mariobross

ciao ragazzi. ho un problema. ho fatto domanda per me e per mio fratello per partecipare a un concorso. dieci euro di raccomandate. rileggendo il bando mi sono però accorto di non aver scritto sulla busta un codice che pare essere fondamentale. e allora di sicuro mi escludono quindi non so che fare: rifare la raccomandata, spendendo altri soldi e dovendo inventarmi qualcosa sull'arrivo di quattro ricevute, oppure non fare niente, metterci una pietra sopra e inventarmi una panzana per quando arriverà il provvedimento di esclusione, oppure insistere e dire che sulla busta il codice c'era. insistere ovviamente con i miei per non farmi dare dell'inetto come al solito. è questa la cosa che temo. uffaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa aaaa!!!! tutte a me capitano. come devo fare? datemi un consiglio voi vi prego.
un abbraccio!!!!!

Winston_Smith

Non è che sia un esperto in materia, ma secondo me è meglio la prima alternativa. Oppure chiedi alla segreteria del concorso (se esiste).

Robedain

So che scoccia, ma io rifarei per bene la pratica...

TONNO

rifai le raccomandate, se sei ancora in tempo!!

cancellato3349

anche io opterei per la prima alternativa. quindi rifare le raccomandate.
il punto è che,per un tuo errore,ci va di mezzo anche tuo fratello che potrebbe rinfacciartelo...se cmq non ce lo dici,almeno io,mi sentirei un pò in colpa. sei stato un pò sbadato. ma sicuramente la prossima volta starai più attento!

LatrinLover

mi dispiace per l'accaduto ma mi sà che è meglio che rimetti mano al portafoglio e rifai le raccomandate, sìì più attento però!!!!

ciao!

CodaDiLupo

rifai le raccomandate, è la cosa migliore!

mariobross

mannaggia la miseria.... più uno cerca di fare le cose per bene e più le sbaglia.... con tanto di dieci euro sfumati.... fossero miei non mi sarei preoccupato, ma sono di mio padre.... a quello gli manca solo di sapere sta cosa.... mannaggiaaaaaaaaaaaaaaa!!!!

Triplalien

io non te ne posso dare consigli ,non posso fare concorsi.

mariobross

lunedì resto in zona e sistemo tutto. non ho voglia di rimanere con lo scrupolo. ovviamente mi informo prima e vediamo che mi dicono. può essere che mi stò fasciando la testa prima di averla rotta.

alahauteur

Comunque tranquillo, non è successo nulla di grave, può capitare a chiunque. Se sei ancora in tempo per rifare la pratica, oltretutto...
So che è una scocciatura perché rischi sempre di perderti qualcosa con tutto quello che in genere ti chiedono di dichiarare (anche io dieci giorni fa mi sono iscritta ad un concorso), ma prova ad informarti se c'è la possibilità di integrare le domande presentate senza parte di documentazione.

In teoria se è un concorso pubblico ci dovrebbe essere un responsabile del procedimento. Prova a contattare il suo ufficio oppure, se c'è, un ufficio informazioni.

In bocca al lupo e stai tranquillo! Ne vedranno di simili tutti i giorni e vedrai che riuscirai a rimettere a posto le cose!

mariobross

la cosa che mi rode è che una volta che una situazione passa per le mie mani c'è qualcosa che manca, per colpa della fretta e di una mia negligenza.... e quindi rischio, a ragione, di sentirmi dare dell'inetto. e questo mi brucerebbe molto. anzi moltissimo. già sono una persona insicura, certe cose finiscono di farmi sentire a disagio.
comunque vabbè...... lunedì resto a casa, anche perchè ho un esame a breve e devo studiare oltre a fare anche altre commissioni. acquisisco le info in merito alla situazione dopodichè mi regolo di conseguenza. staremo a vedere.
spero che il lupo crepi.... e spero di riuscire a mettere tutto apposto senza problemi. tu dici bene, bisogna stare tranquilli perchè non è successo niente di grave.... però quando hai vicino a te persone che ti fanno pesare gli errori che fai purtroppo sei sempre tesissimo peggio di una corda di violino. uff!!!!

barclay

Se è un concorso pubblico, temo che non ci sia nulla da fare: escludere più candidati possibile è la parola d'ordine. Del resto hai parlato di codici da indicare sulla domanda, il che fa pensare ad una gestione informatizzata delle domande con criteri d'esclusione ancora più rigidi.

alahauteur

Anche a me hanno sempre fatto pesare gli errori, senza contare che le cose che faccio in genere, anche se fatte al meglio delle mie possibilità, non sono mai abbastanza, soprattutto per i miei familiari.
Ultimamente ho iniziato un po' a rispondere, anche perché è ingiusto che ora debba scontare tutte le conseguenze delle mie insicurezze. Non me lo merito, ho sempre fatto del mio meglio e nessuno me l'ha mai riconosciuto.
Non permettere agli altri di buttarti a terra, soprattutto per le cretinate. Inizia a controbattere come si deve, dobbiamo iniziare a ritirare su la nostra autostima, soprattutto fin tanto che siamo giovani.

Buona giornata e buono studio per l'esame!

mariobross

è una delle cose peggiori che si possa fare a un figlio. se mai diventerò padre voglio essere totalmente diverso per i miei figli da come i miei sono stati per me. chissà se ne avrò l'occasione? oddio, so che sono stati dei bravi genitori.... però purtroppo si sono ricordati di darmi solo la stabilità..... la tranquillità non me l'hanno mai data. e sarebbe stata invece necessaria se non vitale. lo so, è inutile recriminare, però non sono sereno e la colpa è tutta loro. mio padre in particolare è ipercritico e non gli va mai bene un cavolo.
comunque.... stò cercando di fare quanto dici. però poi mi ci sento male. sono fatto così. che carattere di merda. non so proprio come sconfiggerlo.
grazie mille per tutto. ti abbraccio forte!

alahauteur

Sì, capisco quello che dici. E' molto difficile essere bravi genitori, ma anche nel mio caso ci sarebbe stato bisogno di più tranquillità e di essere incoraggiata di più. Ora si parte dal presupposto che, essendo adulti, si dovrebbe contare su se stessi e non nascondersi più dietro a "mamma e papà dicono...", però ogni volta che faccio qualcosa mi sembra già di sentire le critiche in arrivo... Fa tipo parte del DNA!
Sto cercando di avere un atteggiamento più positivo ultimamente, ma certi giorni non è semplice, soprattutto perché non sono mai contenta. Magari a piccoli passi la situazione migliorerà, forse è questo l'unico modo di cambiare un po' il nostro carattere. E rimaniamo ottimisti, che in questo forum ogni tanto si sente proprio la mancanza dell'ottimismo!
Un abbraccio forte anche a te!

mariobross

ci credo, è difficilissimo. eppure boh.... loro fanno degli errori e noi li paghiamo con le nostre insicurezze, il nostro caratteraccio etc. etc. etc.
troppo comodo dire, da parte loro, che ora siamo adulti e dobbiamo vedercela da soli.... io personalmente ho ancora tante paure e tante titubanze.... che loro mi hanno soltanto aumentato nel corso degli anni. e se non faccio tante cose è per colpa di ciò.
avrei avuto bisogno di essere preso per mano e portato a compiere delle tappe graduali per poi poter distaccarmi. questo non è stato fatto. a 25 anni ancora sono come un bambino. poche responsabilità..... pochissime!!!!
ci provo anchio a essere un pò più positivo, ma quando respiri aria viziata continuamente (specie ora che stò più a casa dato che col caldo e il periodo d'esami bazzico poco l'universit&#224 non è facile. loro dicono che ciò non mi deve influenzare. ma come al solito parlano solo per sgravarsi certe responsabilità, che non ammetteranno mai, o anche ammettendole non faranno nulla per correggere il tiro. è storia vecchia ormai.
chi lo sa? magari come tu dici la situazione migliorerà..... speriamo! è vero, è importante rimanere ottimisti ma spesso non ci si riesce proprio.
e nessuno ti aiuta in questo.
un abbraccio!!!!

alahauteur

Strano notare che non sono solo io ad avere di questi problemi...
I genitori adesso magari ti vedono titubante e solitario e si pongono delle domande, magari non accettando che gran parte del problema sia dovuto a come siamo stati influenzati da loro negli anni. E' molto difficile distaccarsi così, soprattutto perché finché si era ragazzini ci si è nascosti sempre dietro a ciò che andava bene o male per loro, oppure dietro alle insicurezze che ci trasmettevano, mentre ora per entrare nella vita reale bisogna vedersela veramente con gli squali e uno magari non è nemmeno capace di comportarsi perché sono mancate basilari esperienze anche a livello affettivo. Che strazio!
Anche io adesso sto in un periodo di pausa dall'univ (mi laureo tra 20 giorni), quindi giro un po' di più per casa e questa cosa effettivamente non è un granché. Esci, prova ad andare a studiare in qualche biblioteca pubblica, magari oltretutto conosci qualcuno. Poi stacca e fatti una bella passeggiata. Almeno non stai in casa a deprimerti, so come ci si sente, poi diventa un circolo vizioso.
Abbiamo 20 anni, caspita, le cose possono migliorare! Forse dovremmo porci degli obiettivi quotidiani (soprattutto con gli altri) e cercare di raggiungerli, così magari incoraggiati dai risultati coltiveremo la nostra autostima e non sembrerà più tutto così difficile...

mariobross

per fortuna che non siamo soli. cmq è brutto proprio avere certi problemi. vedi tutti belli spensierati e tu che devi perdere tempo a capire come fare per non farti danni. uff.... ciò è oltremodo stressante guarda, e mi fa temere che se vado avanti così altro che famiglia mi farò. uffa.
a dire il vero non so se si fanno delle domande.... più che altro mi paiono troppo impegnati su loro stessi.... ogni tanto si ricordano di fare finta di chiedere se qualcosa non va, insomma di interessarsi. ma poi di nuovo buio completo. il problema è che un distacco prima o poi dovrà esserci.... e avverrà con grande dolore di ossa per noi. loro, bene o male, prima o poi tireranno le quoia e cmq il loro percorso l'hanno fatto.
beata te che sei arrivata alla laurea.... ti invidio in senso buono.... io avrei dovuto aver chiuso questo capitolo da un pò.... e invece stò ancora a metà strada..... e anche questo mi mette a disagio. oddio per uscire esco, ma è cmq una cosa limitata. specie ora col caldo che fa. sinceramente sono molto confuso. forse nemmeno io so bene cosa voglio. chissò quanto durerà.
sinceramente spero che qualcosa migliori davvero prima o poi. la fede non mi manca. ma il discorso degli obbiettivi non riesco a pormelo del tutto. una cosa sola mi caratterizza, cioè il fatto che se vedo la mia famiglia tranquilla, malgrado tutto, riesco a stare un pò tranquillo anchio.... ma questa non è vita comunque.

mariobross

il domani è quasi arrivato. dopo un weekend passato a rodermi, e a fare le solite cazzate, finalmente saprò come risolvere la situazione. uffa!!!!