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Ieri, 22:36
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#1
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Esperto
Qui dal: Jan 2020
Ubicazione: Atlanta
Messaggi: 16,375
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Perdoname madre
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Ieri, 22:56
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#2
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Esperto
Qui dal: Nov 2009
Messaggi: 9,206
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La tua domanda mi ha fatto pensare alla storia di Marianne Bachmeier.
Conosci la sua vicenda?
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Oggi, 05:14
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#3
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Esperto
Qui dal: Feb 2023
Ubicazione: veGano
Messaggi: 2,809
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Belin lo staranno aprendo come un cocomero
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Oggi, 10:16
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#4
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Esperto
Qui dal: Sep 2015
Ubicazione: R'lyeh
Messaggi: 15,273
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Se chi punisce per conto suo il criminale si sente giustificato, perché non dovrebbe sentirsi giustificato innanzi tutto anche il criminale in ciò che ha fatto?
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Oggi, 10:30
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#5
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Esperto
Qui dal: May 2025
Messaggi: 1,498
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No, esiste la disobbedienza civile, come faceva Pannella, se si compie un reato e si crede di essere nel giusto si affronta comunque lo stato di diritto, sti discorsi da zecche giustizialiste puzzano di spesa proletaria.
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Oggi, 13:04
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#6
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Esperto
Qui dal: Aug 2022
Messaggi: 4,640
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Quote:
Originariamente inviata da Hor
Se chi punisce per conto suo il criminale si sente giustificato, perché non dovrebbe sentirsi giustificato innanzi tutto anche il criminale in ciò che ha fatto?
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Per me non è esattamente la stessa cosa
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Oggi, 13:40
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#7
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Esperto
Qui dal: Aug 2007
Messaggi: 24,610
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Se sei bianco, certi crimini sono più giustificati perché appartieni alla master race (oddio, Mangione è di origine italiana, quindi proprio bianco non è).
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Oggi, 16:04
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#8
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Esperto
Qui dal: May 2015
Ubicazione: Piemonte
Messaggi: 866
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Quote:
Originariamente inviata da Hor
Se chi punisce per conto suo il criminale si sente giustificato, perché non dovrebbe sentirsi giustificato innanzi tutto anche il criminale in ciò che ha fatto?
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Perché colui che punisce il criminale lo fa come conseguenza del reato commesso da quest'ultimo. Diciamo che è il criminale che a cominciato, che ha infranto la legge, dal nulla. Invece la punizione inflittagli non viene dal nulla, ma appunto è giustificata dall'atto commesso dal criminale.
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Oggi, 16:40
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#9
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Esperto
Qui dal: Apr 2012
Ubicazione: Mulholland dr.(Roma)
Messaggi: 16,710
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giustificati no, nel diritto penale c'è appunto il concetto di attenuante, ovvero delle riduzioni di pena se in qualche modo la persona aveva dei reali motivi per avercela con la persona uccisa.
L'aver ucciso una persona di merda però non è in se un attenuante.
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Oggi, 17:07
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#10
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Esperto
Qui dal: Jun 2024
Messaggi: 1,614
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tutti i crimini possono essere e sono giustificati. Se pensiamo che ciò che è considerato la massima espressione della civiltà, è pagare vitto, alloggio e vari comfort per 20 anni a uno che ha ucciso 69 persone a sangue freddo di cui 55 avevano tra i 14 e i 19 anni, cosa non può essere giustificato?
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Oggi, 17:38
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#11
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Esperto
Qui dal: May 2022
Messaggi: 2,323
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I genocidi sono giustificati o negazionati
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Oggi, 17:47
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#12
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Principiante
Qui dal: Sep 2025
Messaggi: 36
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In tutti i casi la pagherà e non gli conviene. Che poi tra l'altro non so nemmeno chi è
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