Ciao a tutti,
Vivo da più anni con una persona che soffre di fobia sociale. Ci sono stati alti e bassi, all’inizio l’avevo convinto a seguire una terapia…andava meglio ma in seguito degli avvenimenti della vita lo hanno fatto ripiombare. Di terapia non vuole più sentire parlare…non proprio per volontà ma per soldi (che io gli ho ben fatto capire che ci sono…non sono ricca ma i soldi per una terapia ci sarebbero).
Nell’ultimo mese abbiamo ricevuto la visita di buona parte della sua famiglia: lui ha trovato la forza e la gioia di affrontare ogni giorno le attività proposte dai famigliari, in casa e non. Quando sono partiti la spinta positiva gli è rimasta, faceva ogni giorno qualcosa fuori casa e ha iniziato a (ri)guardare i forum e siti vari su Internet che pullulano di consigli. Ma qualche giorno fa ho commesso – parole sue – un errore irrimediabile. Per una lite inizialmente banale che non ho la forza di riassumere tutta lui se l’è presa come poche volte è successo. Ciò che lo ha fatto arrabbiare è una certa caratteristica del mio carattere (che si può riassumere come eccessiva sensibilità alla critica), che gli dà fastidio, e che anzi gli è insopportabile. Gli ho detto che non posso migliorarmi da un giorno all’altro, ma lui mi dice che è da mesi che mi pone il problema (ed in effetti è così) e che non crede che io possa migliorarmi.
Per di più quando abbiamo avuto la prima discussione io ad un certo punto gli ho dato ragione anche se non ero completamente d’accordo, perché capivo che stava arrivando ad un livello di scazzatura difficilmente recuperabile…il problema è che più tardi è risaltata fuori la discussione: mi ha chiesto se pensavo davvero che avesse ragione e gli ho detto la verità…A quel punto è successo un reale putiferio, che dura tutt’ora.
Non voglio dilungarmi troppo... Il problema grave adesso è che sono quattro giorni che non esce e che è ricaduto in uno stato semi-depressivo, senza speranze e con la consapevolezza che sono stata io a togliergli tutta l’energia che aveva recuperato con la sua famiglia.
Mi sono mille volte scusata, gli ho proposto di fare delle cose, cerco di mantenere un comportamento adeguato…ma in realtà non so quale sia il comportamento da tenere. Cosa devo fare? Come ridargli quella forza che aveva solo qualche giorno fa?
grazie
PS: Potrebbe capitare che qualcuno sfogliando il forum capiti su questo messaggio e si riconosca…forse si arrabbierebbe, io spero di no. Che tu lo creda o no, voglio davvero aiutarti.