Athanor

I miei vicini sono piuttosto cordiali e anche con gli altri condomini ci scambiamo saluti e convenevoli ma c'è comunque qualcuno antipatico o che saluta come per fare un piacere (a chi poi? io ne farei volentieri a meno), solo un paio di persone ci evitano a causa di vecchi rancori di famiglia abbastanza patetici, generando scene ridicole.
Solo quando sono per strada tendo a non salutare perché spesso non mi riconoscono e io non sento il bisogno di farlo senza motivo.

Svalvolato

pokorny

Io sono sempre capitato male, o avvocati o comunque persone molto agguerrite che sanno come muoversi e soprattutto come ricattare. Poi, una decina d'anni fa, l'apoteosi: uno tra i primi 50 funzionari dello Stato ha preso casa sotto quella dove abitavo e tuttora sta mia madre. Persone da trattare con molto tatto perché sanno benissimo come muoversi se ci sono divergenze. Non che io abbia mai fatto casino o altro, o abbia motivi di temere alcunché ma onestamente sarebbe meglio avere come vicini persone poco smaliziate che se fanno mosse sbagliate lasciano sempre qualche punto vulnerabile. Qui dove sto, uno dei vicini è un avvocato che definire stronzo è un eufemismo e tra qualche tempo, quando sarò pronto, andremo sicuramente in causa per problemi di confine.

Non riesco a trovare niente nella mia vita in cui io sia cascato bene.

Nightlights

Saluti, qualche chiacchiera ogni tanto. Non troppa confidenza con domande indiscrete...che è meglio, troppe domande personali mi darebbero fastidio.

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Locharb

Li ignoro , non che mi stiano particolarmente sulle palle.. però, sai com'è... gli umani sono bastardi.. doppiogiochisti. Meno dettagli riveli sulla tua persona, più difficile sarà per loro pugnalarti alle spalle e metterti i bastoni tra le ruote.
Sto iniziando a dubitare sempre di più della gente, ormai il lavoro è diventato solo un posto per fare cassa e scapparsene a casa cercando di rimanere più in silenzio possibile evitando gli altri

Astrid

Ho un buon rapporto con quasi tutti i miei vicini ,non ho problemi se li incontro per le scale del condominio e ci scambio anche due parole .discorso diverso per gli incivili che abitano al piano sopra al mio ,quelli li evito sempre.

Keroro

Mhh alti e bassi.
Famiglia che abita a fianco: i figli hanno più o meno la mia età, ovviamente estroversoni, hanno ereditato l'attività del padre, vita sociale ampia, per lo più vivono fuori casa. I genitori mi stanno simpatici, sono artigiani e coltivano il giardino ma hanno il tatto di un elefante, del tipo che anni fa non trovavamo la gatta di casa che spesso usciva e il capofamiglia ci suona al campanello e tutto sorridente ci dice "Guarda che v'è morto il gatto eh! Sta in un angolo nascosto del giardino!" e si sono stupiti perché ho pianto sul cadavere del gatto. Ma diobon.
Per il resto manteniamo buoni rapporti.

Al piano di sopra:
Famigliola con genitori "giovani"; i figli hanno più o meno la mia età, anche loro estroversoni, mi stanno un sacco più antipatici. Tengono un cane maschio che non va d'accordo col mio, che si ostinano a portare a spasso con un guinzaglio lunghissimo pur sapendo che il mio è di taglia piccola e si spaventa. Hanno il terrazzo e il cane a forza di cagare ha intasato la loro grondaia e ci sono state perdite d'acqua (ci è tipo piovuto dal condizionatore), in generale tra le nostre famiglie c'è una diatriba quando si tratta di soldi da pagare e per il posto nel parcheggio.

Casa di fronte: ci abita una delle mie migliori amiche

Stephano

ho un pessimo rapporto con i miei vicini, anche se non eco di casa da otto anni. Si sono fatti un'idea sbagliata dei miei disturbi:agorafobia cronica e disturbo schizoaffettivo, mi diffamano per tutto il quartiere. Se un giorno riuscirei ad'uscire di casa non potrei farlo perché non mi va di essere deriso da sconosciuti

Newage

Ahahahahhah 😅🤣

Newage

Da 8 anni? Non hai nessuno che ti possa portare fuori e far compagnia? Non ti vergognare di nulla hai solo delle difficoltà momentanee 💪💪

Stephano

potrei uscire con le mie sorelle e i loro fidanzati non lo faccio perché ho troppa paura di uscire di casa,degli spazi aperti e circoscritti e delle persone.

Peste Nera

Per quel che mi riguarda credo di avere intuito i motivi per i quali non mi salutano mai.

Psico[a]patico

Gli unici vicini che tollererei, sarebbero quelli a 1 km di distanza in montagna.
Per il resto, li odio.

Rumore in ogni sua forma ed entità, interazioni forzate. Odio.

Masterplan92

Diciamo che nel tempo gli ho dato parecchi motivi di pensare che non sono proprio normale..

Kanon

un rapporto tipo Buongiorno o Buonasera

sparatemi

sono estremamente eviante nei loro confronti, come hanno scritto prima di me altri colleghi di sventura esco solo quando è tutto tranquillo e se proprio è inevitabile giusto un saluto veloce, tutto questo ha portato ad un opinione generale su di me tendenzialmente dispregiativa (credo) che mi porta ad isolarmi ancor più. Purtroppo qua si conoscono tutti molto bene e se non ci si integra alla lunga la situazione che si crea è questa...

io del resto la vivo come un forte senso d'inferiorità nei loro confronti, nel senso che loro i fine settimana escono, hanno ospiti, fanno le vacanze, socializzano tra loro e io non ho nulla, sono solo, perchè dovrei parlargli? per dare conferma che sono uno sfigato solo come un cane?

Equilibrium

Sopra di me c'è uno che ha la seconda casa in campagna, perciò a maggio va via e torna a ottobre, sono due anziani con la figlia che gli sbologna il nipote, e il nipote scassa abbastanza. Parlano sempre a voce alta e la vecchia sgrida il bambino in un modo che manco i cani, il vecchio e stile campagnolo padre padrone un po' cozzalo. Cmq ci vado d'accordo, cioè me ne frega relativamente
Di fianco ho una famiglia di macellai, dopo anni ho preso un po' di confidenza col figlio e da quando ha aperto la sua macelleria vado spesso da lui a comprare a carnazza, devo dire che mi tratta bene.
Sotto di me c'è so due matti, hanno sicuramente qualche ritardo mentale. A loro poca confidenza, buongiorno e buonasera.

Nerone

Se le loro case fossero in fiamme andrei ad aiutarli solo il secondo prima che ci rimanessero per salvarli in extremis e solo dopo essermi assicurato che le loro case siano definitivamente inagibili.

Non è una battuta o una metafore, è esattamente quello che farei alla lettera.

Praticamente gli unici momenti di pace sono i momenti nei quali per legge si può far rumore, mentre da mezzanotte alle 8 qualcuno di loro deve sempre fare qualcosa.

Anche io evito ascendore o rallento/accellero se li vedo arrivare ma non per timidezza o paura ma perché non voglio avere nulla da spartirci.

XL

buongiorno e buonasera