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02-07-2013, 16:54
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#1
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Intermedio
Qui dal: Mar 2011
Messaggi: 183
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Qualcuno ha cambiato addirittura stato? Perchè mi pare in un lontano passato di aver letto qualche esperienza positiva...
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02-07-2013, 16:54
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#2
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Esperto
Qui dal: Jun 2013
Messaggi: 1,308
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Magari.
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02-07-2013, 16:55
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#3
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Banned
Qui dal: Jul 2011
Ubicazione: Erewhon
Messaggi: 9,076
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Io all'estero mi son portato tutte le mie fobie e la mia depressione.
Ad altri sarà andata meglio.
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02-07-2013, 17:02
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#4
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Intermedio
Qui dal: Mar 2011
Messaggi: 183
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Quote:
Originariamente inviata da LeonardKraditor
Io all'estero mi son portato tutte le mie fobie e la mia depressione.
Ad altri sarà andata meglio.
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Mi dispiace... dove eri andato? Eri riuscito a trovare lavoro là?
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02-07-2013, 17:06
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#5
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Banned
Qui dal: Jul 2011
Ubicazione: Erewhon
Messaggi: 9,076
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Quote:
Originariamente inviata da hater
Mi dispiace... dove eri andato? Eri riuscito a trovare lavoro là?
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Inghilterra. Ho lavorato poco: poco più di un mese lì, qualche giorno là...
Poi sono rimasto a lungo barricato in casa (lì dal punto di vista psichiatrico e psicologico non mi seguiva nessuno ed io sono crollato).
Ci torno periodicamente, perché anche il mio compagno sta cercando una sistemazione definitiva in Inghilterra.
Purtroppo pure lui cambia spesso lavoro.
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02-07-2013, 17:17
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#6
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Banned
Qui dal: May 2013
Messaggi: 7,388
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la terapia d'urto non funziona: punto
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02-07-2013, 17:22
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#7
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Banned
Qui dal: Jul 2011
Ubicazione: Erewhon
Messaggi: 9,076
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Quote:
Originariamente inviata da reknub
la terapia d'urto non funziona: punto
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Forse chi è solounpòtimido ce la può fare.
Voglio dire: è un'esperienza che gli può servire sicuramente per sbloccarsi.
Chi ha altri tipi di problemi (fobie e depressione) può trovare il salto troppo drastico e rischia di rimanere schiacciato.
Dovrebbe un attimino risolvere qualcosa prima, stare un po' meglio, ecco.
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Ultima modifica di LeonardKraditor; 02-07-2013 a 17:33.
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02-07-2013, 17:43
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#8
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Principiante
Qui dal: Jun 2013
Ubicazione: In un altro mondo
Messaggi: 28
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Vi prego non ditemi così..non vedo l'ora che arrivi fine anno per andarmene..è l'unica cosa che mi da forza al momento
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02-07-2013, 18:31
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#9
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Esperto
Qui dal: Jun 2012
Ubicazione: Milano
Messaggi: 4,737
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Omnia mea mecum porto (tutte le mie cose con me porto)
Non importa dove vada o fugga, i miei disturbi di personalità mi seguiranno ovunque, essendo parte di me.
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02-07-2013, 18:32
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#10
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Banned
Qui dal: Jul 2011
Ubicazione: Erewhon
Messaggi: 9,076
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Però, se parliamo di spostamenti regionali, io andando dalla Sicilia all'Emilia Romagna c'ho guadagnato molto.
Anche lì avevo problemi, ma ho fatto (con ritardo) delle esperienze che nell'adolescenza mi son mancate.
E poi è stata la mia prima volta lontano dalla famiglia.
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02-07-2013, 18:37
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#11
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Banned
Qui dal: May 2013
Ubicazione: Nagual
Messaggi: 1,950
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mi ha aiutato molto soprattutto nei primi mesi, quando la novità è su ogni cosa.
poi arriva la noia, a braccetto con la rabbia.
le sostanze a portata di mano, i prezzi accessibili.
stai bene solo quando sballi. ti senti un personaggio hemngwaiano, come qualsiasi altro turista.
hai un' amaca come letto, una spiaggia caraibica come cortile di casa.
lavori come musicista nel famoso locale di tizio, trovando sempre una compagna per il fine settimana.
non ti manca niente, ripete una voce nella tua testa.
invece qualcosa ti mancherà sempre, anche nel tuo paradiso su misura.
se solo respirassimo più lentamente, raggiungeremmo anche le stanze più remote del bordello.
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02-07-2013, 22:34
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#12
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Banned
Qui dal: Dec 2006
Ubicazione: Veneto
Messaggi: 2,493
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Forse a cuba o in brasile un fobico ha più possibilità con le ragazze
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02-07-2013, 23:22
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#13
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Avanzato
Qui dal: Mar 2013
Messaggi: 402
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All'inizio c'è la vertigine che provoca un posto nuovo e sconosciuto, mille cose da vedere, mille cose da fare, una vita nuova, diversa da prima, puoi essere chiunque tu voglia.
Tutto sembra possibile.
Poi lentamente incomincio a scivolare.
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03-07-2013, 00:32
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#14
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Esperto
Qui dal: Jun 2013
Ubicazione: Nord-Est
Messaggi: 955
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No, tanto si è sempre se stessi anche in un altro luogo ...
Ho cambiato regione e città, ma non è servito a niente, tanto stavo quasi sempre in casa lo stesso ...
Di cambiare stato non ci penso proprio, mi sentirei ancora più estraneo al mondo ...
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03-07-2013, 13:41
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#15
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Intermedio
Qui dal: Jun 2013
Messaggi: 127
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Secondo me cambiare citta' potrebbe aiutare un pochino. Non si ha la preoccupazione di fare figuracce per il fatto del non conoscere dei locali e che non si hanno amici, dato che si ha la scusa che ci si é trasferiti da poco. Si resetta la situazione, ovvio che la timidezza e le paure rimangono. Io non ho la possibilita' di cambiare citta', se l'avessi non lo farei: non ho il coraggio e poi ci sono affezionato al mio posto e a quelle poche persone che conosco!
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03-07-2013, 13:58
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#16
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Banned
Qui dal: Apr 2013
Messaggi: 207
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Dipende..io mi sposterei solo per la paura di non avere un futuro qua, anche se conoscendomi so che non rimarrò qua per moltissimo tempo..ho un forte desiderio di trovare dei posti diversi da qua e gente nuova..nuove culture..mi piacerebbe tantissimo girare il mondo è sempre stato un mio desiderio..vedremo
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03-07-2013, 14:22
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#17
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Super Moderator
Qui dal: Jan 2012
Messaggi: 3,544
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Io l'ho fatto, secondo me cambiare serve solo se si hanno gli strumenti per affrontare quella nuova sfida, e si ha un minimo di autostima. Io non li avevo e, tolto il primo periodo di euforia iniziale dell'essere in un posto nuovo, mi sono rovinata praticamente con le mie mani. I nostri problemi vengono a galla comunque. Io di problemi me ne son portata dietro davvero troppi, e manco mi ero resa conto di quanto fossero grandi prima di cambiar città. Quindi meglio costruire prima un po' di sicurezza in sè stessi.
Sono opinioni derivanti dalla mia esperienza personale, poi per qualcuno può succedere che vada diversamente.
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03-07-2013, 14:39
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#18
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 1,907
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Come hanno detto gli altri i tuoi problemi li porti con te . La mia esperienza lo conferma pero devo dire qualcosa in favore del cambiamento. Io ho acquistato con il passare del tempo una maggiore praticita e conoscenza ( consapevolezza) di me stessa .Dopo un bel po di mesi o quasi un anno mi ero stancata della mia solitudine e fobia insostenibile ( diventa tale perche sei completamente da solo e probabilmente di peso a qualcuno ecc ) quindi mi sono impegnata seriamente di trovare ( e a capire )delle soluzioni e ad aplicarle . Quando avevo fatto qualche progresso (sociale) son dovuta tornare a casa e i miglioramente sono praticamente svaniti
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03-07-2013, 16:51
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#19
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Principiante
Qui dal: May 2013
Ubicazione: genova
Messaggi: 33
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io se potessi lo farei eccome. mi vergogno di essere estranea al mondo dove sono nata...
fuori italia non solo avrei la scusante di essere sola perchè in un posto nuovo, ma avrei anche la possibilità di provare a farmi degli amici...sono convinta che l'italia abbia un problema nei rapporti interpersonali...non c'è fiducia,non c'è amicizia,non c'è persone disposte a conoscerti se non hai qualcosa che gli interessa...fuori credo che non sia cosi....
tutte le persone che conosco che hanno viaggiato,sentono ancora chi hanno conosciuto fuori, sia che esse siano in australia o in india o in america... mi piacerebbe andare in inghilterra o in spagna,ma li non conosco nessuno,e senza lavoro è difficile avere i soldi per potersi spostare o anche solo provarci... ma lo farei anche adesso subito!!
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03-07-2013, 20:04
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#20
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Banned
Qui dal: Jun 2013
Messaggi: 143
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Quote:
Originariamente inviata da danykw
i...sono convinta che l'italia abbia un problema nei rapporti interpersonali...non c'è fiducia,non c'è amicizia,non c'è persone disposte a conoscerti se non hai qualcosa che gli interessa...fuori credo che non sia cosi....!
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Non so se in in Italia sia davvero così, ma sicuramente se devo pensare a posti con tendenze in antitesi a queste, penso al Sudamerica (Cuba compreso, ma forse anche Spagna e Portogallo. Insomma il mondo latino). Sembrano, almeno superficialmente possedere una... come posso dire, estroversione (relativamente) non agressiva, una visione diversa della vita, meno materialista e ossessionata dal dover rispondere a certi canoni. Eppure quando capita di vederli in televisione (con tutti i limiti del caso) non ho delle buone sensazioni. Al di là del "timore" che posso avere nei loro confronti, non so, non mi sento attratto dal loro modo di... fare, di essere. La mia famiglia sta valutando di trasferirsi (in piccola parte anche ritendendo di fare qualcosa di buono per me) in uno di questi luoghi, ma io francamente sono contrario. Cioè, non dovrebbe cambiare molto, ma se proprio devo scegliere, preferisco restare dove conosco bene la lingua. Per il resto non vedo cosa debba cambiare. Sicuramente, come forse è stato già detto, andare lontano può aiutare se le problematiche non sono troppo gravi, o meglio ancora, troppo sedimentate. In caso contrario ho i miei dubbi.
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