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25-07-2013, 10:57
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#1
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Principiante
Qui dal: Jul 2013
Messaggi: 22
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Ho analizzato ,e continuo a farlo, il momento in cui entro in panico ed inizio a sudare! Esempio(questo accade con amici/sconosciuti ma anche con i familiari in modo più lieve) : incontro un amico/conoscente e dentro di me inizio a provare un po d ansia e battito accellerato con sudorazione eccessiva ad ascelle (gocciolano come un rubinetto ) ma anche se fastidiosissimo riesco a superare questo scoglio cercando di nascondere il sudore, qui la cosa si limita a ciò ma quando mi vengono poste delle domande un pò più personali o tipo delle critiche li crollo, mi sento come uno scossone dentro di un colpo mi si accellera forte il battito e sento il sudore che si forma sul viso ma anche in tutto il corpo li mi blocco e sento solo la vergogna di quello che mi accade perdendo la cognizione di tutto e penso solo a come fare per nascondere tutto ciò ad esempio dicendo di fare qualcosa e vado a prendere una boccata d aria! Tutto ciò mi accade da un annetto, sono sempre stato un persona timida un pò riservata ma adesso sono aumentate a dismisura, se prima in situazioni simili arrossivo soltanto adesso sudo come un maiale. Io credo che tutto ciò sia il risultato di una vita piena di situazioni difficili, importanti e imbarazzanti tutto ciò unito ad una fortissima riservatezza. E come se la forza dentro di me per contrastare tutto ciò si é spenta e adesso non vi é più alcuna protezione, ho pensato tante volte di farmi curare da uno specialista ma data la mia timidezza non ho la forza di parlarne con nessuno, ho 20 anni e sono anche un bel ragazzo, può terminare cosi la mia vita?rinchiuso in casa senza amici con le mie paranoie? Help me
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25-07-2013, 11:21
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#2
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Esperto
Qui dal: Dec 2012
Ubicazione: Emilia Romagna
Messaggi: 670
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Potrebbe finire così....
Ma anche no!
Prova ad andare da uno psicoterapeuta,e l'unica,forse,per parlare con qualcuno dei propri problemi e alleggerirsi un po' il carico.
E poi tentar non nuoce...
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25-07-2013, 11:59
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#3
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Principiante
Qui dal: Jul 2013
Messaggi: 22
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Magari fosse così semplice, io credo che proprio perché siamo vittime di questa fobia non abbiamo neanche la forza di chiedere aiuto, penso che la maggior parte delle persone la pensa così altrimenti non sarebbe mai nato un forum come questo e sarebbero andati tutti direttamente da uno specialista a farsi curare. Forse stesso la fobia che abbiamo ci fa credere di potercela fare da soli, ci convince e ci rinchiude, ma non é cosi
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25-07-2013, 12:17
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#4
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Esperto
Qui dal: Dec 2012
Ubicazione: Emilia Romagna
Messaggi: 670
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certamente la maggior parte delle persone andrà prima sul forum.
Infatti prima di chiedere aiuto anche io ci ho messo un po',però effettivamente se si vuole un aiuto concreto non mi viene in mente altro per aiutarti,apparte i raduni.
Non voglio certo sminuire l'utilità del forum,ma essa si blocca nel virtuale,o no?
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25-07-2013, 13:20
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#5
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Principiante
Qui dal: Jul 2013
Messaggi: 22
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Si lo credo anch io che per un aiuto concreto bisogna rivolgersi a qualcun altro ma dentro di me c é sempre la speranza di riuscire a superare i problemi da solo, forse é il circolo chiuso provocato dalla fobia o forse é l estrema timidezza che ho, so solo che non avrò mai la forza di chiedere aiuto
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25-07-2013, 19:31
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#6
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Banned
Qui dal: May 2012
Messaggi: 1,349
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Quote:
Originariamente inviata da danmazzk
io credo che proprio perché siamo vittime di questa fobia non abbiamo neanche la forza di chiedere aiuto
Forse stesso la fobia che abbiamo ci fa credere di potercela fare da soli, ci convince e ci rinchiude, ma non é cosi
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Esattamente. Io sono come te, non ho mai chiesto aiuto a nessuno e mai lo farò (a meno che proprio non mi sentirò di impazzire).
Se chiedessi aiuto mi sentirei quasi "umiliata", mi sentirei di perdere quella dignità e durezza d'animo che mi contraddistingue.
E per ora, penso di non necessitare di aiuto.
Credo quindi tu abbia un tipo di carattere simile al mio.
Forse è proprio il nostro passato e le esperienze subite che ci hanno ridotti in questo stato, perchè di nostro saremmo tipi normalissimi.
Per esempio io, se solo avessi avuto una famiglia normale, sarei una ragazza a posto e invece a causa di reclusioni forzate in casa e altre cose sono ridotta ad essere una specie di animaletto scappato dal bosco. E' cosi che mi sento in mezzo alla gente.
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25-07-2013, 19:49
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#7
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Banned
Qui dal: May 2013
Messaggi: 7,388
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io vengo qui e in terapia.
la terapia dura taaaaaaaanto tempo, non è che come esci sei nuovo
poi dipende anche dai problemi
il forum lo uso per cazzeggio più che altro, per passare il tempo comunicando con qualcuno, cosa che non fa male
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25-07-2013, 20:03
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#8
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Esperto
Qui dal: Dec 2012
Ubicazione: Emilia Romagna
Messaggi: 670
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Quote:
Originariamente inviata da danmazzk
Si lo credo anch io che per un aiuto concreto bisogna rivolgersi a qualcun altro ma dentro di me c é sempre la speranza di riuscire a superare i problemi da solo, forse é il circolo chiuso provocato dalla fobia o forse é l estrema timidezza che ho, so solo che non avrò mai la forza di chiedere aiuto
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Capisco,io nelle ultime sedute di terapia ero più scazzato che bendisposto,come se non volessi più il suo aiuto.poi ho fatto solo 6 sedute per mancanza di fondi.
Quote:
Forse è proprio il nostro passato e le esperienze subite che ci hanno ridotti in questo stato, perchè di nostro saremmo tipi normalissimi.
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Nel contempo anch''io penso che se me ne andassi di casa con un minimo di lavoro per automantenermi starei meglio...
Stare in casa dei miei e una tortura...e più stai con queste persone più diventi come loro,cosa che mi fa impazzire più di tutto...
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25-07-2013, 20:44
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#9
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Esperto
Qui dal: Sep 2012
Messaggi: 1,883
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Ci sono stati alcuni momenti di disperazione nella mia vita in cui ho deciso di provare a fare un po' di sedute da un paio di psicologi...avro' avuto piu' o meno la tua eta'. Ho ricavato un po' di sollievo e benessere dal fatto che qualcuno dialogava con me di cose serie,cose di cui ai miei coetanei non piaceva parlare,per questo ai giovani che si sentono soli non ho motivo di sconsigliarlo. Pero' io ne ho ricavato solo compagnia e ho sempre pensato che un buon libro di psicologia a volte puo' aiutare di piu' e che alla fine,non esistono magie ma la nostra volonta' e basta. A volte un calmante prescritto da un bravo psichiatra puo' aiutare a fare i "primi passi" a patto che ci si sforzi di essere un po' piu' coraggiosi volta per volta e che si stia attenti a non sviluppare una dipendenza. E poi...cerca di fare soprattutto le cose che ti piacciono,di sentirti bravo in quelle anche se gli altri ti dovessero criticare e di cercare sempre persone con un carattere affine al tuo... Questo è quello che mi sento di dire io...poi ognuno ha i suoi metodi. Non ti abbattere...avrai tante cose nuove su cui riflettere crescendo e si cambia idea su tante cose..
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25-07-2013, 21:04
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#10
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Esperto
Qui dal: Mar 2012
Messaggi: 2,837
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Accipicchia se mi capita!!! Io sotto molti aspetti sono come Betsy Cherry (mi ritrovo molto nella descrizione che ha fatto situazione familiare "complicata" compresa) e, con una buona dose di menefreghismo acquisita con il tempo, sono riuscito ad ottenere risultati anche discreti impegnandomi a fondo...
Ma mi sto rendendo conto di avere alcuni problemi di personalità che a quanto pare mi trascino da anni e che sono la causa del mio incaponirmi nel non voler chiedere aiuto manco morto...
Se potessi tornare indietro probabilmente seguirei una strada diversa..
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25-07-2013, 21:13
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#11
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Intermedio
Qui dal: Jun 2013
Messaggi: 127
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e si che mi capita, la sudorazione non molto, sento una strana sensazione alla testa e perdo la cognizione della situazione, non capisco nulla, e cercando di nasconderlo, mi agito ancora di piu'. Anch'io dovrei andare da qualche specialista ma non posso proprio per il problema per cui dovrei andarci!
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