dottorzivago

Ormai mancano pochi giorni, cambiero' sede di lavoro....nuova azienda e nuovi colleghi. L'ho deciso io. Abbandono un lavoro tranquilllo, colleghi simpatici....mi trovavo cosi bene che non mi sembrava neanche di lavorare! Ho cambiato perche si é presentata questa opportunita' che volevo da tempo...un lavoro un po piu dinamico, niente aumento di stipendio, niente possibilita' di carriera.... so gia che falliro'!! Non ho paura di nn saper lavorare....so che prima o poi impsrero e saro nella media (mi basta essere un medio-man)! Tra 2-3 mesi ci saranno le lamentele dei colleghi....come sempre, ci saranno i soliti che mi vedono 'disinteressaro','spento','senza voglia' e tutto x il mio fottutissimo carattere......é gia' capitato nonostante io non mi lamenti mai e lavori anche come un mulo senza batter ciglio!! Ormai ho scelto cosi...é quello che 'sognavo' da ormai anni.....ma ora mi cago sotto!!

Selenio

i cambiamenti spaventano sempre. stai tranquillo che andrà bene già lo sai

dintei166

Anche io ho chiesto trasferimento dal posto in cui sono adesso, non per motivi particolari, non ci sto poi così male, diciamo per orgoglio, ho bisogno di dare senso a ciò che faccio e non lavorare senza meta come sto facendo adesso...
Non so ancora se cambierò o meno, però non mi spaventa l'idea di nuovi colleghi, nuovo ambiente, sarà la voglia di ripartire da zero nel mio non-rapporto con il mondo che mi galvanizza...

rocketmail_89

Sicuro che è quello che volevi?

Ennio51

Un lavoro lo hai, quindi con i tempi che corrono dovresti essere contento di avere un lavoro. Il resto è fuffa.

Tribe

10 anni di tribolazioni (e non è ancora finita ) per aver voluto cambiar lavoro: pensateci non bene, di più, contate fino a 1000 prima di prendere qualsiasi decisione.

RhyenaN

Di nuovo ?? xDD

non è già il terzo posto in quanto.. 4 o 5 anni?? Sei in un settore che non conosce crisi eh ?

Direi che bene o male ormai dovresti averci fatto il callo... magari andrai meglio a sto giro
Del resto può cambiare tutto tra un posto e l altro... basta una battuta o un episodio perchè le cose vadano in un verso o in un altro.. giocatela bene agli inizi soprattutto...


P.S. :O ormai sono quasi 10 anni che sei sul forum... credo tu sia l utente + "anziano" ancora attivo qui sopra..
Dovresti aprire un topic raccontando tutti i cambiamenti avvenuti in questi 10 anni, se le cose ti vanno meglio o peggio o uguali ad allora e cos è cambiato... Sono curioso

dottorzivago

Da' una sett ho iniziato il nuovo lavoro. Questa sett é stata solo teoria spiegata al corso x neoassunti. Siamo in 3. E' veramente troppo presto x dire che mi piacera' e mi ci trovero' bene, ancora sono nella fase entusiasmo e paura. Non mi sembra di essere meno adatto delle altre due (vedi autostima) ma ho notato un particolare...il tutor pone su di me molta meno attenzione rispetto agli altri...sempre cosi eh! Anche nelle conversazioni di gruppo quello che parla guarda l'80% del tempo negli occhi l'altro/i!Iniziamo bene!! La mia introversione sta' gia' dando i suoi frutti!! Ora mi aspetta un affiancamento graduale...che via via in un mese mi dovrebbe dare una certa autonomia,alla fine trarranno le somme con un giudizio.....so' gia' come andra' a finire e quali saranno le conclusioni, ormai le ho sentite troppe volte!

simopi

Beato te! Cerca di tenere duro ^^

dentromeashita

non penso che qualcuno qui dentro possa battermi a lavori cambiati,il massimo è stato 2 anni...se non cambio...mi rompo...alla fine esaurisco,...quindi..rischio...per mantenermi vivo,...perchè cmq la carriera non fa per me,ma tante esperienze si,non me ne importa molto grossomodo del lavoro,quello che mi interessano sono gli,stimoli,l'ambiente,e che mi piaccia quello che faccio,e non aver stronzi tra le palle,e meno comandanti possibili,quando so fare il mio,in ogni posto sto a posto, si i soldi certo,ma sto ancora in piedi con dignità,pur rischiando e surfando sopra la crisi...

avrei un paio di idee su come far mangiare tutta la terra senza faticare con la tecnologia già esistente e la ricerca in corso.... ma loro vogliono che moriamo lavorando...

muttley

Se inizi a giocare una partita di calcio o anche una semplice partita a ping pong pensando già in partenza di perdere, aumenti le probabilità di avverare lo stato di cose che paventi. Il morale di partenza (come le percezioni) è importante

dentromeashita

che senso ha sacrificarsi al lavoro se non hai una famiglia da mantenere,
se hai l'ambizione di scalare,ok,ma sacrifichi molte altre cose belle,provato anche quello,...non mi piace ne comandare persone ne essere comandato,ne non poter aver "amici" sul lavoro per questi motivi
se uno non ha nessuno da mantenere,e non vuole far carriera,i soldi sono l'unico scopo di andare a lavorare.
essere mercenari nel lavoro è essere falliti senza provarci...
io diventerò un mercenario del lavoro se fallirò in quello che sto facendo ora,ma lo diverrò volentieri se vale la pena perchè sia utile per vivere di altre cose belle,mi spiego il sacrificio deve ripagare non solo a moneta per comperarsi cazzi di gomma da infilarsi in culo,...
famiglia,viaggi,passioni,...
questo va bene e allora dico ok a sacrificarmi nel lavoro,so che lavoro per i sogni degli altri,ma non mi frega,perchè il guadagno serve per i miei,
indipendente è la cosa migliore secondo me,
o un lavoro che puoi fare ovunque nel mondo,tipo il pizzaiolo,
tutti lavori che comunque l'unica cosa cui devi pensare è saperlo fare al meglio

dottorzivago

Sono 20 giorni. 20 giorni del nuovo lavoro.
Una settimane di corso e il resto affiancamento....affiancamento che gradualmente mi stà facendo diventare sempre piu autonomo.

Oggi sono felice. La responsabile ha chiesto pareri al mio "tutor". Il tutor ha risposto positivamente.....d un "bravo" me ne sbattevo....mi ha fatto piacere la sua risposta...."è in gamba, è bravo e apprende con giudizio, non si butta allo sbaraglio come tanti altri...almeno ogni tanto uno nuovo cosi"

alessietto

c'è Bukowski in Factotum cambia 30 lavori di fila, lui ti batte!

SugarPhobic

Eccellente!
Del resto, già col vecchio lavoro ti eri trovato bene, quindi in fondo sapevi che non c'è poi tanto di sbagliato in te. Ora hai avuto la conferma.
Spero questo possa aiutarti a concettualizzare quanto tu sia forte, in verità.
Continua così!

Equilibrium

Lezione n○7455

dottorzivago

Il nuovo lavoro và avanti.....devo dire che il punto di vista "lavorativo" mi soddisfa, nel senso che ho trovato meno difficoltà di quante immaginavo.

Il punto di vista "relazionale"....va peggio. Sono già stato etichettato come "uno che non parla mai". Ora faccio parte di un gruppo fisso e piano piano iniziano a vedere che tipo sono, e per adesso, sono arrivati a questa conclusione. Mi sento dire frasi del tipo "e dicci qualcosa" "ah ci sei anche tu?" "miracolo ora parla".
La cosa assurda è che in questo gruppo ci sono altri che parlano veramente poco!!! Uno specialmente è un tipo piuttosto introverso...ma ormai lo conoscono!
Un' altra collega,parla si, ma poco....l'altro giorno pronunciò 2 gfrasi in un'ora e una delle quali era rivolta a me "oh ma dicci qualcosa?!"
Come fà questa gente a non pensare che uno nuovo catapultato in una realta e tra colleghi nuovi possa avere bisogno di tempo prima di integrarsi?

Altra cosa assurda.....l'altro giorno nel gruppo c'era anche una nuova neo-assunta....questa disse due parole in croce, e qualche risatina di comodo.......ma quello preso ma i commentini sul mio "mutismo" erano solo per me, lei invece era "normale"

rocketmail_89

Ma...non parli nemmeno poco? Mi pare che hai iniziato questo lavoro da più di 1 mese rispetto ad altri colleghi... e magari da te si aspettano qualche parola in più...

Cmq pure a me quando faccio il tirocinio capitano momenti di silenzio e qualche occhio puntato addosso (da chi mi vede poco in particolare), ma, in qualche modo, riesco a "compensare", sia parlando pure poco, e sia magari con qualche battuta. E io anche con i miei modi di fare "stupidi" sono riuscito a "stringere" qualche rapporto più confidenziale. Con questo non sto dicendo che abbia stretto chissà che tipo di amicizie... e qualcuno mi considererà "strano" sicuramente... ma nella mia "stranezza" mi trovo bene con alcune persone


Devo dire che ho fatto molti passi avanti da quando vado all'uni. Alle superiori mi ero completamente isolato, anche per il fatto che mi sentivo dire frasi simili come quelle che hai scritto e la mia autostima era via via calata. Ora, nonostante i primi tempi dell'uni il mio "non parlare" in certe situazioni non passasse inosservato, cerco cmq in tutti i modi di essere il più "normale" possibile. E in parte credo di esserci riuscito, anche se certi miei limiti mentali sono rimasti. Per esempio non parlo un italiano proprio "fluido"


Credo che bisogna un pò fregarsi del giudizio o di quello che possono pensare, tanto qualcuno giudicherà lo stesso!!

lauretum

Diosanto io sputo sangue tutto il giorno, ucciderei per un lavoro così, ma che ti è saltato in mente?

Noriko

Non essere a disagio per questo motivo, cerca di non mostrarti eccessivamente imbarazzato se parli poco , quello che conta principalmente è il lavoro e come lo svolgi, poi l'aspetto relazionale lo "curerai" fuori con gli amici, se hai la fortuna di averli.

Ciao!