariamente inviata da Odradek

Rolling Stone ignora il 90 % della musica interessante di oggi, ed è pieno di gossip insulso (soprattutto il cartaceo).

Si questo non posso negarlo, però in generale qualche notizia c'è, non è tutta schifezza. No comunque cartaceo mai, solo in digitale.

Poi come avevo detto, i siti che ho citato li seguo per curiosità come tante altre persone immagino, ma di solito quando cerco informazioni su artisti/album e via dicendo valuto diverse fonti, a seconda di quello che trovo; e questo vale per qualsiasi cosa, non solo per la musica.

[Odradek]

Originariamente inviata da Ramingo

E' possibilissimo che io sbagli di grosso, ma mi pare che la musica fosse ben più viva di oggi quando si ignorava l'importanza dei "fatti culturali", sebbene nella sostanza fosse proprio un magnifico esempio di espressione delle culture (sempre al plurale, però).

Cerco di fare degli esempi per chiarificare: penso che Funiculì Funiculà sia un fatto culturale molto più di una bella e intelligente canzone con competenza recensita dai più autorevoli critici, una canzone che magari spieghi in modo geniale cosa sia la musica oggi e cosa non possa essere. Resterebbe uno sforzo ammirabile, ma non necessariamente diverrebbe un fatto culturale, e stento a credere che potrebbe esserlo più di una qualsiasi tarantella o di una composizione di Wagner, solo perché con competenza recensita e discussa nelle riviste più importanti.

Il discrimine penso sia la rilevanza storica della composizione in questione e se essa sia o meno espressione della cultura e del tempo che l'hanno prodotta (influenzando altri artisti, la propria cultura d'origine o altre culture, assumendo qualche particolare peso e significato memorabili in base al caso).

Altro ovviamente è parlare in senso tecnico (e oggettivo) di pregi e difetti di un album musicale, di un singolo brano o di un gruppo... argomenti che però non hanno né il pregio di educare il gusto delle masse, né da soli possono rendere un fatto artistico, più o meno valido, "culturale" in senso stretto.

Penso ci si debba chiarire su cosa sia la cultura, a questo punto, giacché io non ho un'idea precisa sull'argomento e preferisco parlare sempre di "culture" al plurale (quelle sì, le riconosco come dati di fatto), diversamente sarà difficile capirsi.

Il discorso della musica usata come riempitivo o ornamento, invece, mi è chiaro e lo condivido.

Non ho capito bene il riferimento a Funiculì funiculà che mi pare una canzone piuttosto sciocca, casomai comprenderei, nell'ambito della tradizione napoletana, certe gemme come Era de maggio... Sono discorsi diversi, in passato la "musica" era anche una cultura popolare (la lirica piaceva anche al popolo), ma il discorso non si esauriva in uno shuffle sull'ipod od in un concerto a cui si assiste solo per fare le foto e per dire "io c'ero (e tu no)", mi pare che ci fosse una passione che proseguiva nelle discussioni, e anche nella lettura dei giornali per vedere se quel soprano o quel direttore d'orchestra erano stati all'altezza delle aspettative o meno. Io mi riferivo alla musica popolare-rock: prima faceva scorrere fiumi d'inchiostro, la gente si formava leggendo certe riviste ed elaborava un suo sistema estetico, voleva anche approfondire il messaggio di un gruppo, adesso il tutto si riduce a un mi piace- non mi piace. Senza una letteratura che ne scriva la storia, senza una sua mitologia, senza una discussione che si dilunghi anche oltre l'ultima nota, mi pare che l'interesse per la musica (che piace ai giovani) si riduca a qualcosa di futile e indifferenziato. Va bene che Zappa diceva che le riviste musicali sono scritte da gente che non sa scrivere per gente che non sa leggere, ma in realtà le eccezioni lodevoli ci sono state.

[cancellato15732]

Quindi le recensioni arricchirebbero la cultura musicale di una persona? Bisogna leggerle?
Scusa non sto capendo.
A me poco importa di quello che scrivono, come dice Ramingo, se un album o un gruppo mi piace continuerà a piacermi anche se tu li consideri una cacata.
Che senso ha quindi leggerle? Sinceramente non le ritengo così importante e nemmeno essenziali.
É bene informarsi su altro piuttosto.

Poi forse ho capito male io, non so..

[cancellato15252]

Originariamente inviata da JaneAllison

Quindi le recensioni arricchirebbero la cultura musicale di una persona? Bisogna leggerle?
Scusa non sto capendo.
A me poco importa di quello che scrivono, come dice Ramingo, se un album o un gruppo mi piace continuerà a piacermi anche se tu li consideri una cacata.
Che senso ha quindi leggerle? Sinceramente non le ritengo così importante e nemmeno essenziali.
É bene informarsi su altro piuttosto.

Poi forse ho capito male io, non so..

Le recensioni non servono a rafforzare o smentire le opinioni di qualcuno su un determinato musicista. Servono a farlo conoscere.
Il problema della critica musicale, infatti, è quello di recensire le solite quattro cose che conoscono tutti. Motivo per cui, per dire, siti come storiadellamusica.it o simili non hanno mai avuto notorietà nazionale: non introducono nulla di nuovo, nessun nuovo punto di vista, nessun nuovo disco da ascoltare. Quindi: perchè leggerlo?
Poi, leggere le recensioni o meno è semplicemente motivo di passione o interesse esattamente come può esserlo leggere un libro o un racconto breve.

[cancellato15732]

Sono appassionata di musica da una vita ma non ho mai avuto curiosità nel leggere recensioni.
Sbaglierò forse, però è qualcosa di cui dimentico l'esistenza.
Punti di vista diversi.

[cancellato15252]

Originariamente inviata da JaneAllison

Sono appassionata di musica da una vita ma non ho mai avuto curiosità nel leggere recensioni.
Sbaglierò forse, però è qualcosa di cui dimentico l'esistenza.
Punti di vista diversi.

Neppure io leggo recensioni, spiegavo solo come la vedo io sul motivo della loro esistenza.
Non sono particolarmente appassionato a tutta la retorica che sta dietro l'arte.

[cancellato15732]

Originariamente inviata da ananke

Neppure io leggo recensioni, spiegavo solo come la vedo io sul motivo della loro esistenza.
Non sono particolarmente appassionato a tutta la retorica che sta dietro l'arte.

Si lo avevo capito tranquillo
(so che sembrava una risposta acida ma non lo era, a proposito del discorso di questa mattina)