Che rapporto avete con la vostra città? - Pagina 4

myself · 14-09-2009, 21:46

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Originariamente inviata da JohnReds

Anch'io come molti ho un rapporto "amo et odio", perché considero la mia città uno dei migliori posti al mondo dove vivere, ma vorrei andarmene, così, per cambiare aria e fare nuove esperienze, e anche per via di quella speranza un po' vana che ci fa credere che lasciando la nostra terra d'origine rimangano là anche i nostri problemi.

il mio paese è disprezzato e basta, non ce ne proprio amore...vorrei ke affondasse senza offesa x i siciliani come me

ReDelSilenzio · 14-09-2009, 22:04

Ho un rapporto di odio/amore..il posto in cui sono nato è una tra le più belle ma anche tra le più "difficili" città al mondo! Da piccolo stavo in paese, poi mi sono trasferito in città x il liceo, poi ho cambiato città x l'università e una volta terminati gli studi ho dovuto ancora cambiare città x ragioni di lavoro! A volte mi sveglio nel cuore della notte (quando riesco a dormire) e nn riesco a capire in quale letto mi trovi..in quale casa stia e in quale città abiti! Per capirlo ho bisogno di fare un attimino mente locale..!
A dir il vero nn mi sento appartenente ad una città in particolare ma sono sicuro di una sola cosa..sono SICILIANO DOC e sono fiero di esserlo.

brio70 · 14-09-2009, 22:28

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Originariamente inviata da esposizione

minkia gli extra sono bravi a socializzare, te a socializzare fai schifo

fai come loro beviti qualche birra nel bar e quando sei sbronzo attacchi bottone con qualcuno, o con qualche donna, al massimo ti arriva una bottigliata in testa

ke ci vuole

si,si.non ci vuole niente.infatti se non fossi vf passerei tutte le sere x bar a bere e ad abbordare le ragazzette e le signore,nelle disco,poi farei proposte a tutte le fighettine e senza tanti preamboli chiederei"la vuoi vedere una bella fava?"

brio70 · 15-09-2009, 23:22

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Originariamente inviata da brio70

gli extracomunitari sono meno stranieri e più inseriti di me.
abito qui da 9 anni e non conosco nessuno,non parlo con nessuno.
solo con un paio di anziani che ogni tanto incontro la sera quando porto a spasso il cane.
è la stessa cosa anche nel posto dove sono nato e ho vissuto x 30 anni.
domenica mattina ci sono andato in bici.tanta gente in giro,ma nessuno che mi conosca.
che schifo sentirsi estranei dove si vive e dove si è nati.

a conferma di ciò:ieri sera quando rientra a casa,mio fratello chiede a me e a mia madre se sappiamo niente del 20enne,che abita a pochi metri da noi,morto in un incidente stradale la sera prima.no rispondiamo,niente assoluto.mi metto a indagare con google e trovo parecchie notizie,gruppi su facebook dedicati a lui,il suo profilo su fb e un sacco di foto.mai visto,abitiamo molto vicino,e non in una metropoli,e non abbiamo mai scambiato una parola,può darsi che lo abbia scontrato sul marciapiede,ma x me la sua faccia era proprio sconosciuta.

Winston_Smith · 15-09-2009, 23:25

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Originariamente inviata da JohnReds

Anch'io come molti ho un rapporto "amo et odio", perché considero la mia città uno dei migliori posti al mondo dove vivere, ma vorrei andarmene, così, per cambiare aria e fare nuove esperienze, e anche per via di quella speranza un po' vana che ci fa credere che lasciando la nostra terra d'origine rimangano là anche i nostri problemi.

AAARGHH!!!

ODI ET AMO (cit.)

Catullo, perdonalo.

Cmq, IT: io lasciando la terra d'origine (azz, sembra che me ne sono andato in Australia

) ho risolto alcuni problemi (soprattutto ho trovato una maggiore realizzazione lavorativa e in termini di autonimia personale, e quindi anche realizzazione tout court), ma altri me li porto ancora appresso (macchinofobia, tendenza a selezionare le amicizie... e voi sapete "quale" problema

).

muttley · 16-09-2009, 00:46

I topic del maestro...lui sì che proponeva argomenti interessanti, ora non ce ne sono più

myself · 16-09-2009, 01:19

ho un rapporto di solo disprezzo con la sicilia

SilverHawk · 15-06-2010, 15:37

io ora vivo a trento, e la considero ormai la mia città anche se ci vivo da poco più di un anno e basta. E' la città perfetta per me, non è troppo grande ma nemmeno troppo piccola, non è caotica ma nemmeno un mortorio (tranne a maggio e a ottobre), e soprattutto la gente mi ha accettato subito e subito mi ha inserito nel gruppo. Circondata dalle montagne più belle del mondo, patrimonio dell'umanità UNESCO, ho ad un passo le stazioni sciistiche migliori d'italia, si mangia benissimo (forse meglio addirittura che al sud, ,ma questo è molto soggettivo), la regione è una delle più ricche d'italia, se hai voglia di lavorare e non di scansare fatiche trovi anche lavoro... per me è un paradiso. Certo se vuoi la grande città caotica con tanti cinema, discoteche ecc... non è la città che fa per te... ma a me delle discoteche non me ne frega un bip... è comunque una città quindi trovi tutto quello che ti serve, e a poche ore di macchina hai comunque milano, o verona, o venezia...

Prima vivevo a napoli... ed era tutto il contrario... gente cafona, bulli, cammoristi, munnezza per la strada, in macchina se stavi fermo al semaforo per più di 3 secondi quando diventava verde arrivava da 10 macchine diverse "looooota", il caos della città molto grande... Però si mangiava come da nessuna altra parte.
A molte persone piace napoli, ma non è la città che fa per me, uno deve anche avere il coraggio di andarsene quando lo capisce, oltre che le possibilità.

U'megghje · 15-06-2010, 15:58

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Prima vivevo a napoli... ed era tutto il contrario... gente cafona, bulli, cammoristi, munnezza per la strada, in macchina se stavi fermo al semaforo per più di 3 secondi quando diventava verde arrivava da 10 macchine diverse "looooota", il caos della città molto grande... Però si mangiava come da nessuna altra parte.

AL paese mio più uno è cafone più riscuote successo. Ma questo è il minimo. In certi ambienti la delinquenza è vista come una cosa positiva, per non parlare che non c'è nemmeno un cristiano che si interessa a qualcosa di diverso da calcio, ragazze e vestiti. Poi anche il modo di porsi non è il massimo: c'è molta supponenza, demenza, quasi come dire che più uno è decelebrato meglio è. L'unica cosa positiva è che le persone sono un po' più all'antica rispetto a quelle delle città grandi e quindi non ci sono grandi punte di degrado morale e comportamentale.

Dekker83 · 15-06-2010, 16:25

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Originariamente inviata da U'megghje

AL paese mio più uno è cafone più riscuote successo. Ma questo è il minimo. In certi ambienti la delinquenza è vista come una cosa positiva, per non parlare che non c'è nemmeno un cristiano che si interessa a qualcosa di diverso da calcio, ragazze e vestiti. Poi anche il modo di porsi non è il massimo: c'è molta supponenza, demenza, quasi come dire che più uno è decelebrato meglio è. L'unica cosa positiva è che le persone sono un po' più all'antica rispetto a quelle delle città grandi e quindi non ci sono grandi punte di degrado morale e comportamentale.

Sottoscrivo pienamente quello che dici....è cmq la classica mentalità della zona del Barese....il resto sono chiacchiere

SilverHawk · 15-06-2010, 17:03

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Originariamente inviata da U'megghje

AL paese mio più uno è cafone più riscuote successo. Ma questo è il minimo. In certi ambienti la delinquenza è vista come una cosa positiva, per non parlare che non c'è nemmeno un cristiano che si interessa a qualcosa di diverso da calcio, ragazze e vestiti. Poi anche il modo di porsi non è il massimo: c'è molta supponenza, demenza, quasi come dire che più uno è decelebrato meglio è. L'unica cosa positiva è che le persone sono un po' più all'antica rispetto a quelle delle città grandi e quindi non ci sono grandi punte di degrado morale e comportamentale.

appunto... ma da bari, a napoli, o in calabria ecc... non cambia molto...
la mentalità al sud è totalmente diversa da quella del nord, e mi spiace dirlo al sud sono 100 passi indietro. Come mentalità intendo.

Avrei voglia poi di dire una cosa su una certa regione ma non mi va, sicuramente finirei con l'offendere qualcuno

Robedain · 15-06-2010, 17:12

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Originariamente inviata da SilverHawk

appunto... ma da bari, a napoli, o in calabria ecc... non cambia molto...
la mentalità al sud è totalmente diversa da quella del nord, e mi spiace dirlo al sud sono 100 passi indietro. Come mentalità intendo.

Avrei voglia poi di dire una cosa su una certa regione ma non mi va, sicuramente finirei con l'offendere qualcuno

Io ho origini calabresi ma sono nato e vivo al nord, per molti anni sono andato in vacanza in Calabria e perciò ti quoto in pieno, so com'è lì la situazione. Sono contento di non vivere da quelle parti e di non essere mai stato a Napoli (con tutto il rispetto, anche perchè per fortuna non tutti i meridionali hanno una mentalità retrograda).

SilverHawk · 15-06-2010, 17:17

ecco io appunto proprio dei calabresi volevo parlare XDXD

U'megghje · 15-06-2010, 17:32

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appunto... ma da bari, a napoli, o in calabria ecc... non cambia molto...

Guarda che io parlavo del mio paese non di Bari. Bari è molto diversa da Napoli pur essendo rimasta abbastanza fedele alla sua cultura.

SilverHawk · 15-06-2010, 17:33

a io ero sicuro che vivessi a bari XD

LatrinLover · 15-06-2010, 17:39

L'Italia è il cancro d'Europa, non fà differenza se è nord o sud, è tutta apparenza, a sud le organizzazioni criminali esprimono la loro territorialità, al nord investono il loro denaro sporco di sangue, quest'è l'Italia provate a dire che non è così............non vedo l'ora di andarmene da questa patria senza più dignità......bleah

Nocturno83 · 15-06-2010, 19:33

Io odio quasi tutto della mia città e della mia zona

Rieti è una città piccola e isolata, depressa sia dal punto vista economico che culturale, i reatini sono chiusi e diffidenti, indifferenti a quasi tutto

x farsi gli amici bisogna essere particolarmente espansivi e accativanti (ed anche così è difficile che qualcuno non mantegna le distanze sparlando di te alle spalle)

la mia massima aspirazione al momento è di lasciare sia Rieti che l'Italia e andarmene all'estero appena laureato; x quanto arduo potrà essere l'idea di dover tornare in questo schifo di posto e in questo schifo di paese (dove la corruzione e l'individualismo dilagano) mi daranno la forza di resistere

se poi anche così fallirò credo che ce la farò ad ammazzarmi perché vorrà dire che sarà provata l'incompatibilità non solo col mio luogo d'origine ma con la mia stessa vita

Winston_Smith · 15-06-2010, 22:40

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Originariamente inviata da Robedain

Io ho origini calabresi ma sono nato e vivo al nord, per molti anni sono andato in vacanza in Calabria e perciò ti quoto in pieno, so com'è lì la situazione. Sono contento di non vivere da quelle parti e di non essere mai stato a Napoli (con tutto il rispetto, anche perchè per fortuna non tutti i meridionali hanno una mentalità retrograda).

Ti sei salvato in calcio d'angolo, va'...

Winston_Smith · 15-06-2010, 22:42

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Originariamente inviata da Nocturno83

la mia massima aspirazione al momento è di lasciare sia Rieti che l'Italia e andarmene all'estero appena laureato; x quanto arduo potrà essere l'idea di dover tornare in questo schifo di posto e in questo schifo di paese (dove la corruzione e l'individualismo dilagano) mi daranno la forza di resistere

Come diceva il buon Sommerville...

Mother will never understand
why you had to leave
But the answers you seek
will never be found at home
The love that you need
will never be found at home

Patrick Jane · 15-06-2010, 22:45

Che rapporto avete con la vostra città?

Ci evitiamo a vicenda,io non do fastidio a lei e lei non da fastidio a me.