lauretum

premesso che non mi cambia nulla come va a finire la storia e neanche mi interessa, la mia considerazione nasce dalla conoscenza dell'universo maschile, applicata a comportamenti che ritengo tipici (ovviamente mi posso basare solo su quello che dice lei.)

Se sembra un'anatra, nuota come un'anatra e starnazza come un'anatra, allora probabilmente è un'anatra.

Kyoko

Beh sì c'ero rimasta un pò male dal tuo intervento... attenzione non per le "offese" o "accuse", il forum è un luogo di discussione se io chiedo un parere mi metto in gioco e devo accettare i vostri consigli, giudizi e pareri... ma non capivo dove avevi letto tutte quelle cose nel mio post e per quello ci ero rimasta un pò male...

Non offesa però, figuriamoci... siamo in un forum, scriviamo dando per scontato molte cose e dimenticandoci che chi legge non può vedere le nostre espressioni e non può conoscere i nostri "modi di dire/fare/pensare", quindi è facile fraintendersi !!!

Kyoko

Wow... non volevo scatenare tutto ciò!

Devo dire che sono d'accordo con Carlien... vedo che ci sono due correnti di pensiero, chi s'immedesima in lui come introverso e chi invece lo vede come l'estroverso di turno decisamente stronzo! Quello che non ho capito è se chi vede il primo caso pensi che la stronza sia io !!!

Se lo pensate non posso che dare testate al muro perché è qualcosa che temo possa aver pensato anche lui ... vorrei però che capiste almeno voi che il mio comportamento non deriva dal essere stronza, dal volere il potere o dal mancare di rispetto... ma solo dalla mia incapacità di gestire i rapporti!

Non riesco a negare che quello che vorrei è essere certa dei suoi sentimenti per poter lasciarmi andare ai miei... ma non perché voglio avere il potere o perché essendo lui uomo così deve essere, ma semplicemente perché non so prendere l'iniziativa, non ci riesco!!!

Per fare un esempio, una cosa che non ho raccontato è che lui mi aveva dato scherzosamente un voto dopo la prima uscita, aggiungendo che non mi aveva dato il massimo perché non gli avevo dato nemmeno un bacio sulla guancia per salutarlo... la seconda volta era facile farlo no? Io lo volevo, lui me l'aveva praticamente chiesto... l'ho fatto? NO!

Secondo alcuni di voi io gli ho mancato di rispetto e sono stata stronza tanto da meritarmi un suo allontanamento... però da un forum del genere mi aspettavo capiste che non è facile! Lo sembra, io voglio fargli capire che mi piace salutandolo in modo affettuoso, lui mi ha praticamente chiesto di farlo, però la mia mente malata crea una serie di SI, MA, PERO', FORSE che m'impediscono di fare un gesto semplice e naturale che tanta altra gente avrebbe fatto in modo meccanico senza crearsi tante paranoie! E così vale per tutto il resto...

Tutto questo per chiedere di non accusarmi di mancanza di rispetto o stronzagine o femminismo... non sto negando di aver sbagliato, quello lo metto in conto, sto chiedendo secondo voi SE e DOVE ho sbagliato, ma soprattutto COME fare per rimediare... sto chiedendo se, invece, secondo voi non ho sbagliato del tutto ma in realtà da parte sua non c'è veramente interesse!

Labocania

Velocemente:

Si capisce che non è cinismo il tuo ma una semplice inclinazione naturale, ma la proiezione esterna del tuo comportamento è più probabile che venga interpretata negativamente, ha diritto anche lui ad avere le sue idiosincrasie

Capire il tuo desiderio di dar libero corso ai tuoi sentimenti è la tremenda timidezza che t'impedisce di farlo è qui comprensibilissimo, ma proprio per questo sarebbe sbagliato suggerirti di rimanere abbarbicata alle tue fobie e non fare alcunché per vincerne qualcuna perché se non compierai un passo verso di lui:

di tutto ciò potrai avere solo risposte ipotetiche.

NoSurrender

Dunque cara amica Kyoko, prima scrivi che:
e poi scrivi che:

Nel primo caso per me non si tratta di timidezza, l'hai scritto con intenzione, non è che stai girando la frittata dall'altra parte?!

Per quanto riguarda le accuse invece le rispedisco al mittente e con ricevuta di ritorno, perchè a meno che non mi sbagli io non ti ho offesa. Comunque noterai che ti stiamo dedicando parte del nostro tempo per leggere ciò che scrivi e per dirti come secondo noi dovresti fare e come non dovresti fare.

Kyoko

Infatti Surrender non è che mi sia offesa ci mancherebbe... che io sbagli e dia così un impressione negativa lo so già, quindi non posso offendermi! Ci rimango un pò male se anche qui, dove dovreste capire che non è facile esprimere ciò che provi (soprattutto con l'altro sesso) mi dite che manco di rispetto e faccio la preziosa! Cioè praticamente vuol dire che sono proprio un caso disperato ...

Quindi non mi offendo ma cerco di farmi capire... e vi ringrazio che perdiate il vostro tempo ad aiutarmi! Chiedevo solo magari di, invece di dirmi che sono stronza (mi viene sta parola ma non intendo dire in modo offensivo che mi abbiate dato della stronza) di darmi indicazioni su come migliorarmi... che non sono perfetta ANZI lo so già !

Quanto al messaggio sinceramente io non lo leggevo in chiave così offensiva... anzi credevo avesse un tono scherzoso! Adesso so da ciò che mi dite che invece per chi non mi conosce suona in modo davvero maleducato !

Barcollo

La prossima volta che uscite fra un discorso e l'altro dille che sei una ragazza timida e non riesci ad esternare facilmente e presto le tue emozioni,forse gli saranno più chiari alcuni tuoi attegiamenti passati...

maralgiu

Il consiglio di Barcollo è ottimo. Tieni anche presente che si tende ad agire e aspettarsi azioni da parte dell'altro che seguono i personali schemi mentali di comportamento. Praticamente ti aspetti da lui comportamenti dettati dalla tua logica personale, in questi casi non si tiene nella dovuta considerazione che gli altri hanno propri schemi mentali di comportamento e interpretazione delle azioni altrui.
In genere rapportarsi ad una persona timida è piuttosto difficile (soprattutto se si è ambedue timidi). Questa difficoltà è dovuta da una parte, al fatto che si utilizzano comportamenti e modi di pensare e interpretare da "timidi", dall'altra alla problematicità nell'esternazione di propri sentimenti ed emozioni e ciò determina una non comunicazione, nel senso che si evita di parlare di sé in termini di relazione con l'altro/a.
Ti consiglierei di tentare di non fare un lavoro interpretativo su ciò lui fa, perché lo faresti in modo condizionato dalle tue specifiche attese comportamentali. Ciò che l'altro può pensare o le sue intenzioni, sono conoscibili solo e soltanto per mezzo dell'esplicitazione diretta.

Kyoko

Non avevo più letto i vostri interventi perché non trovavo più il forum scusate !!!

Comunque abbiamo ripreso a parlare su msn io già mi ero innervosita per un paio di cose ma mi è stato consigliato di lasciar correre (nel senso che ho spiegato cosa mi aveva dato fastidio e mi è stato fatto notare che sono un pò permalosa )... forse proprio perché come dite seguo dei miei schemi mentali!

Va beh... comunque... per ora non possiamo uscire perché lui sta male e fino a fine mese non si può muovere (non sto a spiegare ma non è una sua scusa) quindi voglio vivere tranquilla questo riavvicinamento virtuale in attesa di poterci vedere per vedere come va !

Credo comunque di aver elaborato che è il suo modo di fare, di esser e così diretto che mi spiazza... non essendo io così non essendoci abituata mi fa sempre pensare MI PRENDE IN GIRO... speriamo solo di non avere ragione e mi sta davvero prendendo in giro

maralgiu

Attenta Kyoko, non fidarti troppo delle tue sensazioni, perché essendo timida, sei portata a interpretare i comportamenti in negativo. In questi casi è meglio razionalizzare, ad esempio chiediti "quali elementi concreti ho per ritenere che lui mi prende in giro?", vedi che quando parlo di elementi concreti non mi riferisco alle tue supposizioni, impressioni, emozioni, ma a dati di fatto.

Carlien

concordo con maralgiu, e comunque sono contenta che abbiate ripreso a parlare!
Forse se gli spieghi che sei un pò riservata, riuscirà a capirti di più anche lui.