missim

ottima infanzia e ottimi genitori, ecco perchè mi chiedo come mai sono cosi...

Darkangelo

mia madre 20 anni fa dopo una depressione post partum ed episodi maniacali mi ha sempre trasmesso tanta ansia e mio padre che non ha mai preso decisioni secondo me anche molta insicurezza; come iniziava una canzone di Povia :<< Mia madre mi ha voluto troppo bene..un bene diventato ossessione, mio padre non prendeva decisioni....>> mi si addice moltissimo...tranne il fatto che non sono gay (per carita' nulla contro i gay).

James Logan

io sono convinto che la maggior parte dei miei problemi nel comunicare con gli altri derivino dalla mia famiglia... mio padre era una persona fredda e disfattista, sminuiva ogni cosa e non mostrava mai entusiasmo per niente, mi sono sempre sentito rifiutato da lui, e considerato meno dei miei fratelli, mia madre invece era eccessivamente apprensiva, e si preoccupava per niente, e anche se non mi vietava di uscire, spesso mi autolimitavo perch&#232; non mi piaceva l'idea che potesse star sveglia fino a tardi finch&#232; non tornavo...

Woland12

Infanzia: sono sempre stato timido, quindi lo ero anche nell'infanzia e anzi lo ero per alcuni aspetti anche più di adesso. Però, per il fatto che ho avuto la fortuna di trovarmi un ambiente positivo (come famiglia e elementari), ho un ricordo positivo della mia infanzia. In quegli anni non percepivo una differenza così forte tra me e gli altri, avevo delle buone amicizie. La timidezza che avevo mi avrà impedito di socializzare e divertirmi magari come facevano altri, ma tutto sommato ero soddisfatto. A questo si aggiunge che in quinta elementare avevo un rapporto di amicizia molto stretto con una mia compagna di classe (con tanto di invidia e battutine da parte degli altri ) che è stata purtroppo però l'unica amicizia femminile che possa dire di avere mai avuto . Con le medie e l'adolescenza le differenze si sono manifestate ed è stata una discesa...

Padre: sostanzialmente normale. Non particolarmente socievole come alcuni ma nient'affatto timido. Tutt'oggi mantiene degli amici e una buona posizione sul lavoro.

Madre:Purtroppo da lei ho ereditato i miei difetti. Ha sofferto di depressione in certi periodi, è abbastanza introversa (ma da giovane lo era di meno) e soprattutto è una iperprotettiva; quand'ero piccolo lo era a livelli maniacali... mi sono reso conto solo recentemente che questo aspetto purtroppo ha influito su di me molto negativamente... Potrei dedicarle questa canzone dei Pink Floyd: YouTube - Mother - Pink Floyd (The Wall, il film)

Decadent

infanzia : normale
padre : normale ma con un punto debole :fare spesso cose + grandi di lui...sia fisicamente ke mentalmente e quindi pagandone le conseguenze
madre : normale ma con delle fissazioni :numerose piccole fobie ma ke cmq nn fanno di lei una persona "socialfobica"
io : probabilmente,ipotizzo,essendo il loro figlio ho acquisito ambedue le debolezze (oltre ke i pregi e tutto il resto ovvio)...ci&#242; &#232; bastato a fare di me un socialfobico
sorella : normale ma con le piccole fobie di mia mamma

Gaara

Allora quanto a genitori sono messo piuttosto male, non a caso penso che le mie pesanti limitazioni sociali provengano esclusivamente dall'ambiente familiare in cui sono cresciuto.

Padre. Mi ha sempre terrorizzato sin da bambino, e per bambino intendo da quando ero in fasce (mia madre racconta che quando avevo pochi mesi, si era stufato di sentirmi piangere allora mi strappò dalle sue mani e mi scaraventò di prepotenza nella culla). Ha un carattere irascibile, non gli va bene mai niente, fa problemi su tutto, anche su cose banali. E' un uomo violento di natura, possiede una violenza verbale inaudita, non ama essere contraddetto, per questo in famiglia dobbiamo sempre assecondarlo. Non ha riguardo dei sentimenti altrui, anzi non sa proprio cosa sono i sentimenti, parole come affetto sono per lui prive di significato. Inoltre è un manipolatore: si deve fare quello che dice lui. Crede di sapere sempre quello che è giusto per gli altri.

Madre. Purtroppo, anche se le voglio bene, devo considerarla una semi inferma di mente, per sposarsi un uomo così non riesco a trovare altre spiegazioni. E' totalmente succube del marito e mi ha spesso confessato che non osa contraddirlo per timore delle sue reazioni violente.

EdgarAllanPoe

nessuno soffre di questi disturbi da adulto se è stato sufficientemente amato durante l'infanzia dalla coppia genitoriale, io non venivo mai abbracciato e sono stato a quell'età un bambino quasi autistico

MoonwatcherII

Lasciamo perdere.

Mock Turtle

Anche i miei sono più o meno così, però si scambiano spesso i ruoli oppure, ancora più frequentemente, si comportano entrambi come tuo padre; tra i miei, però, la più violenta verbalmente è mia madre (che è pure la manipolatrice della famiglia), mentre mio padre è quello più viscerale e despotico.

orizzonte

l'infanzia io l'ho trascorsa benissimo,ci penso spesso, gli amici con cui sono cresciuto mi mancano moltissimo...
peccato non si possa tornare indietro,cosa darei per trascorrere qualche giorno in quel periodo.
genitori benissimo,anche troppo

aisljng

ho avuto un'infanzia che non augurerei a nessuno ... genitori idem

voglio dimenticarmeli o continuare a pensarli non come erano .... è una balla ma va bene lo stesso ormai , e girare pagina , ci sto riuscendo anche grazie agli sfoghi su questo forum , meglio tardi che mai

ASPIRANTErocker

padre introverso mai un gesto d affetto,madre ansiosissima e che spesso sfogava la sua rabbia con me considerandomi un buono a nulla,uno sfigato,un mostro,bruuuttto