Sinceramente non so dire cosa mi spaventa, perchè non riesco a capirmi bene, devo letteralmente psicanalizzarmi per capirmi ogni volta.
Secondo alcune teorie psicologiche le paure delle persone derivano dalla propria ombra, ovvero da quella parte della propria personalità che è nascosta nel sub inconscio. Quindi letteralmente noi proiettiamo all'esterno la paura che abbiamo per la nostra parte nascosta.
Io in genere nascondo e reprimo il mio bisogno degli altri, quindi mi spaventerà di conseguenza il dipendere dagli altri... e in effetti questa è una mia grande paura, mi fa sentire vulnerabile dipendere qualcun'altro a livello affettivo, emozionale, economico ecc.
Un'altra cosa che reprimo e che dunque nascondo nel sub inconscio è il mio essere umana, cioè il fatto che anche io sono mortale come tutti, che prima o poi tirerò le cuoia,
che sono fragile sia fisicamente che psicologicamente, che ho dei bisogni fisici ecc.
Questo si esterna nella mia forte ipocondria, ho paura di medici, (qui vale anche la mia paura di dipendere dagli altri) ospedali, malattie di ogni tipo. Ho paura di uscire di casa e fare tre passi da sola perchè potrei finire in un tombino e rompermi una gamba, ho paura che un giorno finirò a fare la barbona e vivrò per strada e non potrò pagarmi le cure mediche ecc ecc.
Altre paure non ho sinceramente, non ho paura dell'ignoto come molti, anzi, mi piace molto investigare l'ignoto, non ho granchè paura della solitudine, anzi, o meglio ho paura della solitudine ma solo perchè ho paura di invecchiare sola. (ricollegandoci all'ipocondria)
Mi sono psicanalizzata abbastanza per stasera, buona notte...