Io con i miei ho un pessimo rapporto.
Mi hanno sempre trattato per il fallito che sono anche quando ero piu piccolo, mi hanno fatto pesare il fatto che quando stavamo bene economicamente non riuscissi a portare risultati in ambito scolastico, il fatto di essere a detta loro il " preferito " dei nonni, mi hanno fatto pesare il fatto che ero strano e senza amici, il fatto di non uscire mai.
Parlo dei miei zii ovviamente; qualsiasi mia forma di ribellione dalla mia situazione...anche urlandogli contro è servita solo a farmi vedere ancora piu come un fallito e ad elogiare i loro figli che avevano risultati in ambito scolastico, lavorativo e sportivo.
Purtroppo ci vivo attaccato ed evitarli non mi era possibile all'epoca.
I miei difetti, errori e fallimenti mi sono sempre stati fatti pesare...ricordo mio zio mi prese diverse volte in giro confrontandomi con mio cugino di 3 anni piu piccolo e noto che eravamo all'incirca alti uguale.
Due anni fa, poco prima di curarmi con la finasteride mi fece diverse battute sui capelli che stsvo perdendo.
La moglie di questo zio, pure lei anche se in modo piu indiretto mi ha sempre reputato un inetto sfigato, disse davanti ai parenti che " ero un bravo ragazzo che...non usciva mai, sempre a casa ".
Un modo velato per dire che era d'accordo col marito