Che mi succede ??

Maya · 04-09-2007, 18:07

..

calimero · 04-09-2007, 20:24

bè, vai per passi, prima il ragazzo

per il figlio invece ci penserei bene, in relazione ai tuoi problemi
non è che x forza gli attacchi qualcosa di genetico (ammesso che tu lo abbia)
ma è quello che fai come madre (o che non fai) che può danneggiarlo
una cosa che va al di la della cura, del dargli da mangiare, dal giocarci, i figli sono delicatissimi, e se non son forti di natura, bastan pochi traumi per metterli sulla cattiva strada
può essere la faccia di una madre depressa, il continuo litigio dei genitori, o altro...
fare il genitore è la cosa più difficile del mondo, se poi si hanno problemi di gavessa è ancora peggio!
conosco una persona fobicissima, che fino a qualche anno fa non usciva manco di casa (come qualcuno qui), e io mi domando eddico... i genitori come fanno a non accorgersi della cosa ed andare avanti?
lei li si è dovuta cercare lo psicologo
e qui magari molti saranno come sono anche a causa della debolezza dei genitori...
per questo propongo la patente da genitore
basta col sesso libero :lol:

Endless_solitude · 04-09-2007, 20:41

io se mi sistemo , magari a 40 anni , ho una moglie che mi ama , ecc ecc vorrei un figlio.sangue del mio sangue.che porti avanti il sangue della famiglia.la stirpe.

julien_cd · 04-09-2007, 21:36

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Originariamente inviata da Assorto

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Originariamente inviata da calimero

per il figlio invece ci penserei bene, in relazione ai tuoi problemi
non è che x forza gli attacchi qualcosa di genetico (ammesso che tu lo abbia)
ma è quello che fai come madre (o che non fai) che può danneggiarlo

parole sacrosante...

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e qui magari molti saranno come sono anche a causa della debolezza dei genitori...

quoto...genetica a parte, un bambino che viene al mondo è tabula rasa e quello che diventa dipende totalmente dal rapporto con i genitori....

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Originariamente inviata da Endless_solitude

io se mi sistemo , magari a 40 anni , ho una moglie che mi ama , ecc ecc vorrei un figlio.sangue del mio sangue.che porti avanti il sangue della famiglia.la stirpe.

Personalmente non ci tengo proprio....se dovessi rimanere come sono mi sentirei una merda a mettere un altro disgraziato al mondo per vederlo vegetare....
piuttosto preferisco lasciar estinguere la mia stirpe...

quoto pero' almeno un oche porti avanti il mio nobile cognome lo pretendo...

paule · 04-09-2007, 22:15

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Originariamente inviata da Maya

vi succede anche a voi ??

sono in un periodo che nemmeno io sò descrivere ...ho voglia di innamorarmi questo si è capito... voglio essere considerata da qualcuno... però delle volte penso ..e se il mio compagno potesse avere 15 anni più di me ? che ci sarebbe di male ?

ma poi penso : lo voglio della mia stessa età...bello e simpatico ...insomma non lo so...

non voglio accontentarmi ma la strada è quella se vado avanti di questo passo...

poi da qualche tempo mi sta venendo un istinto materno e sogno ...poi mi riprendo e penso...ma se poi fosse come me ?? come vivrebbe ?? avrei la capacità di educarlo a dovere senza fargli subire traumi ?? e risogno... ma poi cado dal però e dico : ma non ho nemmeno il ragazzo !!!

8O 8O

ps. non ho riletto nulla e si capirà :lol:

hai per caso 30 anni o giù di lì??
chiamasi orologio biologico

Personalmente la considero un'impresa titanica.
Diciamo che la capacità di tirare su un pargolo ce l'avrei anche, ma che futuro gli dò?
Come dice sempre mio padre "pensaci due volte prima di mettere al mondo un altro essere un questa valle di lacrime", ce ne sono tanti già nati che potresti adottare....

inadatto · 05-09-2007, 10:08

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Originariamente inviata da Maya

vi succede anche a voi ??

sono in un periodo che nemmeno io sò descrivere ...ho voglia di innamorarmi questo si è capito... voglio essere considerata da qualcuno...

Penso che succeda a tutti ; ci sono semplicemente periodi in cui ci pensi di meno a questa cosa e stai bene , allegro e spensierato anche "così" e altri dove invece questa "esigenza" la senti più forte...tanto più forte...ma il "voler essere considerati da qualcuno" come scrivi te

credo sia una cosa naturalmente presente nell'animo umano di ogni persona sulla faccia della terra

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Originariamente inviata da Maya

non voglio accontentarmi ma la strada è quella se vado avanti di questo passo...

Parlare di questa cosa è difficile... ma secondo me il problema è che se ci si "accontenta" di una persona per la quale non si prova nulla, il rapporto che ne seguirà sarà inevitabilmente debole, senza entusiasmo, senza passione, forzato , e in defintiva quasi inutile e privo di un vero significato ...forse....

Ma ovviamente dipende anche da quello che uno cerca; se una storia importante oppure un rapporto passeggero/occasionale e allora questi discorsi già valgono meno ; poi è anche vero che tanti rapporti nascono così e poi la passione e l'intesa crescono sempre di più ogni giorno che passa fino a diventarlo davvero storie importanti...

khesiah · 05-09-2007, 11:58

ANCHE IO VOGLIO UN BIMBO TUTTO MIOOOOOOOOOOOO stronzo il mio ragazzo che nn me lo da!!! [/b]

cancellato1293 · 05-09-2007, 13:40

A volte m'immagino cn dei figli...ne vorrei 3 e tt maski...nn kiedetemi xkè...
Poi però penso...cosa gli insegnerei? Nn so neppure badare a me stessa...nn so cosa voglio...cm potrei aiutare e difendere i miei figli...no, credo ke nn ne avrei la forza...almeno ora...

gerrard · 05-09-2007, 14:41

Non ti devi accontentare(verbo stupido che non vuole dire nulla ,come se uno potesse forzarsi ad essere contento),ma trovare chi è veramente fatto per te,ricerca non semplice per nessuno.
I figli personalmente non li vorrei nemmeno io,anche se i bambini mi piacciono,è l'unico periodo della vita che può essere veramente totalmente di felicità,ma la depressione che mi affligge potrebbe trasmettersi geneticamente,e una condanna come la mia ad un figlio non la darei mai,quindi.....
Non sono tuttavia d'accordo con chi dice che appena nato il bambino è una tabula rasa,secondo me le caratteristiche fondamentali del carattere sono già inscritte,anche se l'educazione dei genitori può comportare ,nel bene o nel male,come lìindividuo intenderà e utilizzerà o meno le proprie caratteristiche

paule · 05-09-2007, 18:24

non è tabula rasa il baby, ha già tutto dentro sè...tu, mamma o papà, lo devi solo assecondare, se ha la musica dentro mettigli in mano una chitarra, storie da dire una penna, mondi e immagini un pennello,
mi diedero in mano una penna e mia madre m'insegnò a ballare...solo che la penna e il corpo non vanno d'accordo

gerrard · 06-09-2007, 18:16

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Originariamente inviata da Assorto

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Originariamente inviata da gerrard

Non sono tuttavia d'accordo con chi dice che appena nato il bambino è una tabula rasa,secondo me le caratteristiche fondamentali del carattere sono già inscritte,anche se l'educazione dei genitori può comportare ,nel bene o nel male,come lìindividuo intenderà e utilizzerà o meno le proprie caratteristiche

sì, forse ho espresso male il concetto...
intendevo dire che vivere a stretto contatto con qualcuno finisce inevitabilmente per condizionarne il comportamento...ed in un bambino questo avviene a maggior ragione perché la sua personalità è in costruzione....e questo succede nonostante abbia dentro di sé la caratteristiche fondamentali che tu citi.

Quindi un genitore fobico o cmq molto timido difficilmente riuscirà a trasmettere al figlio un comportamento diverso....e nonostante questo, il bambino conserverà le proprie caratteristiche.....
in fondo ci sono tanti modi di esprimere una caratteristica...un bambino intelligente e sveglio, capace di apprendere facilmente sarà così sia se crescerà ritenendo normale essere estroverso sia se la sua normalità sarà essere timido e chiuso in sé.

Cmq come dice Paule il genitore dovrebbe solo assecondare le inclinazioni dei figli, che siano verso la musica o l'arte in genere, verso la medicina o che ne so...ma purtroppo o per fortuna la convivenza lascia tracce sugli altri....bisogna solo vedere di che tipo di tracce stiamo parlando...

quotato al 100%,sopratutto per esperienza personale

Maya · 07-09-2007, 17:40

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Maya · 07-09-2007, 17:42

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rectius74 · 07-09-2007, 18:29

qui ci vuole calimero , esperto in neuroscienze cognitive e psicologia della crescita

paule · 07-09-2007, 18:55

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Originariamente inviata da paule

Come dice sempre mio padre "pensaci due volte prima di mettere al mondo un altro essere un questa valle di lacrime", ce ne sono tanti già nati che potresti adottare....

ciao... ti rispondo perchè mi hai colpito sul personale ehehe, io sono stata adottata , non è facile già fare un figlio proprio come tanti altri già hanno detto figurati se una famiglia si "accolla" il compito di adottare un bambino , quindi non "suo" sangue del proprio sangue , la differenza si sente e non credo minimamente a chi dice che un figlio adottato "è uguale" al figlio naturale, è proprio una BALLA SPAZIALE.... e tu lhai messo in risalto ma non pensare che sia più facile allevare un figlio adottato , quindi tanto vale "fartene uno tuo" ... e non pensare che molte responsabilità ti si "scrollano di dosso" solo perchè nn lhai fatto tu.

se adotti un figlio perchè non sai come fare con il "tuo"..meglio che non lo adotti per niente ...altrimenti succedono i guai ....

Quando penso all'adozione non penso a scrollarmi di dosso qualche responsabilità, anzi

hai un pò frainteso.
Per me è la stessa cosa dell'avere un bimbo tuo, tranquilla. Spesso chi vuole un figlio SUO però è più portato a investire e proiettare sè stesso (quindi caricare di aspettative etc.) sul nuovo venuto...tipo fotocopia in miniatura...tu che sei stata adottata però puoi confermare o smentire questa tesi per esperienza personale, io non ne so nulla. :wink:

Quote:

scusami ma tuo padre fa un ragionamento molto egoista!

Non ho capito in che senso, comunque quoto.

A fare i genitori si sbaglia sempre e comunque...too hard job!
Too hard for me!

ciao ciao