Avvertenze prima di cominciare: sarò un po' una lagna, mi rendo conto. Cercherò di essere il meno patetico possibile ma credo mi sia difficile.
Devo buttare fuori, se risulto noioso lo capisco.
Parlo di S, conosciuta in chat a settembre 2014. Entrambi uscivamo da una storia, lei da pochi mesi dopo una convivenza, io dopo un tira e molla che mi ha portato da una semiconvivenza a distanza, e che era terminata da poco piu di un anno: solo, sconfitto e cosa mollto grave a casa di mamma. Si comincia subito molto bene, perdiamo poco tempo in chiacchere virtuali, ci vediamo nel giro di una settimana, ci piacciamo da subito, tanti, tantissimi punti in comune. Quello che paice a me piace a lei e soprattutto viceversa in un susseguirsi di ma dai, pure tu? Ore a parlare, letteralmente ore, col mondo che gira forte intorno, incuranti della pioggia e del sole o di dove fossimo. Dopo il primo bacio che ci diamo il secondo appuntamento sotto il temporale che a genova faceva l'alluvione non riusciamo a vivere staccati. Però l'ammetto, sono problematico. Sono anche un fifone, e questa è una combinazione letale.
Lei strani atteggiamenti fin da subito, facendomi uscire matto di gelosia a farmi vedere chi ci ha provato con lei anche dopo che ci eravamo conosciuti, tanto da sentirmi in diritto di massacrare il suo ex che l'ha fatta piangere rischiando di essere arrestato, facendomi capire che lei a letto è una che ne sa mentre poi scopriro essere realmente immatura, si vanta di me con le sue amiche ma mi tiene nascosto tanto che mi pare si vergogni. Però mi ama, dice: dopo un mese scarso che ci cososcevamo stavamo correndo un po' troppo a parlare di figli, di vivere assieme di chiedere a mia insaputa apppuntamenti per mutui per la ristrutturazione del mio appartamento. La amo, non ne ho mai trovata una così ma qui si sta correndo un po' troppo.
Lei così, io con la mia valigia di fobie che mi portano in iperidrosi se c'è da andare a un'happy hour, le amiche contro perche tu hai 27 anni lui 40 ma a scatola chiusa senza conoscermi, praticamente escluso da tutto, finisce che ci lasciamo.
Anzi, tuttora inspiegabilmente approfitta di un mio momentaccio personale per lasciarmi accusandomi di volerla solo per il sesso, che effettivamente era la cosa che mi interessava meno globalmente. Ci rivediamo tempo dopo, e viene sul lavoro a sbattermi in faccia quanto si fosse divertita senza di me, mi fa vedere le foto di capodanno, litighiamo pesante come mai era successo prima. Ognuno per la sua strada. Scopicchio in giro per piu di un anno, avere una forma fisica invidiabile aiuta, ma lei è sempre li e non me la tolgo, anche se so essersi fidanzata con uno che è l'esatto opposto di me convive e me ne faccio una ragione finchè un giorno a maggio quest'anno, non sbattiamo uno nell'altra ( quasi ) per caso e ricominciamo a cercarci. Poco ma ricominciamo e mi ritrovo cotto a puntino pronto da essere fatto a pezzi. Ma lei convive ancora. Non voglio interferire, so stare in disparte, non le chiedo un appuntamento, non ci vediamo oltre la sporadica visita sui rispettivi lavori, niente buonanotte ma ho ritrovato una bella persona. Che poi di questa bella persona sia innamorato perso è un altro discorso,:so stare al mio posto, la friendzone l'ho inventata io. Arriva il compleanno a metà giugno. Lei fa serata con le amiche, io lavoro al turno di notte per una manifestazione che si svolge in città. Me la ritrovo davanti bella gonfia e piena, me la ritrovo sopra, su una panchina dei giardini alle due di notte, niente di serio ma sono cose che non si dovrebbero fare... Dieci giorni dopo viene lasciata dal fidanzato. Non so cosa sia successo ne se sia colpa mia, fattosta che da quel giorno non ho ricevuto altro che antipatia gratuita e qui veniamo al senso del messaggio dopo questa lunga noiosa premessa.
La chiamo per sapere come sta, mi viene risposto di lasciarla un po' in pace. Eseguo. Arriva il mio di compleanno, mi cerca per scusarsi, mi dice di passarla a trovare in negozio dove arrivo a cavallo di una nuvola salvo poi scontrarmi contro un iceberg di cattiveria grtuita, battutine sarcastiche e taglienti di una che sa dove colpire per far male, commenti ai clienti uomini per vedere se mi si crepa l'espressione e probabilmente succede. Me ne vado. Devastato con le lacrime agli occhi e la morte nel cuore. Perche si comporta così? Arriviamo a questa settimana, il raccolto, l'avevo promesso che avrei lasciato qualcosa per lei e decido di riprovarci, ogni promessa è debito. Guai se non mi pensi ti vengo a suonare a casa aveva detto e capirai, io la penso tutti i giorni.
Scatolina, fiocco, messaggio... Pare entusiasta, mi da appuntamento il giorno dopo, in uno dei "nostri" posti. Due e mezza... Tre.. Tre e mezza... Quattro.. Comincia a piovere, vado via. Sarei ancora li ad aspettare dipendesse da lei, invece di quella giornata mi resta solo la bronchite. Apro Fb e all'ora dell'appuntamento trovo un post che parla di masturbazione femminile, quindi non hai avuto un incidente, un ritardo. Hai scelto di lasciarmi li, con un regalo in tasca fatto col cuore. Chissà le matte risate che ti sei fatta con quelle iene delle tue amiche, Chissà se ti sei sentita almeno un po' una stronza. Chissà perche ti diverti a farmi del male. Per dimostrare che su qualcunp hai il potere di distruggerlo? Non indago, ho paura. E' piu sano se non ci penso. Ma vorrei capire perchè
Scusate la lunghezza.