Ieri a scuola ho avuto la mia bella e buona epifania….dopo aver ricevuto due 4 [(in inglese e latino) e pensare che io mi ero illusa di essere diventata finalmente brava]….ok, mi dico, inglese passa perché non mi ero impegnata molto…ma latino proprio no !! (c’erano delle correzioni della prof contestabilissime!!!)…e io? Cosa faccio? Non apro bocca, non vado a chiedere spiegazioni, non ne ho il coraggio ( mi sono tolta ben 5 punti fobia e ora sono a quota 3…mi sto avvicinando al Game Over..
). Quindi cado nella disperazione…e mi irrita anche che la prof non mi guardi negli occhi!!! E’ un’abitudine che riserva solo con me…e non capisco, perché? Le faccio schifo?
Non riesce a sostenere il mio sguardo…e ieri questa cosa mi ha irritato moltissimo….
Quindi sono stata assalita dalla depressione e dalla rassegnazione post-brutto-voto….che è durata solo un’ora
Infatti l’ora dopo ho riflettuto: questa è la prova che non riuscirò mai a fare nulla nella vita;
ma perchè prenderla così male? Ho visto la cosa con distacco, come se non mi riguardasse affatto…e mi sono sentita completamente in pace con me stessa, come non mai…
non so spiegarlo bene…è stata una sensazione sublime, come di pace spirituale, dilatazione dei sensi….distacco completo dalla realtà materiale…impassibilità totale agli eventi e piena consapevolezza del mondo…in quel momento ero in grado di comprendere benissimo le parole proferite dai miei compagni o dai prof, e anche persino di anticiparle, prevenire lo svolgersi del tempo… :O
Ero come in uno stato di torpore, come succede dopo aver pianto….un torpore surreale..
In quel momento capivo benissimo il mondo, riuscivo a vederlo da lontano e lo valutavo con completa non-partecipazione…non ero più confusa come di solito, ma anzi ero lucidissima, di una lucidità mai provata fino ad allora….
Che mi è successo?
E’ stato bellissimo…per riprovare quella sensazione sarei disposta a prendere altri mille 4…
Che dite, è questa la famosa atarassia stoico-fobica?