Buongiorno, sono un ragazzo di 22 anni dell'Emilia Romagna.
Sono sempre stato un tipo timido ed introverso; le prime avvisaglie di fobia sociale si sono presentate intorno ai 16-17 anni (anche se, probabilmente, già da prima era presente qualcosa in più dei soliti sbalzi d'umore adolescenziali).
In quel periodo ho iniziato anche le prime sedute di psicoterapia.
Visti gli scarsi risultati, appena compiuti i 18 anni mi sono stati prescritti degli psicofarmaci, per cercare di sbloccare la situazione.
Dopo una serie di ricadute, circostanze traumatiche ed attacchi di panico, la mia vita e la mia autostima sono letteralmente crollate a picco; ho abbandonato gli studi a due anni dal conseguimento del diploma e, con questo, anche la mia passione per il disegno (frequentavo un liceo artistico unico nel suo settore).
Inutile dire che mi sono isolato da tutto e da tutti, per rintanarmi nel buio della mia camera, lontano dal mondo esterno.
Di tanto in tanto, mi capitava di pensare al suicidio.
Ad oggi, sono in cura farmacologica e terapeutica da quasi 6 anni, senza grossi passi avanti.
Durante questo percorso mi sono stati diagnosticati diversi disturbi: depressione, disturbi d'ansia generalizzata, fobia sociale, disturbo ossessivo compulsivo; il tutto accompagnato dal mio carattere da maniaco perfezionista che mi ha spesso ostacolato.
Avrei piacere di unirmi a questa community, sperando di trovare un ambiente di conforto che possa aiutarmi ad affrontare qualche momento di difficoltà e dialogare tranquillamente senza incappare nei soliti luoghi comuni e giudizi fuorvianti ed intimidatori, con i quali mi sono trovato spesso faccia a faccia nei gruppi "frequentati" sul web.