Medea

Tra i numerosi problemi che mi affliggono ve n'è uno in particolare che ultimamente mi sta procurando numerosi dubbi... Dunque, sono un po' di anni a questa parte, oramai, che non ho alcuna amicizia (giusto qualche conoscenza), in famiglia le cose non vanno affatto bene (totale indifferenza... ognuno va per i fatti suoi), per cui ciò che ne consegue è che mi sento sempre e costantemente sola... l'unico sfogo che mi sostiene oltre le mie poche conoscenze, sono le relazioni... ora, so benissimo che siamo su fobiasociale.com, ma io ho problemi a relazionarmi con possibili amici/amiche, o meglio fuggo via da ogni possibile amicizia (non so perché, farà parte della fobia, boh ) e mi isolo da tutto e da tutti... ad eccezione dei ragazzi, o meglio... quando conosco un qualche ragazzo e il suddetto dopo un po' si fa avanti (perché come forse qualcuno qui ha già accennato e io condivido appieno... le ragazze timide, introverse ecc ecc sono viste diversamente rispetto ai ragazzi con eguali problematiche per cui è, almeno per me, più facile che questo accada) io tendo ad idealizzare la cosa e a cadere come un pesce lesso (ovviamente il ragazzo in questione deve interessarmi e piacermi almeno un po')... ora, qualcuno potrà pensare: che c'è di male, a lui piace, a te piace... Il fatto è che ho l'impressione di non star bene, ovvero se non avessi questi problemi di socializzazione e non fossi completamente sola, non ci penserei nemmeno lontanamente... né ad impegnarmi, né tanto meno riterrei il ragazzo stesso adatto a me... Per cui diciamo che è una sorta di accontentarsi inconsciamente pur di avere qualcuno che mi apprezzi e mi dia un po' d'affetto... Detto questo, spero di non aver impietosito nessuno e vi chiedo se magari avete qualche consiglio da darmi... non so, resistere finché non guarisco lasciando perdere le mie carenze affettive (magari potrei prendere un cane) ed adattandomi ad una vita da eremita, oppure lasciare le cose come stanno

nowhere boy

hai posto una questione molto importante...la stessa domanda me la pongo anche io mooolte volte...la risposta non la so completamente...io cerco di limitare le carenze affettive in questo periodo non facendomi prendere dall'istinto diciamo...quando capita qualche serata nella quale conosco una ragazza...ci piaciamo...succede un mezzo flirt magari....poi però io la faccio finire la proprio perchè non mi sento me stesso in questo momento e vorrei aspettare di guarire prima di ricambiare i miei sentimenti appieno...spero di esserti stato utile e chiaro ciao ciao

Altamekz

credo che non guarirai mai del tutto, ma forse puoi mitigare la cosa applicando un metro di paragone con i partner che hai avuto fino ad ora, sicuraremente ci sarà stato qualcuno che preferivi. Visto che la tua carenza di affetto ti offusca la mente ti devi affidare ad un pò di logica... oppure visto che non mi sembra tu abbia probelmi ad attirare i ragazzi, puoi permetterti tu di scegliere, se riesci. A quel punto non credo la penseresti allo stesso modo, perchè è una scelta che hai fatto tu.

Cmq quando troverai la persona giusta non ti farai tutte queste paranoie, lo saprai dentro di te. ( forse )

Who_by_fire

Ricorda un po' quello che si dice: che le donne passerebbero attraverso il sesso per ottenere affetto, mentre gli uomini passerebbero attraverso l'affetto pero ottenere sesso... Chissà se è vero....

A proposito.... non avete minimamente cagato il mio topic sulla sessualità maschile!!!

Altamekz

Penso sia abbastanza veritiero...ah si il tuo post, era troppo ben presentato e l'ho snobbato

clanghetto

Diciamo che nella mia esperienza, di azione non ce n'è.

Per il rest, tendo anche io a mitizzare certi ragazzi perché vorrei essere coccolato un po'. Proprio oggi ho pensato "e se scrivessi una discussione in cui chiedo affetto disinteressato?"
E' brutto sentirsi soli e desiderosi di affetto.

Altamekz

OT:

Che caspita di firma hai messo?!?

Medea

Ecco, è quello che vorrei fare anch'io... ma quando ci si sente amati, o anche solo voluti bene, è facile cedere... e ho dimenticato di sottolineare una cosa fondamentale: le mie relazioni non durano mai più di 3-4 mesi... onestamente dopo un po' mi scoccio, ci penso su, non sono mai soddisfatta, acquisisco quel briciolo di forza che mi fa rialzare e non ho più bisogno di un partner ... so che è terribile ma è come se sfruttassi gli uomini e questo mi fa sentire costantemente in colpa...
Mmmm non proprio... sono comunque ragazzi coi quali non sto bene (e infatti dopo un po' finisce tutto) e tra l'altro il fatto è che se stessi bene non avrei bisogno di impegnarmi, né di avere alcuna relazione... teoricamente vorrei pensare allo studio, alle amicizie... praticamente mi ritrovo ad attaccarmi a una carezza, un abbraccio, mostrando tutte le possibili debolezze di un essere umano
Si, può essere... Proverò a dare un mio parere ma non è che m'intenda molto di sessualità maschile
Ecco...

don_flamingo

Esattamente quello che penso io!

Bastet.

E' successo anche a me , con un paio di ragazzi che ho avuto prima di sposarmi. Era un problemone, tanto che andai dalla psicologa, ti riporto quello che disse a me....cioè che mi comportavo come una bambina, che una volta che aveva avuto il giocattolo, lo buttava, Boh, questo mi spiegò....però era una psicologa della mutua, vedi tu....

HeartOfDarkness

Pensa che io non ho proprio niente...nè amici, nè un ragazzo, non ho mai cercato relazioni, nulla, sono completamente sola da sempre. Devi imparare a stare bene da sola se con gli altri non sei serena. Tutto qui. E' dura ma è l'unica soluzione.

Inosservato

lascia stare certi pensieri, se hai qualcuno tienitelo, i vari perchè e le varie paranoie fanno solo male secondo me....

barclay

Questo è comprensibile: una pulsione forte come l'attrazione verso l'altro sesso ha sempre più probabilità di far breccia nelle difese innalzate dalla FS o dal DEP.

Questo, invece, non mi è chiaro: in cosa idealizzi il ragazzo? Se l'interesse è reciproco non c'è nulla di male
Potrebbe esserci un problema se cerchi a tutti i costi un difetto nel ragazzo, come scusa per lasciarlo, o se hai quello che io chiamo il “Complesso di Ally McBeal”: un'ossessione per la ricerca del fidanzato perfetto. Sia chiaro che questa è solo un'ipotesi, basata su quello che hai scritto: potrei anche aver capito male.

Winston_Smith

Un po' sì, secondo me, almeno come tendenza. Personalmente cerco di non pretendere mai troppo dagli altri, perché sono letteralmente terrorizzato dall'idea che loro possano fare lo stesso con me.
P.S.: Chissà come mai il partner "che fa ridere" è citato quasi sempre dalle donne: un altro requisito in più da dover soddisfare per noi uomini? Per me non è indispensabile che una donna mi faccia ridere: non m'interessa una comica di Zelig. Molto più importanti sono la serietà e l'affidabilità.

Qwerty

quoto

Medea

Il problema è che sono rimasta traumatizzata dalla mia ultima relazione: il mio ex, pur essendo un bravo ragazzo, era così serio e inespressivo da provocarmi l'ennesima ricaduta nella depressione... tutto preso seriamente... mi sentivo di soffocare E' una cosa personalissima: io, per come sono fatta, ho bisogno di qualcuno che non incrementi ulteriormente la mia depressione... non dev'essere un comico, non diciamo sciocchezze, ma un minimo...

Inosservato

ah ok, allora butto lì un'ipotesi....può essere che a te piaccia molto sentirti innamorata, ti piace così tanto che ogni "scusa" è buona....
intendo dire che ad esempio se un ragazzo ha qualcosina che ti piace nel tuo inconscio scatta subito la "voglia" che lui sia una sorta di anima gemella perfetta
poi la realtà ti mette di fronte un'altra cosa e tu rimani delusa....

può essere?

Moonwatcher

E' che hai detto già tutto troppo bene, e chi ragiona per stereotipi (non certo io), non lo verrà di certo a dire in un topic ben argomentato.

Winston_Smith

Quoto. Visto il disclaimer all'inizio, poi, non c'è motivo per cui debba intervenire io...

Medea

Esattamente, hai centrato in pieno il problema!!
p.s. mai pensato a un futuro da psicologo?