Il problema di fondo, secondo me, è che molti qui (ma anche fuori da qui) hanno l'idea che le ragazze/donne abbiano il coltello dalla parte del manico o, più in generale, siano superiori nel rapporto interpersonale.
Perché questa logica di zerbinaggio?
Le ragazze/donne sono
pari (e viceversa), mettetevelo in testa una volta per tutte.
Una è carina? Buon per i miei occhi e per la mia attrazione nei suoi confronti ma, per il resto, è una persona qualunque e mia pari (se non inferiore).
Voglio andarci a letto? Non faccio la ruota come il pavone per convincerla, né sto lì a broccolare sperando che mi noti. O le piaccio per quello che sono e vuole anche lei far sesso con me oppure nessun problema: è sciocco desiderare una persona per la quale non suscitiamo attrazione ed è pura ginnastica mediocre da camera farci sesso (ragione per cui critico la prostituzione).
Perché non potrebbe accadere il contrario? Non è che l'attrazione sessuale è alimentata solo dall'essere carini, belli, fighi, bulli, palestrati e quant'altro. Anzi...
Si può attrarre sessualmente una donna per le proprie labbra carnose, il taglio degli occhi e lo sguardo, il tatto che si ha nel toccarla ed accarezzarla, il timbro della voce, il proprio pensiero erotico/romantico, ecc. che, per inciso, sono le mie "peculiarità" che sono state galeotte con l'altro sesso.
Fosse stato per figobullaggine e bellezza avrei calli a go-go
Stesso discorso per il coinvolgimento sentimentale. Non è che se una è donna e single allora bisogna buttarsi a pesce sperando che scelga.
Per come la vedo io, mentre per l'attrazione sessuale basta anche solo un'esteriorità normale che piace, il coinvolgimento sentimentale è molto più difficile da suscitare.
Senza cattiveria, su 100 donne che conosco penso che potrei andrei a letto una volta con 90, con 20 due o più volte ma come potenziali fidanzate penso che ne individuerei 5 e quest'ultima cifra l'ho approssimata per eccesso
Io penso che ci si debba scrollare di dosso 'sta visione di potere femminile.
Alla fine il sesso ed una relazione si vivono in
due: come si dev'essere degni per l'altra persona, l'altra persona dev'essere degna per noi.
Se ci sì accontenta, si fa troppo l'occhiolino alla logica della "canna del gas" deleteria per l'altra persona e per noi.
E' comprensibile sul piano umano che gli insuccessi prolungati portano a gettar la spugna ma, credetemi, che accontentarsi porta nel giro di poco tempo ad esserne insofferenti e ad aprire gli occhi.
Riguardo al broccolaggio e contatto in chat: a me fottesega di farmi scrupoli. Contatto una e mi prende per broccolatore? Bene, manifestazione d'idiozia della persona.
Come ha scritto Ravanello, le modalità del broccolo sono altre e quelle moleste sono ben altre e molto più esplicite.
Se dovessi broccolare seriamente userei forma e contenuti ai limiti del molesto e dell'insistente.
Io il problema, in tal senso, l'ho risolto alla radice: ho un post sul thread delle conoscenze e ribadisco in firma: chi vuole rapportarsi con me che mi contatti.
C'è gente che l'ha fatto, uomini e donne, e le donne non mi hanno mai dato da pensare che mi stessero broccolando.
Chi non l'ha fatto, beh... Se è timida/o ribadisco il concetto: basta scrivermi anche un "ciao" che non succede nulla di trascendente
In caso contrario evidentemente non c'era interesse a dialogare con me, per cui...
Ma anche se qualcuna dialogasse per me con un fine di broccolo... Qual'è il problema? You're welcome!
Ed anche se fosse molesto, no problem! Lo si dice educatamente che non è gradito e se insiste si segnala ai mod e si blocca l'utente.
Non vedo veramente cosa ci sia da angosciarsi e temere...
Broccolo per sesso? Se è attraente e consenziente, pas probleme. Ci s'incontra, DI PERSONA, e si capisce se il proseguo dell'uscita è da vivere in un'alcova o in un parco a farsi una passeggiata amichevolmente e senza incontri ravvicinati delle pelvi.
Broccolo per sentimento? Eh, ragazza mia... Forse nel mondo dei minipony l'ammore nasce da quattro frasi in una chat.
Nel MIO mondo reale, detto in senso scherzoso, si muove il c*lo, ci si schioda dalla sedia e dal monitor, ci si frequenta, si condividono momenti insieme, si lascia che il tempo faccia nascere (se è il caso) un'empatia reciproca, se ci si piace s'inizia una relazione, la si vive, si vive un'intimità e FORSE, dopo tutto ciò, nasce un sentimento amoroso
Umorismo a parte, la dinamica dei rapporti secondo me è semplice, spontanea ed assolutamente esente da tecniche di broccolo, seduzione, corteggiamento, ecc. e tutto 'sta caccia alle streghe, scrupoli nel contattare le utentesse, ricerche di logiche seduttorie lo trovo un po' eccessivo.
BTW: sono d'accordo anch'io sul criticare chi è qui solo per broccolare.