primomaggio75

Lunedì verrò trasferita in una nuova unità organizzativa dell'azienda per cui lavoro con nuove mansioni, del tutto diverse dalle precedenti.
Ho tenuto l'ansia sotto controllo fino a ieri, avevo diverse incombenze da portare a terminare così non ho pensato troppo ma ora che è arrivato il week end comincio ad agitarmi.
Lati positivi: sarò più vicina a casa, non dovrò dipendere dai mezzi pubblici sporchi e sempre in ritardo, ero un po' stanca della routine del vecchio ufficio.
Lati negativi: dovrò recarmi al lavoro in auto (guido, ma sempre con una certa ansia), dovrò affrontare persone nuove, sarò in grado di imparare il nuovo lavoro?

Niente, così, era solo per sfogarmi...

Van_Gogh

Sporchi e sempre in ritardo?Il solito paese delle banane.Ovviamente pretendono che uno paghi l'abbonamento per intero
Visto che i tuoi problemi con l'auto non sono cosi elevati magari questa sarà l'occasione per risolvere del tutto o quasi il problema visto che sarai obbligata a prendere auto tutti i giorni.Per il resto speriamo bene,purtroppo i posti di lavoro stano diventando dei veri manicomi,sempre peggio,gente che litiga,ecc...Se poi si hanno problemi sociali ancora peggio.Facci sapere come è andata,mi raccomando e in caso di problemi pensaci,non sei l'unica ad avere problemi in questo mondo che va sempre peggio.

liuk76

Dove vivo i mezzi pubblici e la metropolitana sono molto buoni, puntuali e puliti.

notime

vedrai che andrà tutto bene.

Inosservato

sì, ce la farai
credo che chi ti ha spostato abbia già valutato che tu ce la possa tranquillamente fare

primomaggio75

Grazie per l'incoraggiamento, anch'io ho pensato che prendere l'auto tutti i giorni sarà una buona terapia per risolvere una volta le ansie legate alla guida.

Mi spaventa di più invece il lavoro in sè, la difficolta di affrontare un nuovo ambiente, nuovi colleghi, un nuovo capo
Sto cercando di essere positiva, di credere che non troverò mostri ma gente simpatica e gentile...a ricredermi sono sempre in tempo...

primomaggio75

Anche da me...salvo il trenino regionale dell'anteguerra (nulla a che vedere con freccia rossa, italo e compagnia bella) che ero costretta a prendere fino a ieri!!!

primomaggio75

mah, mi piacerebbe crederlo, ma l'azienda per cui lavoro è grande, siamo solo numeri, probabilmente serviva qualcuno dove mi mandano e come lavoratrice grossi problemi non ne ho mai creati...quelli del personale mica lo sanno lo stress che mi provocano determinati eventi...ai colloqui sono anche brava a fingere e a far credere di aver la situazione sotto controllo...tutta scena!

Keith

Vai tranquilla (cit.)
Le questioni pratiche del lavoro non dovrebbero essere un problema, se ci sono cose nuove si imparano.
La questione spostamenti non la considererei neanche perché non è un problema..parlo per me.. poi magari per te lo è, però insomma io direi che è marginale.

I colleghi.
Qui è da agire con equilibrio, nel senso che non devi pensare che siano tutti mostri ma neanche dei santarellini.. sono appunto dei colleghi.
appunto, questo volevo dire.

morgana

guarda ti capisco bene, io ogni giorno al lavoro mi ripeto devi resistere ma ho paura che prima o poi crollero'..
vorrei essere trasferita in una sede piu' vicina ma ho paura di trovarmi peggio e non ho abb.confidenza con colleghi di questa eventuale nuova sede x poter chiedere consigli
Cmq gia' il fatto di sapere che qui ci son persone che hanno le mie paure o blocchi mi aiuta un po' ..magari trovarne anche la' fuori...

primomaggio75

Infatti, lo spostamento in auto mi crea un po' d'ansia ma è marginale rispetto al resto.
Veniamo alle questioni pratiche del lavoro... so di essere mediamente intelligente (anzi senza voler peccare di presunzione qualche volta anche più della media dei miei colleghi ) ma il non essere a mio agio, sapere di venir giudicata per le mie prestazioni mi fa provare uno stato di ansia che rende difficile il normale apprendimento
I colleghi...cerco di autoconvincermi che il mondo là fouri non è fatto solo di mostri famelici pronti ad azzannarti...poi sì, sul fatto che non saranno santi sono abbastanza preparata...

primomaggio75

Ti capisco in pieno...in questo caso non ho avuto scelta, ma prima, pur avendo la possibilità di chiedere un trasferimento più vicino a casa, non lo facevo appunto per la paura dell'ignoto...

E' vero, almeno confrontarsi e sapere di non essere gli unici a vivere certe paure, dà coraggio