Il 99% di quei siti hanno utenza maschile, lo 0,5% sono account finti(bot) o di donnine pagate dal webmaster per spammare e probabilmente per portare clienti alle camgirls, escorts o agenzie matrimoniali estere dove la legalità e la morale si perde nelle trame.
L'altro 0,5% sono donne reali.. sì.. divorziate zitelle con figli a carico e magari non più tanto attraenti che non sentono più la necessità di un uomo accanto ma solo di sfogare la repressione sessuale..
Secondo me si ha più fortuna a bussare alla vicina per chiederle se diventa una trombamica che iscriversi su quei siti civetta