Daytona

Ah okay allora lo so, e se quello è il motivo devo aggiungere di averlo trovato molto grave.
Intanto perchè la politica dovrebbe essere una roba seria, i posti sono limitati e credo di poter esprimere legittimamente parecchi dubbi sul fatto che una persona che prende e va lì guadagnando dei capi d'accusa gravissimi possa prendere buone scelte per il mio futuro. Ma più in generale non c'entra con l'europarlamento, è un'insegnante.
E poi più in generale trovo che sia un frignare sbattendo i piedi in modo molto infantile il candidarla per averla vinta sulla giustizia di uno stato membro ue. Davvero infantile.
Ci sono sedi e modalità opportune per far valutare il comportamento di uno stato membro. Perchè se le accuse mosse all'ungheria sono fondate il problema non è Salis ma sarebbe ben più ampio e andrebbe trattato
Anche se, mi ripeto, con la risonanza mediatica che ha avuto il caso immagino che gli organismi dell'ue si sarebbero già mossi se avessero visto qualcosa di anomalo

Keith

Che messaggio viene lanciato alla gente? Che se sei una terrorista puoi far carriera in politica. Che una donna invece di essere una madre, il fulcro della famiglia, una brava insegnante senza precedenti penali.. può essere invece una brigatista e diventare famosa e fare carriera, è questo il messaggio che si da.

varykino

una terrorista , una che mena a un nazifascista è una terrorista (sempre se l ha fatto)

è una salvatrice casomai , che fa il lavoro sporco che altri non vogliono fare.

i terroristi so altri, tipo i tizi che accoltellano bambini in francia fuori dalle scuole , quelli so terroristi , non mischiamo la merda con la cioccolata

Maffo

Grande Vikingo, mi fai spezzare, d'ora in poi la chiamerò la Giovanna d'arco nazionale

Jack Dundee 987

Vergognoso anche l'atteggiamento di suo padre quando afferma che la candidatura non è una fuga dal processo ma bensì è un mezzo per poterlo affrontare nella piena tutela dei suoi diritti, che tradotto in altre parole significa sfruttarne l'immunità.

pokorny

La mela non cade mai lontana dall'albero, mi pare proprio uno dei casi in cui il proverbio mostra tutta la sua saggezza.

Ma pensiamoci: se la eleggono di chi è la colpa? Di tutti quelli che hanno ideato questa proposta oppure di chi l'ha resa realtà col proprio voto (o non voto se ci sono meccanismi di ripartizione automatici)?

Sintra

Ma un'antinazista che compie l'azione nazista di picchiare un nazista (una persona di idee opposte) è ancora antinazista?

O forse è perché hanno il chiodo fisso

claire

Ah spiegarmelo me lo spiego benissimo perché fanno così, e non ci vuole la scienza infusa, a giustificare tali atteggiamenti non ci penso proprio.

Maffo

Mia sorella (quella normale), è andata in vacanza con un amica in Ungheria per qualche giorno...
Ha detto che si porta gli striscioni per protestare contro la polizia

cuginosmorfio

Ormai è la via facile per entrare in politica. In Italia.

Edwin

Comunque tutta 'sta situazione è surreale. Da un lato i neonazi che piangono perchè picchiati (LOL, anche se il piagnisteo è la cifra stilistica della destra ormai), dall'altra Ilaria Salis che, se avesse davvero commesso quel di cui è accusata, sarebbe meglio lo rivendicasse: la lotta civile va rivendicata.

Non condivido i modi, ma una volta che lo fai vai fino in fondo e rendila una vera causa di lotta politica.


Ovviamente non commento il fatto che sia scandaloso come sia stata trattata - che mi pare scontato e anche un poco offensivo dover specificare l'ovvio - e quanto sia ridicola candidarla al parlamento europeo

gaucho

Mo la eleggono e io devo pure pagare lo stipendio a una che va in giro per l’Europa a provocare e menare

cuginosmorfio

Ma se pensi che già paghiamo gente come Salvynee, Santa Fè, il pistolero di capodanno, il capo tribù indiano, mortadella, il rinascimentale, la importa risorse, quello con le bimbe fans, quella con l'armocromista, l'ex gieffino... ecc..ecc.. .la Salis potrebbe pure essere migliore di questi qua...tristessa...

muttley

Avete già scritto ed emesso la condanna di colpevolezza di una persona che non vi sta simpatica per via del suo orientamento politico. Alla faccia dell'innocenza fino a prova contraria, che magari invece va bene per la Santanché.
La riprova del fatto che domina la politica intesa alla stregua del tifo sportivo.

muttley

Infatti a destra il leit motiv dell'agire politico è rappresentato dal protestare contro la rimozione dei crocifissi a scuola o della sostituzione dei tortellini tradizionali con quelli di pollo...l'agone politico odierno è ormai assimilabile ad una platea di qualche talk show spazzatura dove tutti strillano in preda all'isteria.
E' però vero che nel campo dell'approfondimento e della cultura (i tanto disprezzati intellettuali) sono ancora riscontrabili molti spunti di discussione interessanti. Ma in tempi di anti intellettualismo come quelli che stiamo vivendo (anti intellettualismo propugnato soprattutto dai circoli della destra, questo va detto), tali spunti restano inascoltati.

muttley

Soprattutto quando scassano i cabbasisi con l'inesistente dittatura del politicamente corretto...

cuginosmorfio

Certamente ci sarebbero più libri da bruciare oggigiorno che all'epoca dei nazisti...

pokorny

Sì, penso sia proprio così. Per motivi diversi e non mutuamente esclusivi presi singolarmente, nessuno dei due meta-schieramenti ha idee, progettualità e anche cultura. Quest'ultima un tempo viveva praticamente a sx. vuoi per opportunismo degli artisti e degli scrittori, vuoi perché è sempre stato nella tradizione socialista l'importanza dell'istruzione. Al punto che un lontano barlume è sopravvissuto anche in Italia fino a tempi recenti. Direi che con gli ultimi eventi in campo culturale, ormai sono quasi a pari. Mi riferisco alle recensioni che ho letto del romanzo di Scurati che non mi invogliano molto a leggerlo, ma non è un caso isolato.

Daytona

Cosa che tipicamente succede appena prima o appena dopo aver detto una porcheria.
Aggiungo per completezza.
Il vero politicamente corretto istituzionalizzato tra l'altro è confinato in nord europa, qui tra le good pratice dei giornalaisti non c'è nulla del genere

muttley

Il punto è che non siamo di fronte a una dittatura, ma a orientamenti di marketing che coinvolgono le grosse produzioni culturali.
Internet pullula ancora di spazi non rigorosamente protetti dove è possibile abbandonarsi alle peggiori cattiverie, vedasi la pagina fb intitolata the bottomless pit of shitposting