calinero

non è la stessa cosa (cit.)

NikoRosberg

Io sono andato un po' di volte allo stadio (a vedere la juve ovviamente), impossibile essere fobici li dentro, mi piacerebbe andarci più volte, anche perchè ho notato che quando sono li dimentico tutte le cose negative. E poi sarebbe bello andare a vedere l'inter perdere, c'è più gusto (vero Lu?)

Loudovica

ahahahahaha il 5 (o 6) dicembre andiamo allo stadio, allora

BadDream

mitttiko!!! e anche l'esultanza del Mancio fu spettacolare... se non ricordo male, in quel derby tornammo a vincere dopo qualche anno di digiuno, con goal decisivo all'ultimo minuto, e Adriano che rientrava da un periodo nero e sembrava rinato... very good

ps. ah, dimenticavo! e cosa forse più bella ancora: Adriano che anticipa il traditore Bobo Vieri inutilmente sceso in campo fra una bordata di fischi

uffolo

Il calcio era l'unica cosa che mi trasformava da essere serafico ad essere un furente tifoso da bar, era perchè dopo la farsa del 2006 ho perso passione.
Tuttavia se devo parlare di calcio ancora oggi tendo a perdere inibizioni e ne discuto senza particolari problemi se l'interlocutore non è da bar, altrimenti mi agito, perchè poi divento altrettanto becero, altrimenti, come è successo qualche giorno fa, ne parlo tranquillamente.

Superman

é chiaro che in mezzo alla confusione e a gente che mostra livelli di estroversione fuori dal comune anche il più fobico si lascerebbe un pochino andare... con qualche urlo liberatorio!!!!!!!!!

Redman

io divento un animale quando vedo giocare la mia squadra

uffolo

che squadra Red?

Redman

Internazionale

ZiO8

Non è la stessa cosa secondo, un conto è andare a una partita da solo, hai molte probabilità di socializzare anche senza fare niente, invece al cinema che vuoi socializzare, guardi il film e quando è finito è finito, con chi vuoi fare amicizia...
Comunque sei davvero estroversa, io non lo farei mai sinceramente, mi sentirei troppo a disagio, e mi sembrerebbe troppo patetico, anche perchè con Internet del cinema me ne faccio veramente molto poco, e anche dello stadio volendo, anche s eripeto per me sono due cose molto diverse...

pippocalippo

Qualche anno fa andavo quasi ogni domenica allo stadio in curva nord a tifare Palermo! Con mio fratello ovviamente...da solo mi sarebbe venuta un'ansia pazzesca... Ci portavamo il pranzo da casa qualche volta...o ci compravamo un paninazzo con panelle e crocchette e ce lo mangiavamo direttamente allo stadio!! In curva puzza di canne a non finire, petardi buttati giù dall'anello superiore. Anche se c'era il biglietto numerato ognuno si sedeva dove cavolo gli andava...così se a qualcuno gli veniva in testa di mettersi al mio posto avevo anche l'ansia di chedergli gentilmente di alzare le chiappe e girare al largo. Ovviamente c'ra sempre un maere di gente e lo stadio era sempre tutto esaurito !! (era il primo anno del ritorno del Palermo in serie A). Non proprio l'ambiente ideale per un fobico...ma quando uno è tifoso riesce a superare qualsiasi ostacolo!

esposizione

si bello, è un'alternativa alla politica come argomento inutile, pero' non pago gli stipendi a quella gente (non vado allo stadio)

mr_duke

per un vero tifoso seguire la squadra dal vivo non ha prezzo, essere il dodicesimo uomo in campo, l'atmosfera magica, allo stadio si vede come si sviluppa il gioco cosa che in tv non si coglie.. si si perdono alcuni dettagli, i replay.. ma è secondario. per quanto riguarda l'effetto terapeutico è un'ottima occasione per sfogarsi, urlare, lasciare fuori i problemi, avere argomenti di conversazione anche con sconosciuti.. io da qualche tempo ho l'abbonamento. ho iniziato ad andarci in un periodo di merda della mia vita, peggio di adesso, i primi tempi stavo nel bel mezzo della curva e mi prendeva bene, l'unica para che mi facevo i primi tempi era perchè non conoscevo ancora i cori. solo che nella bolgia non riuscivo a seguire ottimamente la partita quindi mi sono spostato nella parte laterale della curva dove si vede meglio e dove non ho bandiere e ultras tra i coglioni. gente che mi sta sul cazzo, parlo dei capi. si rispetto perchè guidano la curva ecc. ma sono dei delinquenti e nella vita non fanno un cazzo, il loro "lavoro" è seguire la squadra e ci alzano anche delle cifre che la gente comune si sogna. stan sempre girati e la partita non la seguono neanche, poi non hanno rispetto per i veri tifosi, quelli che vanno a vedere la partita e che spendono soldi e tempo per una passione. tante volte, per esempio, ho visto sventolare bandieroni con lo scopo di impedire la visione a un settore che a loro dire non cantava abbastanza. vabbè, io ora sto seduto, seguo la partita in silenzio, ogni tanto mi infuoco, ogni tanto chiacchero coi miei vicini, ogni tanto canto. mi piace un sacco andarci, e per me è una delle pochissime occasioni per uscire per fare qualcosa e per stare con la gente

ZiO8

Chi ha parlato di pagare per vedere, lo dici tu...

paccello

Non solo non gioco a calcio, ma non sono nemmeno tifoso. Non capisco neppure l'urlare a scatto quando una squadra segna, o l'alzare la voce quando si avvicina alla porta. Lo stadio penso non faccia proprio per me.

mr_duke

salary cap come in nba. o 2000 euro al mese più incentivi legati ai risultati. e vedi come si alza il livello

Loudovica

Infatti al cinema da sola ci vado per fare la snob dura e solitaria che guarda i film in solitudine, mica per socializzare
(ed è alquanto patetico, secondo molti)

(ma comunque non sono estroversa, eh XD)

Solo97

Ci vado abbastanza regolarmente ed ogni volta sorprendo me stesso quando impreco senza starmi a fare infinite seghe mentali prima di tirar fuori mezza parola come accade nella realtà quotidiana. Assolutamente liberatorio!

ZiO8

Sarà... ma io non lo farei mai per alcun motivo... da vf!

Winston_Smith

Come molti hanno scritto qui, è tanto liberatorio (cit.)

Negli ultimi 5-6 anni sono andato solo una volta allo stadio (sarà che la timidezza/fobia stava toccando l'apice), ma entrar, sentire l'atmosfera, sapere che tutti lì dentro la pensano più o meno come te, non avere il timore del giudizio degli altri, perché se dai addosso all'attaccante o all'arbitro incapace nessuno ti darà torto... sono cose che non hanno prezzo.
Credo che non sia questione di timidezza, e credo che chi qui non prova queste sensazioni non (necessariamente) sia più timido, ma probabilmente semplicemente non ama il calcio.
Lo stadio (o la discussione da bar) sono i luoghi (virtuali e non) in grado di fornire un argomento di conversazione o rompi-ghiaccio (benedetti!), e personalmente è solo in quelle situazioni che il mio aplomb nordico si scioglie e vengono fuori i GLOBULI AZZURRI.

P.S.: Loudo, domani alla Quaresimale cercheremo di pensarci noi...