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Originariamente inviata da valmor
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Originariamente inviata da Uzik
Beh, in questi casi non è per niente facile. A parte che nella fase adolescenziale non vi è nulla di facile, ne per chi la vive ne per chi sta attorno anche se con ruoli diversi (genitori, fratelli, amici).
Però signora Illa vorrei farle una domanda: nel caso di suo figlio, il fine giustifica i mezzi?
Cioè se lei appurasse che tale comportamento non sia una risultante derivante dall'uso di stupefacenti allora non ci sarebbero problemi?
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Penso che la signora Illa stia cercando l'origine del comportamento esageratamente aggressivo, a volte violento e senza rispetto di suo figlio, e giustamente si chiede anche se ciò può essere causato dalla droga, in modo da capire di più per poter AIUTARE suo figlio.
Se appurasse che il comportamento è conseguenza della droga i problemi rimarrebbero, mi sembra logico, finchè Illa non riuscisse ad aiutare suo figlio, a fargli capire che deve rispettare sè stesso e i suoi genitori; il punto direi che sia questo.
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e' logioco che qualunque sia la causa dei suoi problemi , osno comunuqe problemi da risolvrere solo che se non si sa la causa non sia ocme agire ...se è droga devi combattere la droga e i motivi..se fosse schizofrenia, depresione, incpacata' di controllo delgi impulsi e' un'altra strada anche se magari la droga aha scatenato il disturbo, se e' odio verso i genitori c'e'da capirne ilmotivo e la strada e'a ncora un 'altra.
L'unica cosa immediata e' che deve smettere con gli attacchi violenti e con le pretese.
Sul bivio ..maniere dolci o meniere forti..dipende sempre dal perche' fauso di droga..se ha dei vuoit affettvi non lo mandi certo via..se e ' arrogantee prepotente eocnvinto di quello che f asenza volere aiuto ..allora se ne assume le responsabilita'...ma per capire questo bisogn acomunue riattaccare un minimo di dialogo credibile.
la rabbia e lo sconforto del momento ,non che' lo scaricarsile colpe fr amoglie e marito certonon mi aiutano, ragione per cui devo prima capire e capirmi...per non fare altri passi falsi.